Discussione:
Aiutatemi a far capire a mia moglie...
(troppo vecchio per rispondere)
Fulvio - Trieste
2005-01-04 14:17:38 UTC
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che in cucina le cose si fanno in un certo modo.
Oddio, lei cucina anche bene, ma non sopporto che certi ingredienti vengano
usati a caso, che si buchino salsicce e bistecche, che si facciano le cose
"perchè si è sempre fatto così, anche se non c'è una spiegazione, e che
viene buono lo stesso..."
Ma voi come fate quando vedete parenti o amici che distruggono alcune
materie pregiate, che fanno seccare i cibi, che vi propinano piatti che, se
solo si fosse usato un minimo di impegno, sarebbero molto ma molto più
buoni? Come si riesce a stare zitti per non fare la figura di quello che
critica sempre (e poi mica sono un cuoco, che ne sò io?).
A me piace conoscere cosa mangio, come si cucina per mantenerne intatte le
proprietà, gli apporti proteici, gli abbinamenti: possibile che debba essere
solo un piacere interiore e che debba mafifestare (a volte) finto
apprezzamento per la pessima cucina degli amici?
Vi prego, una parola di conforto non guasterebbe per iniziare bene l'anno

Fulvio
billa
2005-01-04 14:28:32 UTC
Permalink
Post by Fulvio - Trieste
che in cucina le cose si fanno in un certo modo.
Oddio, lei cucina anche bene, ma non sopporto che certi ingredienti vengano
usati a caso, che si buchino salsicce e bistecche, che si facciano le cose
"perchè si è sempre fatto così, anche se non c'è una spiegazione, e che
viene buono lo stesso..."
Ma voi come fate quando vedete parenti o amici che distruggono alcune
materie pregiate, che fanno seccare i cibi, che vi propinano piatti che, se
solo si fosse usato un minimo di impegno, sarebbero molto ma molto più
buoni? Come si riesce a stare zitti per non fare la figura di quello che
critica sempre (e poi mica sono un cuoco, che ne sò io?).
A me piace conoscere cosa mangio, come si cucina per mantenerne intatte le
proprietà, gli apporti proteici, gli abbinamenti: possibile che debba essere
solo un piacere interiore e che debba mafifestare (a volte) finto
apprezzamento per la pessima cucina degli amici?
Vi prego, una parola di conforto non guasterebbe per iniziare bene l'anno
conforto??? beh.... a me capita la stessa cosa!
le "donne" o forse nel mio e tuo caso, non accettano che gli si danno dei
suggerimenti, dei trucchi,
come fare o come non fare.....
non lo accettano perchè si sentono donne e non vogliono che un "uomo"
critichi!!! anche se poi esce uno schifo!
proprio ieri mi è capitato "vedi post di oggi - filetto si taglia o no", la
stessa cosa.
sono entrato in cucina è ho visto "LEI", che punzecchiava, bucava, un bel
filetto di cavallo con la
forchetta!!!!
sono sbiancato!!!! gli ho detto: ma amore....(per essere fini), non bisogna
bucare la carne per vedere se è
pronta.
Lei: certo !!!! bisogna bucarla per vedere se è cotta!!!!! e dalla faccia si
è visto che non ha apprezzato la critica, solo perchè un uomo cucina MEGLIO
!!!!!!!
conclusione...... sul piatto il filetto era troppo al sangue. il sapore era
diverso e abbiamo dovuto rimetterlo sul fuoco per altri minuti......

giusto?

ciaociao
Ab-
2005-01-04 14:44:06 UTC
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Post by Fulvio - Trieste
Vi prego, una parola di conforto non guasterebbe per iniziare bene l'anno
Ti risponde la mia lei per interposta persona: se sai perché non fai?
Io invece ti dico che se le fai vedere una volta, dal lato pratico,
senza le inutili fesserie che spesso spariamo qui e che sono molto
frutto delle nostre manie, perché di vere manie trattasi, forse la volta
successiva casualmente farà anche lei...

A.

Ps. dalle nostre parti però è finita che cucino io.
--
http://www.notedicioccolato.it
billa
2005-01-04 14:56:16 UTC
Permalink
Post by Ab-
Ti risponde la mia lei per interposta persona: se sai perché non fai?
Io invece ti dico che se le fai vedere una volta, dal lato pratico, senza
le inutili fesserie che spesso spariamo qui e che sono molto frutto delle
nostre manie, perché di vere manie trattasi, forse la volta successiva
casualmente farà anche lei...
concordo pienamente con quello che hai scritto....
ma si da il caso che ogni volta che "LEI" cucina fa sempre di testa sua per
dimostrare il meglio o per proprio
incapacità! per es... cuocere il riso senza acqua! ti assicuro che capita
spesso e pretende di aver ragione....
Post by Ab-
Ps. dalle nostre parti però è finita che cucino io.
per sapere.... chi cucina??

ciaociao
billa
MadSharker
2005-01-04 15:09:38 UTC
Permalink
Post by billa
incapacità! per es... cuocere il riso senza acqua!
Urgh... In che senso senza acqua? Il riso per cuocere ha bisogno del brodo!
Un conto è la tostatura, un altro la cottura vera e propria...
billa
2005-01-04 15:23:47 UTC
Permalink
Post by MadSharker
Urgh... In che senso senza acqua? Il riso per cuocere ha bisogno del brodo!
Un conto è la tostatura, un altro la cottura vera e propria...
si...si....l'acqua c'è! ma ne mette talmente poca che dopo 2 min. che bolle
finisce tutta e lei
intanto si mette a fare altro....!!!

ciaociao
billa
erichina
2005-01-04 15:41:34 UTC
Permalink
Post by billa
si...si....l'acqua c'è! ma ne mette talmente poca che dopo 2 min. che bolle
finisce tutta e lei
intanto si mette a fare altro....!!!
evidentemente in casa nessuno l'aiuta a fare "altro" mentre lei cucina il
riso.
Vedrai che se quell' "altro" lo fai tu lei darà un'occhiata in più al tuo
riso...

ciao
Senbee Norimaki
2005-01-04 16:20:56 UTC
Permalink
Mentre elaboravo il mio diabolico piano per la conquista del mondo, billa mi
Post by billa
si...si....l'acqua c'è! ma ne mette talmente poca che dopo 2 min. che
bolle finisce tutta e lei
intanto si mette a fare altro....!!!
Un momento: i miei amici orientali mi hanno sempre detto che per cuocere il
riso bianco alla loro maniera bisogna mettere un pelo più acqua di quanto
riso c'è nella pentola. Per intenderci: appoggiando una mano aperta sul
riso, l'acqua deve sfiorare le nocche. Inoltre il fuoco va altissimo (non
esiste il concetto di "fuoco lento" nella cucina cinese). Quando l'acqua è
evaporata, il riso è pronto. Probabilmente questo a loro riesce perché
useranno un altro tipo di riso, boh, a me viene così così.
--
Stefano
aka Senbee Norimaki
ICQ# 4243376
billa
2005-01-04 16:44:53 UTC
Permalink
Post by Senbee Norimaki
Un momento: i miei amici orientali mi hanno sempre detto che per cuocere
il riso bianco alla loro maniera bisogna mettere un pelo più acqua di
quanto riso c'è nella pentola. Per intenderci: appoggiando una mano aperta
sul riso, l'acqua deve sfiorare le nocche. Inoltre il fuoco va altissimo
(non esiste il concetto di "fuoco lento" nella cucina cinese). Quando
l'acqua è evaporata, il riso è pronto. Probabilmente questo a loro riesce
perché useranno un altro tipo di riso, boh, a me viene così così.
cavolo !!!! forse hai ragione......

sta di fatto che quando l'acqua finisce, il riso si brucia e si attacca, e
come dici tu è colloso!!

ciaociao
billa
Sillaba atona
2005-01-04 16:50:35 UTC
Permalink
Post by Senbee Norimaki
Mentre elaboravo il mio diabolico piano per la conquista del mondo,
billa mi colse con le mani nel sacco e osò proferirmi queste visionarie
Post by billa
si...si....l'acqua c'è! ma ne mette talmente poca che dopo 2 min. che
bolle finisce tutta e lei
intanto si mette a fare altro....!!!
Un momento: i miei amici orientali mi hanno sempre detto che per cuocere
il riso bianco alla loro maniera bisogna mettere un pelo più acqua di
quanto riso c'è nella pentola. Per intenderci: appoggiando una mano
aperta sul riso, l'acqua deve sfiorare le nocche. Inoltre il fuoco va
altissimo (non esiste il concetto di "fuoco lento" nella cucina cinese).
Quando l'acqua è evaporata, il riso è pronto. Probabilmente questo a
loro riesce perché useranno un altro tipo di riso, boh, a me viene così
così.
E' giusto. Pero' e' un altro tipo di riso. Il riso basmati cuoce in
pochissima acqua ma e' anche un riso con poca anima per cui cuoce in fretta.
Gianmaria Fontana di Sacculmino
2005-01-04 17:28:41 UTC
Permalink
Post by Sillaba atona
E' giusto. Pero' e' un altro tipo di riso. Il riso basmati cuoce in
pochissima acqua ma e' anche un riso con poca anima per cui cuoce in fretta.
Il riso Básmati e' assai difficile da trovare anche se ormai hanno
dato questo nome anche a risi orribili che si trovano nei super;
perfino Scotti propina il suo basmati!!!
Neppure in India, patria del basmati, e' facilissimo trovarlo di
prima qualita' e parlo dell'Old Dehraduni; se trovi del basmati vero e
di qualita' va cotto in due parti di acqua, anche due e mezza, in un
recipiente il piu' largo possibile, con coperchio.

--
Gianmaria
Perugia, 450mt s.l.m.
Sillaba atona
2005-01-04 19:19:32 UTC
Permalink
Post by Gianmaria Fontana di Sacculmino
Post by Sillaba atona
E' giusto. Pero' e' un altro tipo di riso. Il riso basmati cuoce in
pochissima acqua ma e' anche un riso con poca anima per cui cuoce in fretta.
Il riso Básmati e' assai difficile da trovare anche se ormai hanno
dato questo nome anche a risi orribili che si trovano nei super;
perfino Scotti propina il suo basmati!!!
Neppure in India, patria del basmati, e' facilissimo trovarlo di
prima qualita' e parlo dell'Old Dehraduni; se trovi del basmati vero e
di qualita' va cotto in due parti di acqua, anche due e mezza, in un
recipiente il piu' largo possibile, con coperchio.
--
Gianmaria
Perugia, 450mt s.l.m.
Non so, io l'ho visto cuocere da un mio collega di lavoro di origine
indiane (Madras) e mi diceva che era "riso che in India mangiano i ricchi".

