Fulvio - Trieste
2005-01-04 14:17:38 UTC
che in cucina le cose si fanno in un certo modo.
Oddio, lei cucina anche bene, ma non sopporto che certi ingredienti vengano
usati a caso, che si buchino salsicce e bistecche, che si facciano le cose
"perchè si è sempre fatto così, anche se non c'è una spiegazione, e che
viene buono lo stesso..."
Ma voi come fate quando vedete parenti o amici che distruggono alcune
materie pregiate, che fanno seccare i cibi, che vi propinano piatti che, se
solo si fosse usato un minimo di impegno, sarebbero molto ma molto più
buoni? Come si riesce a stare zitti per non fare la figura di quello che
critica sempre (e poi mica sono un cuoco, che ne sò io?).
A me piace conoscere cosa mangio, come si cucina per mantenerne intatte le
proprietà, gli apporti proteici, gli abbinamenti: possibile che debba essere
solo un piacere interiore e che debba mafifestare (a volte) finto
apprezzamento per la pessima cucina degli amici?
Vi prego, una parola di conforto non guasterebbe per iniziare bene l'anno
Fulvio
Oddio, lei cucina anche bene, ma non sopporto che certi ingredienti vengano
usati a caso, che si buchino salsicce e bistecche, che si facciano le cose
"perchè si è sempre fatto così, anche se non c'è una spiegazione, e che
viene buono lo stesso..."
Ma voi come fate quando vedete parenti o amici che distruggono alcune
materie pregiate, che fanno seccare i cibi, che vi propinano piatti che, se
solo si fosse usato un minimo di impegno, sarebbero molto ma molto più
buoni? Come si riesce a stare zitti per non fare la figura di quello che
critica sempre (e poi mica sono un cuoco, che ne sò io?).
A me piace conoscere cosa mangio, come si cucina per mantenerne intatte le
proprietà, gli apporti proteici, gli abbinamenti: possibile che debba essere
solo un piacere interiore e che debba mafifestare (a volte) finto
apprezzamento per la pessima cucina degli amici?
Vi prego, una parola di conforto non guasterebbe per iniziare bene l'anno
Fulvio