Post by TTLa perversione mi ha preso e ieri ho messo in opera la cosa: sono
circa 20 ore e quello che vedo e' una cremina con del siero (non
molto sisero direi)
Penso che sia piu' o meno il momento di metterlo a sgocciolare.
Qualche "sintomo" particolare per capire (per me che non ho mai
visto un quark originale) se e' pronto?
Scusa se ti rispondo tardi ma ero fuori, com'e' andata?
All'epoca di quel messaggio ero ai miei primi esperimenti con il quark,
ora ho migliorato la tecnica anche se non ne sono completamente
padrona.
Nel frattempo ho comprato il topfen da natura si' e fra gli ingredienti
c'e' anche il caglio.
Le esperte topfenatrici benedetta e zia b sostengono pero' che il
caglio nel topfen non ci va.
Ho fatto la prova in entrambi i modi ed effettivamente senza caglio si
ottiene un topfen migliore.
Dai vari esperimenti ho capito che la riuscita dipende dalla giusta
temperatura, Una temperatura troppo alta determina la morte dei poveri
fermenti, mentre una troppo bassa ne impedisce la proliferazione.
Non uso piu' il siero residuo per produrre altro topfen ma un po' di
formaggio tenuto appositamente da parte come si fa per lo yogurt.
Ho anche congelato un del topfen ma non ho ancora provato ad usarlo,
magari lo faccio oggi.
Benvenuta nel magico mondo della caseificazione casalinga :)
Ti copio la mia ricetta
Ingredienti:
Latte parzialmente scremato
Fermenti lattici
Preparazione:
Il topfen (quark in tedesco) è un formaggio simile alla nostra ricotta.
E' usato come base per il ripieno di torte salate o dolci e per un
particolare tipo di pasta brisee: la pasta al topfen. Per tenere il
latte alla giusta temperatura io uso una normale yogurtiera. Il topfen
richiede però una temperatura più bassa dello yogurt, per ottenerla uso
un piccolo distanziatore (un coperchio da frigoverre è perfetto) fra il
recipiente che contiene il latte e la yogurtiera, inoltre lascio il
coperchio leggermente aperto. In alternativa potete usare il metodo di
Gianmaria, variando la potenza della lampadina fino a trovare quella
ottimale di 25°. Per iniziare occorrono i fermenti giusti
(L.acidophilus,B. bifidus), il modo più semplice per procurarsi questi
fermenti è usare topfen pronto come innesto, si trova nei negozi di
alimentari biologici. Per le successive produzioni basterà tenere da
parte un po' del formaggio autoprodotto, come si fa per lo yogurt.
Mescolate 50 g. di topfen ad un litro di latte parzialmente scremato e
tenete in luogo tiepido finché non si sarà formato il coagulo (10/12
ore). Trasferite il latte fermentato in uno scolapasta foderato con una
garza affinché perda una parte del siero. Dopo un paio di ore il vostro
topfen sarà pronto per l'uso.
Ricette con il topfen:
Pasta al topfen
Tasche al topfen
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Marina
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