L'ho visto preparato in maniera strana (lavato ad esempio piu' volte
sotto l'acqua corrente), ma cmq molto buono ("Imparato da madre" cosi'
diceva).

L'ho assaggiato poco perche' mentre aspettavo la preparazione (quasi
un'ora), avevo fame e mi sono imbottito di anacardi!
Gianmaria Fontana di Sacculmino
2005-01-04 21:19:13 UTC
Permalink
Post by Sillaba atona
Non so, io l'ho visto cuocere da un mio collega di lavoro di origine
indiane (Madras) e mi diceva che era "riso che in India mangiano i ricchi".
Vero.
Post by Sillaba atona
L'ho visto preparato in maniera strana (lavato ad esempio piu' volte
sotto l'acqua corrente), ma cmq molto buono ("Imparato da madre" cosi'
diceva).
Vero anche questo
La cosa che pptrebbe essere meno vera e' il fatto che in quanto di
origine indiana, egli cucini perfettamente la propria cucina. Possiamo
affermare che tutti gli italiani sappiano cucinare la cucina italiana?


--
Gianmaria
Perugia, 450mt s.l.m.
Sillaba atona
2005-01-04 21:57:18 UTC
Permalink
Post by Gianmaria Fontana di Sacculmino
Vero anche questo
La cosa che pptrebbe essere meno vera e' il fatto che in quanto di
origine indiana, egli cucini perfettamente la propria cucina. Possiamo
affermare che tutti gli italiani sappiano cucinare la cucina italiana?
Probabile anche che in un paese vasto come l'India ci siano tante cucine
regionali.

:)
Gianmaria Fontana di Sacculmino
2005-01-05 07:03:10 UTC
Permalink
Post by Sillaba atona
Post by Gianmaria Fontana di Sacculmino
Vero anche questo
La cosa che pptrebbe essere meno vera e' il fatto che in quanto di
origine indiana, egli cucini perfettamente la propria cucina. Possiamo
affermare che tutti gli italiani sappiano cucinare la cucina italiana?
Probabile anche che in un paese vasto come l'India ci siano tante cucine
regionali.
Infatti cosi' e'. Ho generalizzato per praticita' tanto quanto
generalizziamo regolarmente sulla "cucina italiana" anch'essa
fortemente regionale.


--
Gianmaria
Perugia, 450mt s.l.m.
Senbee Norimaki
2005-01-05 07:39:45 UTC
Permalink
Mentre elaboravo il mio diabolico piano per la conquista del mondo, Sillaba
Post by Sillaba atona
L'ho visto preparato in maniera strana (lavato ad esempio piu' volte
sotto l'acqua corrente), ma cmq molto buono ("Imparato da madre" cosi'
diceva).
Ah sì, dimenticavo: in *tutta* l'Asia (dall'India al Giappone) il riso,
prima di essere cotto nella macchina o nella pentola con le modalità che
riportavo nel mio precedente post, viene sempre *lavato*. Quella di non
lavare il riso prima della cottura è un'usanza solamente occidentale.
--
Stefano
aka Senbee Norimaki
ICQ# 4243376
Senbee Norimaki
2005-01-04 18:52:06 UTC
Permalink
Mentre cercavo qualcuno a cui dare la cassetta di Sadako, una misteriosa
Post by Sillaba atona
E' giusto. Pero' e' un altro tipo di riso. Il riso basmati cuoce in
pochissima acqua ma e' anche un riso con poca anima per cui cuoce in fretta.
E' sicuramente un basmati di qualità, perlomeno la forma è quella. Però
come l'ho mangiato là da loro, a Hong Kong (rigorosamente in bianco, come
base nella ciotola su cui si mettono i bocconi presi dalle portate comuni)
non è assolutamente colloso, ed è saporitissimo, è quasi un peccato
mischiarlo con qualcosa. Infatti poi da loro il riso è come da noi il pane.

Ho notato fra l'altro che usano quasi sempre la macchina per fare il riso.
Io l'ho provata con il riso comprato qui e viene uno schifo. Non so che
qualità usino esattamente, perché nonostante a Hong Kong tutto sia scritto
anche in inglese, su quelle confezioni c'erano solo caratteri cinesi :-(
(in inglese scrivono obbligatoriamente solo ingredienti, scadenza,
provenienza). Adesso comunque la mia ragazza viene un po' qua, così andiamo
in un China Market e chiediamo nella loro lingua, sperando che si capiscano
perché a Hong Kong parlano una lingua completamente diversa dal resto della
Cina :-(

Curiosamente, non conoscono i risotti. Il "riso alla cantonese" è
un'invenzione dei ristoranti cinesi occidentali. Casomai, si ottiene una
cosa simile appunto prendendo cose qua e là dai piatti di portata e
mettendole nella ciotola piena di riso in bianco.
Quando faccio loro assaggiare i risotti le reazioni sono abbastanza
positive e vanno da "questa qualità di riso non si trova da noi, peccato, è
buono questo pappone!" a "ottimo! Ma dentro non ci mettete nessun pezzo di
carne?"

Il riso è davvero importante, pensate che le parola "cibo" e "mangiare" si
scrivono più o meno con lo stesso ideogramma di "riso", con qualche
variazione a seconda del contesto.
--
Stefano
aka Senbee Norimaki
ICQ# 4243376
MadSharker
2005-01-04 19:19:19 UTC
Permalink
Post by Senbee Norimaki
a Hong Kong parlano una lingua completamente diversa dal resto della
Cina :-(
Beh, mi sembra del tutto normale visto l'enorme numero di dialetti (in
realtà vere e proprie lingue autonome) presenti in Cina...
Gianmaria Fontana di Sacculmino
2005-01-04 21:21:19 UTC
Permalink
Il giorno Tue, 04 Jan 2005 18:52:06 GMT, Senbee Norimaki
Post by Senbee Norimaki
E' sicuramente un basmati di qualità, perlomeno la forma è quella.
Dici davvero? Riconosci il basmati di qualita' dalla forma?
Post by Senbee Norimaki
Peròcome l'ho mangiato là da loro, a Hong Kong
Basmati a hong Kong? Oibo'!



--
Gianmaria
Perugia, 450mt s.l.m.
Senbee Norimaki
2005-01-04 21:52:58 UTC
Permalink
Mentre cercavo qualcuno a cui dare la cassetta di Sadako, una misteriosa
Post by Gianmaria Fontana di Sacculmino
Dici davvero? Riconosci il basmati di qualita' dalla forma?
:-) No ma quando la mia ragazza compra il riso in Italia "a occhio",
cercando ovviamente quello che assomiglia di più a quello che prende lei a
Hong Kong, finisce sempre per prendere il basmati. Io non riconoscerei un
tipo di riso dall'altro nemmeno sotto tortura.
Ah, ho notato che certe volte prende quello di tipo "Thai". Ma sono
totalmente ignorante in materia, non chiedetemi perché.
Post by Gianmaria Fontana di Sacculmino
Basmati a hong Kong? Oibo'!
Immagino che si tratti di un altro tipo di riso, che però esteriormente ci
assomiglia, nel colore e nelle dimensioni.
--
Stefano
aka Senbee Norimaki
ICQ# 4243376
Ab-
2005-01-04 15:20:37 UTC
Permalink
Post by billa
concordo pienamente con quello che hai scritto....
Ecco! :-)
Post by billa
ma si da il caso che ogni volta che "LEI" cucina fa sempre di testa sua...
Anche io. Perchè tu no? :-)
Post by billa
... ti assicuro che capita spesso e pretende di aver ragione....
Immagino che 'pretenda' con un sorriso tale che è difficile non dargli
ragione...
Post by billa
Post by Ab-
Ps. dalle nostre parti però è finita che cucino io.
per sapere.... chi cucina??
Io.

A.
--
http://www.notedicioccolato.it
Fulvio - Trieste
2005-01-04 15:45:53 UTC
Permalink
Post by Ab-
Ti risponde la mia lei per interposta persona: se sai perché non fai?
Io invece ti dico che se le fai vedere una volta, dal lato pratico,
senza le inutili fesserie che spesso spariamo qui e che sono molto
frutto delle nostre manie, perché di vere manie trattasi, forse la volta
successiva casualmente farà anche lei...
A.
Ps. dalle nostre parti però è finita che cucino io.
Faccio molto spesso, spesso anche lei fa, e nel modo "giusto", ma da noi
vige una regola: chi inizia a cucinare è padrone dei fornelli, ovvero "togli
le tue sporche mani dalle mie pentole". Il punto non è la moglie o la sua
cucina, ma piuttosto una generalizzata tendenza delle persone a ingurgitare
di tutto, indifferentemente se stracotto, semicrudo, male assortito o altro.
Forse quando si va al ristorante con gli amici e il cameriere chiede se è
tutto buono, bisogna continuare a mentire per non offenderlo......però non è
giusto, cavolo, con i prezzi che ti rifilano..........allora chiedo: "ma
avete cambiato cuoco?" ....noooo,è sempre lo stesso......."peccato".
E poi ti dicono che non sei mai contento......
Mah

Fulvio
billa
2005-01-04 16:05:39 UTC
Permalink
Post by Fulvio - Trieste
Faccio molto spesso, spesso anche lei fa, e nel modo "giusto", ma da noi
vige una regola: chi inizia a cucinare è padrone dei fornelli, ovvero "togli
le tue sporche mani dalle mie pentole". Il punto non è la moglie o la sua
cucina, ma piuttosto una generalizzata tendenza delle persone a ingurgitare
di tutto, indifferentemente se stracotto, semicrudo, male assortito o altro.
parole sante!!! concordo pienamente!!!!

però ribadisco...è un vero peccato vedere andare in fumo un bel filetto
cotto male !!

ciaociao
billa
Ab-
2005-01-04 17:53:40 UTC
Permalink
Post by Fulvio - Trieste
Faccio molto spesso, spesso anche lei fa, e nel modo "giusto", ma da noi
vige una regola: chi inizia a cucinare è padrone dei fornelli, ovvero "togli
le tue sporche mani dalle mie pentole"....
Quindi tu ti lamenti qui perché ormai, in quei casi, ti ha fregato le
pentole! :-) Dovevi arrivare prima.
Post by Fulvio - Trieste
Il punto non è la moglie o la sua cucina...
Il sub lo hai messo tu... :-)
Post by Fulvio - Trieste
ma piuttosto una generalizzata tendenza delle persone a ingurgitare
di tutto, indifferentemente se stracotto, semicrudo, male assortito o altro.
Non mi pare tu ti senta parte quindi: embè? Ne fa parte tua moglie?
Passa al punto uno e frega i fornelli prima di lei!
Post by Fulvio - Trieste
Forse quando si va al ristorante con gli amici e il cameriere chiede se è
tutto buono, bisogna continuare a mentire per non offenderlo...
Iesse.
Post by Fulvio - Trieste
...però non è giusto, cavolo, con i prezzi che ti rifilano...
Parole sante...
Post by Fulvio - Trieste
E poi ti dicono che non sei mai contento......
Quasi quasi te lo direi anche io. :-)

A.
--
http://www.notedicioccolato.it
Bruna
2005-01-05 08:16:16 UTC
Permalink
Post by Fulvio - Trieste
Forse quando si va al ristorante
con gli amici e il cameriere chiede se è tutto buono, bisogna
continuare a mentire per non offenderlo......però non è giusto,
cavolo, con i prezzi che ti rifilano..........allora chiedo: "ma
avete cambiato cuoco?" ....noooo,è sempre lo stesso......."peccato".
E poi ti dicono che non sei mai contento......
beh alt... al ristorante la faccenda è diversa eccome, ritengo più che
legittimo protestare per un piatto mal cucinato, cosa che non farei invece
se qualcuno magari in modo maldestro cucinasse per farmi piacere...
--
ciao, Bruna
ICQ 48577068

chi ha buon senso ne usi
Ruggine
2005-01-05 18:15:44 UTC
Permalink
On Tue, 4 Jan 2005 16:45:53 +0100, "Fulvio - Trieste"
Post by Fulvio - Trieste
E poi ti dicono che non sei mai contento......
mi attacco qui: certo!!!! devi rispondere ed esser fiero del non esser
mai contento a livello di cibo... prche' "accontentarsi" ? c'e' la
guerra ?
posso permettermi di spendere un surplus per mangiare bene ??
e allora cacchio la vita e' corta, perche' debbo anche accontentarmi
di mangiare solo decentemente ? se calorie debbono essere che siano
calorie che valagano la pena di esser ingurgitate!!!

per quanto riguarda la moglie pero' la colpa e' in parte tua... non so
da quando state insieme ma la cultura culinaria si implementa in
due... daniele rimarra' legato ai suoi tortellini alla panna, sul
comfort food non si puo' dire nulla, appartiene piu' alla sfera
psicologica che al cibo, ma ero davvero orgogliosa quando l'altra sera
si e' incacchiato al ristorante perche' ci hanno rifilato delle
tagliatelle panna e pasta di funghi quando c'era scritto stracci ai
funghi porcini...
quando l'ho conosciuto le avrebbe mangiate forse anche con
soddisfazione, adesso, invece ha detto al cameriere che chiedeva come
va: Male!!!! :-DD so' soddisfazioni... della serie ho creato un mostro
:-DD



Laura / in versione pegaès, che gént...
Speck
2005-01-05 01:40:12 UTC
Permalink
Post by Ab-
Io invece ti dico che se le fai vedere una volta, dal lato pratico,
Mica tanto vero... e mi sono talmente rotto le palle di litigare in
cucina, che mo' mi sposo una che la cucina la usa solo per farsi il
caffe' :-)
Post by Ab-
senza le inutili fesserie che spesso spariamo qui e che sono molto
frutto delle nostre manie, perché di vere manie trattasi,
Beh, spiegare a un assassino perche' la carne non si buca, per quanto
possa parere seccante o saccente non e' da maniaci...
Post by Ab-
forse la volta successiva casualmente farà anche lei...
Eeeeeeeeeeeh?!?...
Post by Ab-
Ps. dalle nostre parti però è finita che cucino io.
ROTFL... mi pareva...
--
Ciao,
Speck
Gianmaria Fontana di Sacculmino
2005-01-05 07:04:49 UTC
Permalink
Post by Speck
Post by Ab-
Io invece ti dico che se le fai vedere una volta, dal lato pratico,
Mica tanto vero... e mi sono talmente rotto le palle di litigare in
cucina, che mo' mi sposo una che la cucina la usa solo per farsi il
caffe' :-)
E' cio' che ho fatto io; anche meglio, la mia non si fa neppure il
caffe'.


--
Gianmaria
Perugia, 450mt s.l.m.
Ab-
2005-01-05 08:24:55 UTC
Permalink
Post by Speck
Post by Ab-
Io invece ti dico che se le fai vedere una volta, dal lato pratico,
Mica tanto vero... e mi sono talmente rotto le palle di litigare in
cucina, che mo' mi sposo una che la cucina la usa solo per farsi il
caffe' :-)
:-) in effetti... spesso c'è una certa interpretazione...
Post by Speck
Post by Ab-
senza le inutili fesserie che spesso spariamo qui e che sono molto
frutto delle nostre manie, perché di vere manie trattasi,
Beh, spiegare a un assassino perche' la carne non si buca, per quanto
possa parere seccante o saccente non e' da maniaci...
Immagino tu riesca a trovare, nei ricordi di quello che hai letto, una o
due cose un po' "maniache"...

A.
--
http://www.notedicioccolato.it
Mamo (R)
2005-01-04 15:05:04 UTC
Permalink
Post by Fulvio - Trieste
che in cucina le cose si fanno in un certo modo.
sai che si dice che l'esempio aiuta più della parola?

Sostituiscila.




Saluti, Mamo.
--
Conoscere i corretti comportamenti da tenere,
è il miglior modo per frequentare i newsgroup.
Inizia a leggere qualcosa: http://wiki.news.nic.it/AiutoComposizione
gennarino
2005-01-04 15:21:48 UTC
Permalink
"Mamo (R)"
Post by Mamo (R)
Post by Fulvio - Trieste
che in cucina le cose si fanno in un certo modo.
sai che si dice che l'esempio aiuta più della parola?
Sostituiscila.
Io direi piuttosto "dalle il cambio".. Non vorrei che capisse male
e la sostituisse andando da un divorzista...
:-)))

--
http://www.gennarino.org
http://www.gennarino.org/forum/
Meglio muri' sazio 'ca campa' a dijuno

icq 325215944
Mamo (R)
2005-01-04 16:40:57 UTC
Permalink
Post by gennarino
Io direi piuttosto "dalle il cambio".. Non vorrei che capisse male
e la sostituisse andando da un divorzista...
:-)))
anche quella può essere una soluzione...




Saluti, Mamo.
--
Conoscere i corretti comportamenti da tenere,
è il miglior modo per frequentare i newsgroup.
Inizia a leggere qualcosa: http://wiki.news.nic.it/AiutoComposizione
pidocchio
2005-01-04 17:27:13 UTC
Permalink
"gennarino"
corvo_gennarino
sgratt sgratt
Io direi piuttosto "dalle il cambio"..
perche'???
mmmm qua mi sa che ci scappa la battutona, mi sa!!!
Non vorrei che capisse male
sento che sta per arrivare..........
e la sostituisse andando da un divorzista...
ahahahahahah lo sapevo lo sapevo, diosanto sto morendo dalle risate
basta non ne posso piu' rotfl che ridere!!!

pidocchio
Superelle
2005-01-04 15:03:44 UTC
Permalink
Post by Fulvio - Trieste
che in cucina le cose si fanno in un certo modo.
Non ho intenzione di farlo, perchè non ritengo opportuno che lo faccia tu :)
Post by Fulvio - Trieste
Oddio, lei cucina anche bene, ma non sopporto che
La mia regola è: "una cosa fatta male, è pur sempre qualcosa di più di una
cosa non fatta".

Una cosa che qualcun altro fa per te al posto tuo, comunque venga, è un
regalo. E' tempo che l'altra persona impiega per lasciare a te il tempo di
fare un'altra cosa. E si sa, a caval donato non è simpatico guardare in
bocca.

Se veramente "non sopporti che", restituisci a tua moglie il tempo che lei
spende a cucinare per te e lascia che sia lei a fare qualcosa che le dà più
soddisfazione.

Se a tua moglie interessasse imparare (ma non mi sembra che questo sia il
caso), potresti dedicarti a insegnarle. Se invece il suo obiettivo è mettere
in tavola, magari incastrando questo impegno tra mille altri, considererei
seriamente l'eventualità di analizzare con cura il tempo che avete prima dei
pasti, valutando se non sia il caso che tu cucini mentre lei fa le cose che
normalmente tu fai mentre viene pronta la cena.
Post by Fulvio - Trieste
Ma voi come fate quando vedete parenti o amici che distruggono alcune
materie pregiate, che fanno seccare i cibi, che vi propinano piatti che, se
solo si fosse usato un minimo di impegno, sarebbero molto ma molto più
buoni?
Di solito, apparecchio, do' da mangiare ai gatti, pelo le patate o condisco
l'insalata.
Quando posso, raccolgo i coperchi che non vanno in lavastoviglie e li lavo
in anticipo in modo da far spazio al pentolame... cosette cosi'.
Dopodichè mi siedo e mangio... cercando un modo credibile per giustificare
l'esistenza della pasta ai sottaceti, o suggerendo che la prossima volta
l'hamburger venga cotto in padella anzichè nella pentola a pressione... ma
tenendo sempre presente, e facendo il più possibile presente, che la cosa
che conta è che la cena sia in tavola e non in frigo ad aspettare che
qualcuno la cucini.
Post by Fulvio - Trieste
Come si riesce a stare zitti per non fare la figura di quello che
critica sempre (e poi mica sono un cuoco, che ne sò io?).
Si sta zitti, e se proprio si deve parlare si cerca di essere costruttivi.
Oppure si parla prima, pronunciando la frase di sicuro successo "stasera
avrei proprio voglia di cucinare io... se sei d'accordo, ovviamente".
Post by Fulvio - Trieste
A me piace conoscere cosa mangio, come si cucina per mantenerne intatte le
proprietà, gli apporti proteici, gli abbinamenti: possibile che debba essere
solo un piacere interiore e che debba mafifestare (a volte) finto
apprezzamento per la pessima cucina degli amici?
Beh quando si va a cena dagli amici il cibo è una scusa: si va per la
compagnia e per la conversazione. Per il cibo si va al ristorante, o se
proprio ci tieni cucini tu. E prima di cucinare fai la spesa, sistemi casa,
apparecchi. E dopo cucinato sbaracchi, lavi i piatti, lucidi l'inox e tiri
su le briciole.
Post by Fulvio - Trieste
Vi prego, una parola di conforto non guasterebbe per iniziare bene l'anno
Prova, la prossima volta che ti siedi a tavola, ad alzare gli occhi dal
piatto. Ti accorgerai che davanti a te c'è una persona... e che la parte
bella della cena potrebbe essere mangiare con questa persona, non lo
specifico del menù.... e questa si che è una cosa confortante...

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
muesli
2005-01-04 15:19:28 UTC
Permalink
Il 04 Gen 2005, 15:17, "Fulvio - Trieste"
La mia regola è: "una cosa fatta male, è pur sempre qualcosa di più di una
cosa non fatta".
Una cosa che qualcun altro fa per te al posto tuo, comunque venga, è un
regalo.
Se veramente "non sopporti che", restituisci a tua moglie il tempo che lei
spende a cucinare per te e lascia che sia lei a fare qualcosa che le dà più
soddisfazione.
Beh quando si va a cena dagli amici il cibo è una scusa: si va per la
compagnia e per la conversazione. Per il cibo si va al ristorante, o se
proprio ci tieni cucini tu.
Prova, la prossima volta che ti siedi a tavola, ad alzare gli occhi dal
piatto. Ti accorgerai che davanti a te c'è una persona... e che la parte
bella della cena potrebbe essere mangiare con questa persona, non lo
specifico del menù.... e questa si che è una cosa confortante...
Quoto.
non si puo' che essere d'accordo.
Fulvio - Trieste
2005-01-04 15:31:07 UTC
Permalink
Post by Superelle
La mia regola è: "una cosa fatta male, è pur sempre qualcosa di più di una
cosa non fatta".
Prova, la prossima volta che ti siedi a tavola, ad alzare gli occhi dal
Post by Superelle
piatto. Ti accorgerai che davanti a te c'è una persona... e che la parte
bella della cena potrebbe essere mangiare con questa persona, non lo
specifico del menù.... e questa si che è una cosa confortante...
--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
per carità, tutto giustissimo e se così non facessi sarei un eremita, oltre
ad un rompico...... incredibile. Le lamentele non sono rivolte a mia moglie,
che come detto quando ci si mette cucina bene, salvo esagerare col
peperoncino (opps mi è scappato....). E' che a volte, in varie situazioni
conviviali e spesso anche in ristoranti indecenti nei quali si viene
trascinati non si sa bene perchè, c'è come una vocina interiore che cerca di
ribellarsi a tutto questo. Non posso non essere convinto che un minimo
impegno nel cucinare porterebbe ottimi risultati. Eppoi a far le cose bene
ci si mette lo stesso tempo che a farle male.
Credo che la mia frustrazione nasca dal non accettare che ci sono anche
persone che mangiano di tutto e sembrano apprezzare anche le schifezze.
Mah

Fulvio
erichina
2005-01-04 16:00:04 UTC
Permalink
Eppoi a far le cose bene
Post by Fulvio - Trieste
ci si mette lo stesso tempo che a farle male.
Questa è proprio una falsità.
Quando una cosa si fa bene ci vuole il tempo giusto ed è decisamente di più
di quando si fa in fretta.
Inoltre, purtroppo a mie spese, ho capito che cucinare non è cosa affatto
semplice e che purtroppo è una cosa che viene spesso fatta per necessità e
nei (pochissimi) ritagli di tempo. Di certo questo non aiuta la buona
riuscita dei piatti.
E' ben più facile che quello che si cucina venga male anzichè venire bene se
non si ha tempo e la cura necessaria per fare le cose bene.
Post by Fulvio - Trieste
Credo che la mia frustrazione nasca dal non accettare che ci sono anche
persone che mangiano di tutto e sembrano apprezzare anche le schifezze.
Quello che non capisco del tuo ragionamento è il fatto che non ti renda
conto come ad altri possano piacere cose che a te non piacciono.
I gusti sono gusti. Così come a te piace un bel filetto al sangue non
bucherellato c'è un sacco di gente che lo odia e gli piace il filetto ben
cotto anche se troppo cotto diventa una ciabatta (e ti assicuro che sono
molte ma cosa vuoi farci? non tutti hanno il palato da gourmet). Esiste
anche un sacco di gente che dice che le piace il pesce e poi quando le
cucini un branzino arrosto dal sapore delicato ti dice che non ci hai messo
abbastanza sale. Poi scopri che quando loro fanno il pesce coprono
completamente il sapore con qualunqu cosa dalle spezie più assurde ai sughi
più strani...
Di queste persone il mondo è pieno e come diceva un mio ex compagno di liceo
"Sui gusti non si sputa" (il latino non era il suo forte :o)) soprattutto se
si è ospiti.

Sinceramente di alternative a quel tipo di cucina che non ti piace ce ne
sono parecchie.
Ti assicuro in ogni caso che dispensare consigli culinari a chi non ne vuole
peggiora solo le cose perchè poi sulle cose ci si intestardisce ed è peggio.
Inoltre non è decisamente bello delegare ad altri l'onere della cucina per
poi criticarlo. Evidentemente la divisione dei compiti va un po' rivista.
MadSharker
2005-01-04 16:10:02 UTC
Permalink
Post by erichina
Questa è proprio una falsità.
Quando una cosa si fa bene ci vuole il tempo giusto ed è decisamente di più
di quando si fa in fretta.
Vero, però riuscire a fare le cose in fretta e bene è anche una questione di
allenamento e organizzazione...
Post by erichina
Quello che non capisco del tuo ragionamento è il fatto che non ti renda
conto come ad altri possano piacere cose che a te non piacciono.
I gusti sono gusti.
Noooo, non dirlooooo!!!
Post by erichina
Così come a te piace un bel filetto al sangue non
bucherellato c'è un sacco di gente che lo odia e gli piace il filetto ben
cotto anche se troppo cotto diventa una ciabatta (e ti assicuro che sono
molte ma cosa vuoi farci? non tutti hanno il palato da gourmet).
Acc!! Troppo tardi!
Io mi sono già beccato un bel po' di pomodori per aver espresso le tue
stesse idee... Tieni, prendi questo scolapasta rinforzato al titanio, che è
meglio! ;-))
erichina
2005-01-04 17:51:23 UTC
Permalink
Post by MadSharker
Acc!! Troppo tardi!
Io mi sono già beccato un bel po' di pomodori per aver espresso le tue
stesse idee... Tieni, prendi questo scolapasta rinforzato al titanio, che è
meglio! ;-))
grazie per il casco :o)
mi prenderò anche io i tuoi stessi pomodori ma questa purtroppo è la cruda
realtà.
E non si può lottare contro la testardaggine di che non sa la differenza tra
un risotto e un riso bollito con dentro qualcos'altro.
Mia suocera non riconosce un branziono da un'orata e una volta mi ha detto
che il baccalà non è merluzzo però lo cucina spesso.
Ma cosa si deve fare?
Tanto anche quando fai notare certe cose alcune persone non hanno voglia di
capire (e soprattutto non ne sono in grado...) non ci si guadagna niente di
niente se non un fegato con ulcere varie.

Quindi io per quieto vivere ho deciso che mi mangerò il baccalà di mia
suocera (che non è merluzzo ma baccalà :o)) e lei resterà nella sua beata
ignoranza.
Finchè, un giorno, parlando del suo baccalà con qualcuno che nei suoi
confronti avrà più autorità di me nel campo, farà una figura del cavolo.
E a quel punto capirà :o).


ciao ciao
MadSharker
2005-01-04 19:30:21 UTC
Permalink
Post by erichina
grazie per il casco :o)
Dovere.. ;o)
Post by erichina
mi prenderò anche io i tuoi stessi pomodori ma questa purtroppo è la cruda
realtà.
Infatti... Anche perché cosa vuoi dire a uno che adora i bastoncini di
merluzzo coperti da tre chili di maionese?
Post by erichina
Tanto anche quando fai notare certe cose alcune persone non hanno voglia di
capire (e soprattutto non ne sono in grado...) non ci si guadagna niente di
niente se non un fegato con ulcere varie.
Purtroppo, spesso, è anche una questione di fiducia: il più delle volte una
cosa detta da un parente non ha il minimo valore, però se viene detta da un
imbecille chiunque, magari visto in tv, allora diventa oro colato...
Del resto, quando facendo notare che la carne non andrebbe mai girata con la
forchetta in modo da non lacerarla, ti viene risposto: "e con cosa la giro,
con le mani????" ecco che cade subito qualsiasi tipo di dialogo...
Ruggine
2005-01-05 18:15:58 UTC
Permalink
Post by MadSharker
Noooo, non dirlooooo!!!
Acc!! Troppo tardi!
Io mi sono già beccato un bel po' di pomodori per aver espresso le tue
stesse idee... Tieni, prendi questo scolapasta rinforzato al titanio, che è
meglio! ;-))
esatto, per me e' una bufala enorme questa dei gusti che son gusti, i
mei gusti mi fanno quasi sputare l'acqua gasata... ma pezzetti di
tonno che galleggiano nel pomodoro non son gusti sono schifezze.



Laura / in versione pegaès, che gént...
MadSharker
2005-01-05 19:14:47 UTC
Permalink
Post by Ruggine
esatto, per me e' una bufala enorme questa dei gusti che son gusti, i
mei gusti mi fanno quasi sputare l'acqua gasata... ma pezzetti di
tonno che galleggiano nel pomodoro non son gusti sono schifezze.
Il fatto è che non puoi fare certe affermazioni in senso assolutistico! Una
determinata cosa potrà non piacere a te, ma magari c'è qualcun altro che
invece ne va matto...
lcr
2005-01-05 19:45:11 UTC
Permalink
Post by MadSharker
Post by Ruggine
esatto, per me e' una bufala enorme questa dei gusti che son gusti, i
mei gusti mi fanno quasi sputare l'acqua gasata... ma pezzetti di
tonno che galleggiano nel pomodoro non son gusti sono schifezze.
Il fatto è che non puoi fare certe affermazioni in senso assolutistico! Una
determinata cosa potrà non piacere a te, ma magari c'è qualcun altro che
invece ne va matto...
certo, come chi preferisce il tavernello al Margaux. Io preferisco il
Margaux.
MadSharker
2005-01-05 20:05:13 UTC
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Post by lcr
certo, come chi preferisce il tavernello al Margaux. Io preferisco il
Margaux.
Ti dò ragione... Ma quanti preferiscono vini piatti, sempre uguali e poco
corposi rispetto ad un vino fatto come si deve? Ho un amico che produce vino
che mi ha detto che spesso non riesce a venderlo perché ai clienti risulta
troppo forte!!! E stiamo parlando di un semplicissimo (ma ottimo) Barbera
d'Asti a 13°...
Secondo te quanti preferiscono l'olio raffinato (o di semi) a quello evo
perché lo sentono (giustamente) più forte e non sono in grado di
apprezzarlo? Esempi del genere ce ne sono a iosa... Io insisto con la mia
idea che non esiste un concetto assoluto di "buona cucina", a meno di non
volerla esaminare esclusivamente da un punto di vista nutrizionale.
lcr
2005-01-05 20:34:25 UTC
Permalink
Post by MadSharker
Post by lcr
certo, come chi preferisce il tavernello al Margaux. Io preferisco il
Margaux.
Ti dò ragione... Ma quanti preferiscono vini piatti, sempre uguali e poco
corposi rispetto ad un vino fatto come si deve? Ho un amico che produce vino
che mi ha detto che spesso non riesce a venderlo perché ai clienti risulta
troppo forte!!! E stiamo parlando di un semplicissimo (ma ottimo) Barbera
d'Asti a 13°...
Secondo te quanti preferiscono l'olio raffinato (o di semi) a quello evo
perché lo sentono (giustamente) più forte e non sono in grado di
apprezzarlo? Esempi del genere ce ne sono a iosa... Io insisto con la mia
idea che non esiste un concetto assoluto di "buona cucina", a meno di non
volerla esaminare esclusivamente da un punto di vista nutrizionale.
Non esiste fra chi tratta la cosa superficialmente (come molti fanno),
mentre esiste eccome fra chi approfondisce l'argomento.
Sei un appassionato? Cerchi la qualità. Non lo sei? Non la cerchi e non
ti interessa, ma non sostenere che mangi e bevi bene, come chi invece lo
persegue con vera passione e impegno.
Il cibo buono è più buono di quello meno buono... Se poi non te ne frega
niente sono fatti tuoi, ma alla luce di chi se ne occupa realmente è un
dato incontrovertibile.
MadSharker
2005-01-05 21:02:11 UTC
Permalink
Post by lcr
Non esiste fra chi tratta la cosa superficialmente (come molti fanno),
mentre esiste eccome fra chi approfondisce l'argomento.
Mi sta bene. Pero, secondo me, partendo comunque dal presupposto che si
parta da materia prima di qualità, quindi dotata del suo giusto sapore,
bisogna distinguere tra due elementi differenti: una cucina generale che
tenga conto del gusto medio di un determinato popolo e cucina stettamente
personale che comprenderà senza problemi degli accostamenti o delle
preparazioni che farebbero inorridire il 90% dello stesso determinato popolo
(ma che magari si ritrova in qualche altra cucina del mondo)... Ti ricordo
che nell'antica Roma il burro era visto come una porcheria, mentre il
sughetto a base di pesce marcio era considerato una prelibatezza. Eppure
quella era la loro cultura gastronomica! Probabilmente se tu fossi vissuto
in quei tempi, avresti dato dell'idiota incompetente a chiunque mostrasse
interesse verso il burro...
lcr
2005-01-05 21:19:10 UTC
Permalink
Post by MadSharker
Post by lcr
Non esiste fra chi tratta la cosa superficialmente (come molti fanno),
mentre esiste eccome fra chi approfondisce l'argomento.
Mi sta bene. Pero, secondo me, partendo comunque dal presupposto che si
parta da materia prima di qualità, quindi dotata del suo giusto sapore,
bisogna distinguere tra due elementi differenti: una cucina generale che
tenga conto del gusto medio di un determinato popolo e cucina stettamente
personale
personale? mica tanto... cerca di conoscere altri amici...
MadSharker
2005-01-05 21:29:53 UTC
Permalink
Post by lcr
personale? mica tanto... cerca di conoscere altri amici...
Magari se spieghi meglio cosa volevi intendere capisco anch'io...
Tu non concepisci l'idea che a livello personale possano esserci dei gusti
fuori dal comune senso di "buona cucina" intesa come espressione media della
cultura gastronomica di un popolo?
lcr
2005-01-05 21:39:49 UTC
Permalink
Post by MadSharker
Post by lcr
personale? mica tanto... cerca di conoscere altri amici...
Magari se spieghi meglio cosa volevi intendere capisco anch'io...
Tu non concepisci l'idea che a livello personale possano esserci dei gusti
fuori dal comune senso di "buona cucina" intesa come espressione media della
cultura gastronomica di un popolo?
che palle!!
MadSharker
2005-01-05 22:14:59 UTC
Permalink
Post by lcr
che palle!!
Quelle di toro? Sì, non male...
lcr
2005-01-06 11:31:16 UTC
Permalink
Post by MadSharker
Post by lcr
che palle!!
Quelle di toro? Sì, non male...
che alla media della gente piaccia mangiare male se non schifosamente
non me ne può fregare di meno: la penso come MOLTE altre persone che
perseguono una qualità alta e identificabile oggettivamente, altro che
gusti personali o sciocchezze del genere.

CAPITO?!?
MadSharker
2005-01-06 12:00:22 UTC
Permalink
Post by lcr
CAPITO?!?
La sola cosa che ho capito è che su certi argomenti è inutile qualsiasi
discussione: se un determinato piatto piace a te o a qualcun altro degli
assolutisti allora è grande cucina, altrimenti fa per forza schifo e chi lo
apprezza è automaticamente un ignorante... Poi se, magari, quel determinato
piatto viene preparato in qualche altra parte del mondo che succede? Si
cambia improvvisamente opinione oppure si taccia quella determinata cucina
come roba da trogloditi?
lcr
2005-01-06 12:19:08 UTC
Permalink
Post by MadSharker
Post by lcr
CAPITO?!?
La sola cosa che ho capito è che su certi argomenti è inutile qualsiasi
discussione: se un determinato piatto piace a te o a qualcun altro degli
assolutisti allora è grande cucina, altrimenti fa per forza schifo e chi lo
apprezza è automaticamente un ignorante... Poi se, magari, quel determinato
piatto viene preparato in qualche altra parte del mondo che succede? Si
cambia improvvisamente opinione oppure si taccia quella determinata cucina
come roba da trogloditi?
Quando ci si occupa con passione ad un determinato argomento, come molte
altre persone, discutendo, provando e confrontando, si raggiunge un
maggior livello di capacità valutativa rispetto a chi semplicemente non
lo fa, e che dimostra palesemente una minor esperienza.
Non credo sia un discorso circoscrivibile alla sola cucina, ma
allargabile a molti altri campi, come l'arte, la letteratura, la poesia,
il cinema.
Che poi tutti debbano mangiare tutti i giorni non ne fa automaticamente
esperti al pari di chi invece ci dedica molto del suo tempo, della sua
passione e delle sue risorse, così come chi legge solo il corriere dello
sport avrà un profilo critico diverso da chi legge molto e si occupa di
letteratura.

Comunque basta, non interverrò più su questo argomento. Non penso che
sia così difficile da capire, e non sarò certo io a far cambiare la tua
distorta visione.
MadSharker
2005-01-06 12:41:15 UTC
Permalink
Post by lcr
Quando ci si occupa con passione ad un determinato argomento, come molte
altre persone, discutendo, provando e confrontando, si raggiunge un
maggior livello di capacità valutativa rispetto a chi semplicemente non
lo fa, e che dimostra palesemente una minor esperienza.
E su questo non posso che darti ragione...
Post by lcr
Non credo sia un discorso circoscrivibile alla sola cucina, ma
allargabile a molti altri campi, come l'arte, la letteratura, la poesia,
il cinema.
Sì, però... Ci sono cose su cui è possibile discutere sulla base di un ben
preciso fondamento scientifico, per cui diventa relativamente semplice
giudicare se una cosa funziona o non funziona; mentre per altri argomenti,
passami il termine, più "umanistici", certi discorsi vanno a farsi benedire
e ci si deve limitare a una descrizione approfondita dell'oggetto senza,
tuttavia poter arrogarsi il diritto di affermare (se non a titolo puramente
personale) se quella determinata cosa funziona o meno: questa valutazione
risiede unicamente nelle persone che ne usufruiscono e che, di conseguenza,
non può essere stabilita a priori, bensì diverrà oggetto di discussione.
Anche perché se le cose fossero come dici tu, allora dovrebbero funzionare
alla perfezione quelle guide che invece sono proprio oggetto di contrasti e
discussioni infinite.
lcr
2005-01-06 12:52:28 UTC
Permalink
Post by MadSharker
Sì, però... Ci sono cose su cui è possibile discutere sulla base di un ben
preciso fondamento scientifico, per cui diventa relativamente semplice
giudicare se una cosa funziona o non funziona; mentre per altri argomenti,
passami il termine, più "umanistici", certi discorsi vanno a farsi benedire
e ci si deve limitare a una descrizione approfondita dell'oggetto senza,
tuttavia poter arrogarsi il diritto di affermare (se non a titolo puramente
personale) se quella determinata cosa funziona o meno: questa valutazione
risiede unicamente nelle persone che ne usufruiscono e che, di conseguenza,
non può essere stabilita a priori, bensì diverrà oggetto di discussione.
Anche perché se le cose fossero come dici tu, allora dovrebbero funzionare
alla perfezione quelle guide che invece sono proprio oggetto di contrasti e
discussioni infinite.
ma la discussione è fra persone che hanno esperienza e frequentazione
dei suddetti ristoranti, non certo fra chi li ha a malapena sentiti
nominare o comunque non c'è mai andato e non sceglie più di tanto ma va
in una trattoria qualsiasi, tanto mangerà sempre meglio che a casa sua
(chissà perchè...).
MadSharker
2005-01-06 13:23:24 UTC
Permalink
Post by lcr
ma la discussione è fra persone che hanno esperienza e frequentazione
dei suddetti ristoranti, non certo fra chi li ha a malapena sentiti
nominare o comunque non c'è mai andato e non sceglie più di tanto
Non consideri il fatto che molto spesso la discussione si fa vibrata proprio
su quei locali che appaiono sulla guida per la prima volta e che nessuno
conosceva prima.
Post by lcr
ma va in una trattoria qualsiasi, tanto mangerà sempre meglio che a casa
sua
Post by lcr
(chissà perchè...).
I ristoranti esistono per qualche buon motivo o solo per accogliere gente di
passaggio? Ci sono cose che, per ragioni di quantità, qualità della materia
prima, strumentazione adeguata, ecc. puoi gustare solo al ristorante.
Altrimenti tutti mangerebbero solo a casa e buonanotte...
Poi c'è anche chi non capisce assolutamente nulla di cucina e mangia solo
tanto per nutrirsi, per cui qualsiasi cosa gli venga proposta in casa o
fuori andrà comunque sempre bene. Però il mio discorso non era rivolto a
giustificare le scelte di queste persone. Spero che ti sia chiaro, ora...
massimo
2005-01-06 13:24:55 UTC
Permalink
Post by MadSharker
I ristoranti esistono per qualche buon motivo o solo per accogliere gente di
passaggio?
e non ti sembra un buon motivo?
Post by MadSharker
Ci sono cose che, per ragioni di quantità, qualità della materia
prima, strumentazione adeguata, ecc. puoi gustare solo al ristorante.
fammi un esempio (che non sia il sushi, please)
Post by MadSharker
Altrimenti tutti mangerebbero solo a casa e buonanotte...
certo, chi non viaggia mai e cambia il cuoco abbastanza spesso
Post by MadSharker
Poi c'è anche chi non capisce assolutamente nulla di cucina e mangia solo
tanto per nutrirsi, per cui qualsiasi cosa gli venga proposta in casa o
fuori andrà comunque sempre bene. Però il mio discorso non era rivolto a
giustificare le scelte di queste persone. Spero che ti sia chiaro, ora...
per niente, almeno per me.
--
massimo

a love supreme, a love supreme
a love supreme, a love supreme
MadSharker
2005-01-06 13:58:41 UTC
Permalink
Post by massimo
Post by MadSharker
I ristoranti esistono per qualche buon motivo o solo per accogliere gente di
passaggio?
e non ti sembra un buon motivo?
Beh, al giorno d'oggi non quello principale, direi. Soprattutto per quanto
riguarda la cena...
Post by massimo
Post by MadSharker
Ci sono cose che, per ragioni di quantità, qualità della materia
prima, strumentazione adeguata, ecc. puoi gustare solo al ristorante.
fammi un esempio (che non sia il sushi, please)
Un roast-beef che richiede un pezzo di carne di una certa dimensione oppure
un buon fritto misto che non si può certo fare bene nella padella
antiaderente di casa... Ma anche la pizza stessa e un sacco di altre cose in
cui la materia prima è fondamentale e i canali di aprovvigionamento non sono
certo gli stessi di noi comuni mortali...

Speck
2005-01-05 22:33:26 UTC
Permalink
Post by MadSharker
Ma quanti preferiscono vini piatti, sempre uguali e poco
corposi rispetto ad un vino fatto come si deve?
Quoto! Qualche tempo fa ho portato ad una cena del Fara, niente di
eccezionale, ma comunque un vino con un suo perche'. Dopo un po' mi
sono sentito dire, "Deh! Ti gh' l'e' mia un vin un po' puse' da
pensiuna'?"... :-))))
--
Ciao,
Speck
Giovanni Albertone
2005-01-06 08:18:07 UTC
Permalink
Post by MadSharker
Io insisto con la mia
idea che non esiste un concetto assoluto di "buona cucina", a meno di non
volerla esaminare esclusivamente da un punto di vista nutrizionale.
Eccalla', ci risiamo. Mi ero distratto e non ho preso il tempo
dell'ultimo giro. Qualcuno ha cronometrato? :-)

Ciao,
G.
Superelle
2005-01-04 16:17:34 UTC
Permalink
Post by erichina
Di queste persone il mondo è pieno e come diceva un mio ex compagno di liceo
"Sui gusti non si sputa" (il latino non era il suo forte :o))
Il mio prof di filosofia diceva DE SPUTIBUS NON EST DEGUSTANDUM

Che volendo vedere è anche peggio ;o)

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
erichina
2005-01-04 17:55:01 UTC
Permalink
Il 04 Gen 2005, 17:00, "erichina"
Post by erichina
Di queste persone il mondo è pieno e come diceva un mio ex compagno di
liceo
Post by erichina
"Sui gusti non si sputa" (il latino non era il suo forte :o))
Il mio prof di filosofia diceva DE SPUTIBUS NON EST DEGUSTANDUM
Che volendo vedere è anche peggio ;o)
e sì... :o)
Speck
2005-01-05 01:56:04 UTC
Permalink
Post by erichina
Così come a te piace un bel filetto al sangue non
bucherellato c'è un sacco di gente che lo odia e gli piace il filetto ben
cotto anche se troppo cotto diventa una ciabatta (e ti assicuro che sono
molte ma cosa vuoi farci? non tutti hanno il palato da gourmet).
Non discuto. Almeno finche' il mio filetto e' cotto senza buchi. Poi,
se si e' ospiti, si tace. E *non* si torna. :-)))
Post by erichina
"Sui gusti non si sputa" (il latino non era il suo forte :o))
"De gustibus non est sputazzellam"
--
Ciao,
Speck
Ruggine
2005-01-05 18:15:55 UTC
Permalink
Post by erichina
Quello che non capisco del tuo ragionamento è il fatto che non ti renda
conto come ad altri possano piacere cose che a te non piacciono.
I gusti sono gusti. Così come a te piace un bel filetto al sangue non
bucherellato c'è un sacco di gente che lo odia e gli piace il filetto ben
cotto anche se troppo cotto diventa una ciabatta (e ti assicuro che sono
molte ma cosa vuoi farci? non tutti hanno il palato da gourmet). Esiste
e allora ??? no i gusti non sono gusti punto e basta fortunatamente si
evolvono si educano si impara... ho amiche che mangiavano carne ben
cotta e che per amore del proprio ragazzo hanno cominciato a
sbocconcellare fiorentine ... e adesso urlano "al sangue, mi
raccomando" poi ci sono intolleranze per certi alimenti che non si
possono superare es io il fegato e daniele le melanzane, ma altre cose
che non sono dovute a fattori di disgusto eprsonale ma sono piu'
radicate come diffidenza, abitudini sbagliate eccetera, si modificano
eccome, per fortuna siamo esseri vivi che si evolvono.
Post by erichina
Di queste persone il mondo è pieno e come diceva un mio ex compagno di liceo
"Sui gusti non si sputa" (il latino non era il suo forte :o)) soprattutto se
si è ospiti.
mah io geli lo direi... un secondo me tu il pesce lo anneghi
completamente... poveretto e poi ridi... hai detto quello che pensi,
non c'e' ipocrisia e poi mica vanno prese molto sul serio queste
cose... pero'se non dici nulla finisci come la mia dada che una volta
o due volte l'anno le tocca mangiare polenta liquida con pezzi di
lepre che galleggiano...e ti assicuro che a lungo andare sta finendo
per detestare sta signora... se invece avesse detto quel che
pensava... amici meglio di prima ma magari ci mangiamo una pizza...
Post by erichina
Sinceramente di alternative a quel tipo di cucina che non ti piace ce ne
sono parecchie.
ci puo' essere un alimento che non mi piace non una cucina che non mi
piace, se e' una cucina intera, e' cucina fatta male, non esiste una
cucina che non mi piace.
Post by erichina
Ti assicuro in ogni caso che dispensare consigli culinari a chi non ne vuole
peggiora solo le cose perchè poi sulle cose ci si intestardisce ed è peggio.
Inoltre non è decisamente bello delegare ad altri l'onere della cucina per
poi criticarlo. Evidentemente la divisione dei compiti va un po' rivista.
su questo invece non ci piove. daniele cucina solo se io sto male.




Laura / in versione pegaès, che gént...
lcr
2005-01-05 19:12:27 UTC
Permalink
Post by Fulvio - Trieste
Eppoi a far le cose bene
Post by Fulvio - Trieste
ci si mette lo stesso tempo che a farle male.
Questa è proprio una falsità.
Quando una cosa si fa bene ci vuole il tempo giusto ed è decisamente di più
di quando si fa in fretta.
Inoltre, purtroppo a mie spese, ho capito che cucinare non è cosa affatto
semplice e che purtroppo è una cosa che viene spesso fatta per necessità e
nei (pochissimi) ritagli di tempo. Di certo questo non aiuta la buona
riuscita dei piatti.
E' ben più facile che quello che si cucina venga male anzichè venire bene se
non si ha tempo e la cura necessaria per fare le cose bene.
visto che occorre farlo per tutta la vita dedicarci un po' di tempo per
capirci e fare le cose meglio non mi sembra sprecato. Chi non vuole
farlo è inutile che consideri la cucina almeno un hobby, ma solo un
noioso fastidio.
Superelle
2005-01-04 16:34:17 UTC
Permalink
Post by Fulvio - Trieste
peperoncino (opps mi è scappato....). E' che a volte, in varie situazioni
conviviali e spesso anche in ristoranti indecenti nei quali si viene
trascinati non si sa bene perchè, c'è come una vocina interiore che cerca di
ribellarsi a tutto questo.
I casi sono due: o inizi a lanciare iniziative alternative al cibo per
vedere gli amici... o ti concentri sulla compagnia.
Post by Fulvio - Trieste
Non posso non essere convinto che un minimo
impegno nel cucinare porterebbe ottimi risultati. Eppoi a far le cose bene
ci si mette lo stesso tempo che a farle male.
Non fare le cose come le faresti tu non significa non impegnarsi!

Pensa che io ho un'amica mooooolto nouvelle cuisine... che per invitarti a
cena è capace di passare due ore (e mollare uno stipendio) dal bio-ortolano
miliardario... e poi metterci pure delle ore del suo tempo... per metterti
davanti un piatto splendido, con quattro fette di vegetale grigliato ad arte
e un pugnetto di riso cotto non al vapore bensi' direttamente a fiato... con
degli aromi rarissimi raccolti dalle sapienti mani dell'artigiano di un
posto esotico lontanissimo dove lei è appena stata...

E BASTA!

E lei conversa amabilmente, ti svela i segreti di ogni singola julienne di
zucchina, e il suo atteggiamento complessivo è "ci ho messo tanto impegno,
ma ho paura di aver cucinato troppa roba".

Risultato: prima di cenare da lei, io mi faccio un triplo panino con
qualunque cosa ci sia in frigo...
Post by Fulvio - Trieste
Credo che la mia frustrazione nasca dal non accettare che ci sono anche
persone che mangiano di tutto e sembrano apprezzare anche le schifezze.
Eccomi! :-D

Ma non è questione di apprezzare le schifezze. Io apprezzo lo sforzo di chi
cucina, perchè è un'arte in cui io sono negata e mi commuove rendermi conto
che per altri invece è un'attività realizzante.

Poi ovvio che se vai al ristorante e ti portano una roba che anche io (che è
tutto dire) avrei saputo fare meglio ti girano le palle... pero'... che ci
vuoi fare...


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Bruna
2005-01-05 08:00:58 UTC
Permalink
Post by Superelle
Poi ovvio che se vai al ristorante e ti portano una roba che anche io (che è
tutto dire) avrei saputo fare meglio ti girano le palle... pero'... che ci
vuoi fare...
cambi ristorante? ;-)?
--
ciao, Bruna
ICQ 48577068

chi ha buon senso ne usi
Superelle
2005-01-05 08:58:13 UTC
Permalink
Post by Bruna
Post by Superelle
Poi ovvio che se vai al ristorante e ti portano una roba che anche io (che è
tutto dire) avrei saputo fare meglio ti girano le palle... pero'... che ci
vuoi fare...
cambi ristorante? ;-)?
Si, la prossima volta!
Ma quel giorno li'... fai finta di niente, paghi e speri che la
conversazione giustifichi il conto laddove il cibo non lo fa....


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Bruna
2005-01-05 11:16:50 UTC
Permalink
Post by Superelle
Si, la prossima volta!
Ma quel giorno li'... fai finta di niente, paghi e speri che la
conversazione giustifichi il conto laddove il cibo non lo fa....
vero :-)
--
ciao, Bruna
ICQ 48577068

chi ha buon senso ne usi
Ruggine
2005-01-05 18:16:01 UTC
Permalink
Post by Superelle
Risultato: prima di cenare da lei, io mi faccio un triplo panino con
qualunque cosa ci sia in frigo...
anche qui non capisco, che ci vuole a dire, amore tesoro tutto
buonissimo MA HO ANCORA FAME, te spiace se mi ordino una pizza, ridi
tu ridono tutti e si e' tanto contenti e felici...
Post by Superelle
Ma non è questione di apprezzare le schifezze. Io apprezzo lo sforzo di chi
cucina, perchè è un'arte in cui io sono negata e mi commuove rendermi conto
che per altri invece è un'attività realizzante.
ma tu l'hai aprrezzato, hai aprrezzato tutti i suoi sforzi solo che
ahi ancora fame.
Post by Superelle
Poi ovvio che se vai al ristorante e ti portano una roba che anche io (che è
tutto dire) avrei saputo fare meglio ti girano le palle... pero'... che ci
vuoi fare...
cose che capitano a tutti per questo il mio proprosito nel 2005 e'
PROTESTA senno' e' anche colpa di tutti noi che stiamo sempre zitti se
si sentono autorizzati a propinarci schifezze.



Laura / in versione pegaès, che gént...
Daniela Maiello
2005-01-05 23:58:28 UTC
Permalink
In data Wed, 05 Jan 2005 19:16:01 +0100, Ruggine
Post by Ruggine
Post by Superelle
Risultato: prima di cenare da lei, io mi faccio un triplo panino con
qualunque cosa ci sia in frigo...
anche qui non capisco, che ci vuole a dire, amore tesoro tutto
buonissimo MA HO ANCORA FAME, te spiace se mi ordino una pizza, ridi
tu ridono tutti e si e' tanto contenti e felici...
Scusa se sono diretta... ma non mi sembra per niente educato. Si
accetta benevolmente ciò che viene offerto, per il gusto della
compagnia, come dice Superelle.
Non credo che se per una sera si sta un po' a stecchetto per una cena
esigua sia la fine del mondo, considerate le valide alternative
(panino pre-cena ma anche dolce al ritorno a casa).
Insomma capitano a tutti cene così da amici, ma in nome di un po' di
appetito non farei mai una cosa così maleducata, specialmente se so
che il cuoco/a in questione si è impegnato.
Post by Ruggine
ma tu l'hai aprrezzato, hai aprrezzato tutti i suoi sforzi solo che
ahi ancora fame.
Benissimo. La prossima volta saprai che si mangerà pochino e
preverrai.
Post by Ruggine
cose che capitano a tutti per questo il mio proprosito nel 2005 e'
PROTESTA senno' e' anche colpa di tutti noi che stiamo sempre zitti se
si sentono autorizzati a propinarci schifezze.
Vero. Anch'io protesto. Soft, ma protesto. Però senza accanirmi,
figurati se mi faccio rovinare la serata da un piatto mal preparato. E
poi difficilmente torno in un locale dopo che mi sono trovata male
anche una sola volta. Peggio per loro, quindi.

Dany
:-)
Ruggine
2005-01-05 18:15:50 UTC
Permalink
On Tue, 4 Jan 2005 16:31:07 +0100, "Fulvio - Trieste"
Post by Fulvio - Trieste
conviviali e spesso anche in ristoranti indecenti nei quali si viene
trascinati non si sa bene perchè, c'è come una vocina interiore che cerca di
ribellarsi a tutto questo. Non posso non essere convinto che un minimo
impegno nel cucinare porterebbe ottimi risultati. Eppoi a far le cose bene
ci si mette lo stesso tempo che a farle male.
appunto e tu protesta, ma cos'e' sta paura di esser considerato
esigente ???? evabbe' piacere ragazzi sono esigente sul cibo, mi
accettate per come sono ? voi magari siete bravissimi a fare rampicate
o danze jazz... a me piace il cibo.. quindi ad gnuno la sua sfera di
competenza, non rovino la serata a nessuno se mi incacchio col
cameriere e poi, finito di mangiare esco e mi metto a ridere... basta
non prendersi e prender le cose troppo sul serio. se esci dal
ristorante incacchiato certo che "diventi piu' pesante" per la
cpmpagnia... ma se ti sei sfogato col cameriere o titolare, dopo sei
anche piu' tranquillo...
Post by Fulvio - Trieste
Credo che la mia frustrazione nasca dal non accettare che ci sono anche
persone che mangiano di tutto e sembrano apprezzare anche le schifezze.
a me basta che non si spaccino epr gente che ne capisce di cibo, ho
qualche amica cosi'... e io la butto sul ridere tipo... oddio se tu mi
consigli un ristorante che faranno carote al vapore ??? ma se tu mangi
per vivere la vedo dura che possiamo apprezzare gli stessi posti... e
cose cosi'...




Laura / in versione pegaès, che gént...
Daniela Maiello
2005-01-05 23:58:30 UTC
Permalink
In data Wed, 05 Jan 2005 19:15:50 +0100, Ruggine
Post by Ruggine
ma se ti sei sfogato col cameriere o titolare, dopo sei
anche piu' tranquillo...
Con il titolare soltanto semmai, a meno che anche il servizio non sia
stato buono, altrimenti il cameriere non c'entra. Di certo non è lì
per far sfogare gli altri.

Dany
Speck
2005-01-05 01:52:17 UTC
Permalink
Post by Superelle
La mia regola è: "una cosa fatta male, è pur sempre qualcosa di più di una
cosa non fatta".
La mia invece e': una cosa fatta male dopo che ti ho spiegato e
mostrato come farla meglio, e' un ottimissimo motivo per un'immane
litigata... :-)
La cosa vale nei due sensi, e' chiaro. Ma se uno sa di piu' e l'altro
di meno, non fai un favore a quest'ultimo a fargli l'applauso se canna
alla grande un piatto.
--
Ciao,
Speck
Superelle
2005-01-05 09:07:34 UTC
Permalink
Post by Speck
Post by Superelle
La mia regola è: "una cosa fatta male, è pur sempre qualcosa di più di una
cosa non fatta".
La mia invece e': una cosa fatta male dopo che ti ho spiegato e
mostrato come farla meglio, e' un ottimissimo motivo per un'immane
litigata... :-)
Litigata che è un ottimissimo motivo per generare la giustificatissima
reazione "e allora fattelo tu che sei cosi' bravo".
Post by Speck
La cosa vale nei due sensi, e' chiaro. Ma se uno sa di piu' e l'altro
di meno, non fai un favore a quest'ultimo a fargli l'applauso se canna
alla grande un piatto.
L'applauso glielo fai perchè ha cucinato, altrochè!

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Speck
2005-01-05 22:54:20 UTC
Permalink
Post by Superelle
Post by Speck
La mia invece e': una cosa fatta male dopo che ti ho spiegato e
mostrato come farla meglio, e' un ottimissimo motivo per un'immane
litigata... :-)
Litigata che è un ottimissimo motivo per generare la giustificatissima
reazione "e allora fattelo tu che sei cosi' bravo".
Reazione che e' un ottimissimo motivo per pentirsi di aver scelto tale
umano come compagno. E, come effetto collaterale, causa
l'installazione di una settatura a scansione retinica sulla porta
della *finalmente mia* cucina, che disattiva la 380 sulla maniglia e
le mine antiuomo davanti al piano cottura.


P.S. Le mie sono solo congetture, pura teoria. La mia lei attuale non
sa cucinare, lo sa ed e' umile abbastanza da ammetterlo. La mia lei
precedente, per quanto orgogliosa, era abbastanza intelligente da non
fare due volte lo stesso errore. Quella di prima ancora mi dava la
zreqn e di brutto: guardavo e tacevo. Anzi si puo' dire che la spinta
ad appassionarmi davvero ai fornelli e' stata proprio la presa di
coscienza di tale manifesta inferiorita'.

P.P.S. Un favore e' un favore, ma non si puo' mentire tutta la vita
per amore... Con i dovuti modi, e' molto meglio chiarire i problemi
sul nascere, prima di distruggere rovinosamente anni di errata
autostima.
--
Ciao,
Speck
Vilco
2005-01-04 15:29:13 UTC
Permalink
Post by Fulvio - Trieste
Come si riesce a stare zitti per non fare la figura di
quello che critica sempre (e poi mica sono un cuoco, che
ne sò io?).
A che indirizzo ti spedisco "lcr"?
--
Vilco
Think Pink , Drink Rose'
Fulvio - Trieste
2005-01-04 15:33:38 UTC
Permalink
Post by Vilco
Post by Fulvio - Trieste
Come si riesce a stare zitti per non fare la figura di
quello che critica sempre (e poi mica sono un cuoco, che
ne sò io?).
A che indirizzo ti spedisco "lcr"?
--
Vilco
Think Pink , Drink Rose'
Sarà la stanchezza, sarà il nuovo anno, ma che vuol dire ciò?

Ciao
Fulvio
Vilco
2005-01-04 15:42:38 UTC
Permalink
Post by Fulvio - Trieste
Post by Vilco
Post by Fulvio - Trieste
Come si riesce a stare zitti per non fare la figura di
quello che critica sempre (e poi mica sono un cuoco, che
ne sò io?).
A che indirizzo ti spedisco "lcr"?
Sarà la stanchezza, sarà il nuovo anno, ma che vuol dire
ciò?
Che quando ti sei stancato di criticare, tiri fuori il nostro
lcr* dal cilindro e comincia lui, indicando tutti i mostruosi
difetti di ogni portata, una ad una con l'impietosita' di un
killer.

* gastro talebano frequentatore di questo NG
--
Vilco
Think Pink , Drink Rose'
Gillo # 1
2005-01-04 20:50:10 UTC
Permalink
Mentre piangevo sui depliant della BMW R1150R,
notai Vilco che scribbe...
Post by Vilco
A che indirizzo ti spedisco "lcr"?
Assicurati che l'amico abiti in Italia.
Non vorrai mica causare un'incidente diplomatico, eh ? :-)))
--
Gillo # 1 / Da Bologna la Grassa.
www.ilgillo.it www.ilgillo.splinder.com www.iltuocuoco.it
"Voi siete pieni di panna, quella a lunga conservazione" (cit.)
didy
2005-01-04 16:12:12 UTC
Permalink
"Fulvio - Trieste" <***@ascotts.191.it> ha scritto nel messaggio news:***@individual.net...

dal tuo post si denota che hai ottime potenzialità per diventare un cuoco di
quelli con la C maiuscola. Quindi, bando alle ciance e fila in cucina sui
fornelli. Continua a seguire ihc coi tuoi criteri e in breve tempo aprirai
un rinomato ristorante.

ciao
didy
Sillaba atona
2005-01-04 16:59:16 UTC
Permalink
Post by Fulvio - Trieste
che in cucina le cose si fanno in un certo modo.
Oddio, lei cucina anche bene, ma non sopporto che certi ingredienti vengano
usati a caso, che si buchino salsicce e bistecche, che si facciano le cose
"perchè si è sempre fatto così, anche se non c'è una spiegazione, e che
viene buono lo stesso..."
Ma voi come fate quando vedete parenti o amici che distruggono alcune
materie pregiate, che fanno seccare i cibi, che vi propinano piatti che, se
solo si fosse usato un minimo di impegno, sarebbero molto ma molto più
buoni? Come si riesce a stare zitti per non fare la figura di quello che
critica sempre (e poi mica sono un cuoco, che ne sò io?).
A me piace conoscere cosa mangio, come si cucina per mantenerne intatte le
proprietà, gli apporti proteici, gli abbinamenti: possibile che debba essere
solo un piacere interiore e che debba mafifestare (a volte) finto
apprezzamento per la pessima cucina degli amici?
Vi prego, una parola di conforto non guasterebbe per iniziare bene l'anno
Fulvio
Ciao,
secondo me esageri anche un po' tu.

Non c'e' una regola fissa per cucinare, diciamo che la tua e' una
persona "creativa". E poi tante ricette sono nate dagli errori!

Capisco se cucina e poi tutto fa schifo, ma da come dici tu e' anche
brava! Almeno e' una donna che cucina, ce ne sono tante che tranne i
precotti non sanno fare altro (rimpiango ancora mia nonna che da brava
massaia napoletana i baba' se li faceva lei e senza usare la farina
americana)!

Mettiti dall'altra parte... ritieni tu di essere veramente nel giusto?
Le salsicce si possono anche bucare, perche' no, soprattutto nel caso in
cui vuoi dare gusto ad un piatto con il grasso prodotto.
Bruna
2005-01-05 08:00:09 UTC
Permalink
Post by Sillaba atona
Almeno e' una donna che cucina, ce ne sono tante che tranne i
precotti non sanno fare altro (rimpiango ancora mia nonna che da brava
massaia napoletana i baba' se li faceva lei e senza usare la farina
americana)!
ahemmm e dove sta scritto scusa che una donna debba sapere cucinare?
--
ciao, Bruna
ICQ 48577068

chi ha buon senso ne usi
Sillaba atona
2005-01-05 17:49:34 UTC
Permalink
Post by Bruna
Post by Sillaba atona
Almeno e' una donna che cucina, ce ne sono tante che tranne i
precotti non sanno fare altro (rimpiango ancora mia nonna che da brava
massaia napoletana i baba' se li faceva lei e senza usare la farina
americana)!
ahemmm e dove sta scritto scusa che una donna debba sapere cucinare?
Infatti, se era un uomo avrei detto lo stesso. Quindi da' piu' forza
alla mia frase: "Almeno e' una donna che cucina e non e' obbligatorio
che una donna lo sappia o lo debba fare".
Gillo # 1
2005-01-04 17:14:37 UTC
Permalink
"Fulvio - Trieste" scribbe...
Post by Fulvio - Trieste
Ma voi come fate quando vedete parenti o amici che distruggono alcune
materie pregiate, che fanno seccare i cibi, che vi propinano piatti che, se
solo si fosse usato un minimo di impegno, sarebbero molto ma molto più
buoni?
In generale con / contro mio padre la lotta è sui tempi di (stra)cottura di
qualsiasi cosa, dal pesce alla crostata...

Il 90 % delle volte li cazzio senza pieta'.
E infatti tra il parentame ho la fama di essere, in cucina, una checca
isterica.

--
Gillo # 1 / Da Bologna la Grassa.
www.ilgillo.it www.ilgillo.splinder.com www.iltuocuoco.it

"Voi siete pieni di panna, quella a lunga conservazione" (cit.)






--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Bruna
2005-01-05 07:58:22 UTC
Permalink
Post by Gillo # 1
Il 90 % delle volte li cazzio senza pieta'.
E infatti tra il parentame ho la fama di essere, in cucina, una checca
isterica.
ma ROTFL!
--
ciao, Bruna
ICQ 48577068

chi ha buon senso ne usi
Ruggine
2005-01-05 18:16:05 UTC
Permalink
Post by Gillo # 1
In generale con / contro mio padre la lotta è sui tempi di (stra)cottura di
qualsiasi cosa, dal pesce alla crostata...
Il 90 % delle volte li cazzio senza pieta'.
E infatti tra il parentame ho la fama di essere, in cucina, una checca
isterica.
giusto !!!!! mia madre pulisce dove sporco per una volta che mi ha
buttato una salsa che secondo lei "incrostava la pentola" (era fredda
e dovevo ancora scladarla) beh i miei urli se li ricorda ancora tanto
ceh adesso vien li' quasi tremante e per ogni cosa chiede ... e questo
? ti serve o lo lavo ?.... basta insegnare nel giusto modo che gli
altri imparano :-D se anche i genitori si "allevano" figuriamoci una
moglie... :-D



Laura / in versione pegaès, che gént...
pidocchio
2005-01-04 17:27:15 UTC
Permalink
"Fulvio - Trieste"
Post by Fulvio - Trieste
che in cucina le cose si fanno in un certo modo.
hai ragione da vendere, diosanto, le donne in cucina capiscono un
cazzo e vogliono fare le saputelle!!!
e' invece arcinoto che la donna propone e l'uomo dispone, quindi vedi
di educarla meglio abituandola gradatamente ad ubbidirti e a
risponderti sempre di si' !!!
Post by Fulvio - Trieste
ma non sopporto che certi ingredienti vengano
usati a caso, che si buchino salsicce e bistecche, che si facciano le cose
"perchè si è sempre fatto così, anche se non c'è una spiegazione, e che
viene buono lo stesso..."
quoto al mille per mille, non c'e' niente di peggio di sta cosa qui
che dici tu eh
Post by Fulvio - Trieste
Ma voi come fate quando vedete parenti o amici che distruggono alcune
materie pregiate, che fanno seccare i cibi, che vi propinano piatti che, se
solo si fosse usato un minimo di impegno, sarebbero molto ma molto più
buoni?
ah be' minimo minimo li prendo a calci in culo, ma come si permettono
sti stronzi di distruggere alcune materie pregiate e di far seccare i
cibi???
Post by Fulvio - Trieste
Come si riesce a stare zitti per non fare la figura di quello che
critica sempre (e poi mica sono un cuoco, che ne sò io?).
fregatene, diosanto!!!
io una volta ho preso il padrone di casa e gli ho ficcato la testa
nella pentola del brodo bollente!!!
dopo ha capito e mi ha ringraziato, dovresti fare cosi' anche tu!!!
Post by Fulvio - Trieste
A me piace conoscere cosa mangio, come si cucina per mantenerne intatte le
si si tutte robe sacrosante!!!
Post by Fulvio - Trieste
possibile che debba essere
solo un piacere interiore e che debba mafifestare (a volte) finto
apprezzamento per la pessima cucina degli amici?
macche' manifestare finto apprezzamento, finiscili a randellate e
vedrai che cambiano atteggiamento!!!

pidocchio
JarHoney81
2005-01-05 11:13:36 UTC
Permalink
non è vero che tutte le donne sono così alcune accettano le critiche e altre
meno.
l 'unica cosa che ti consiglio aiutala in cucina falla sentire sicura e
spiegale gentilmente e con un volto molto soave :-)
come si trattano le materie prigiate vedrai.
la donna deve aver bisogno di sicurezza e non di critiche vedrai che andrà
meglio ;-)
saluti
Post by Fulvio - Trieste
che in cucina le cose si fanno in un certo modo.
Oddio, lei cucina anche bene, ma non sopporto che certi ingredienti vengano
usati a caso, che si buchino salsicce e bistecche, che si facciano le cose
"perchè si è sempre fatto così, anche se non c'è una spiegazione, e che
viene buono lo stesso..."
Ma voi come fate quando vedete parenti o amici che distruggono alcune
materie pregiate, che fanno seccare i cibi, che vi propinano piatti che, se
solo si fosse usato un minimo di impegno, sarebbero molto ma molto più
buoni? Come si riesce a stare zitti per non fare la figura di quello che
critica sempre (e poi mica sono un cuoco, che ne sò io?).
A me piace conoscere cosa mangio, come si cucina per mantenerne intatte le
proprietà, gli apporti proteici, gli abbinamenti: possibile che debba essere
solo un piacere interiore e che debba mafifestare (a volte) finto
apprezzamento per la pessima cucina degli amici?
Vi prego, una parola di conforto non guasterebbe per iniziare bene l'anno
Fulvio
erichina
2005-01-05 12:13:55 UTC
Permalink
Post by JarHoney81
non è vero che tutte le donne sono così alcune accettano le critiche e altre
meno.
Scusa ma il problema qui non è donna/critiche ma "persona/critiche" (il che
comprende anche gli uomini).
Un conto è dire a una persona "che cavolo fai stai sbagliando tutto!" un
conto è dire "io farei diversamente".
E' una questione di atteggiamente e di rispetto verso gli altri.
Con l'ipotesi 1 si ottiene solo una risposta: "faccio quello che mi pare" e
la discussine non potrà mai proseguire
Post by JarHoney81
l 'unica cosa che ti consiglio aiutala in cucina falla sentire sicura e
spiegale gentilmente e con un volto molto soave :-)
Ma invece di spiegare con volto soave io non caisco perchè se il marito è
tanto esperto di cucina non cucini sempre lui invece di scocciare sua
moglie.
La verità è che ci sono una marea di mariti che sono ben contenti di mollare
l'onere della cucina alla moglie perchè così possono farsi i fatti loro.
Poi è facile criticare.
Ma soprattutto esistono anche molti mariti che pretendono di dare consigli a
chi fa da mangiare tutti i giorni senza nemmeno sapere come è fatta una
padella e questo da anche più fastidio direi....
Post by JarHoney81
come si trattano le materie prigiate vedrai.
la donna deve aver bisogno di sicurezza e non di critiche
ripeto non è questione di donne ma di persone e di carattere.
Anche agli uomini fanno incavolare queste stesse cose non solo alle donne.
JarHoney81
2005-01-05 15:03:42 UTC
Permalink
si alcuni uomini lo fanno cucinano loro altri invece pretendono che le mogli
cucininino allora visto che lo pretendendono ma non gli sta a genio come
cucinano allora il mio consiglio è quello di farle capire le cose ma senza
essere aggressivi o nel far dispiacere la propria moglie per il suo modo di
fare.
capito erichina?
un saluto
Post by erichina
Post by JarHoney81
non è vero che tutte le donne sono così alcune accettano le critiche e
altre
Post by JarHoney81
meno.
Scusa ma il problema qui non è donna/critiche ma "persona/critiche" (il che
comprende anche gli uomini).
Un conto è dire a una persona "che cavolo fai stai sbagliando tutto!" un
conto è dire "io farei diversamente".
E' una questione di atteggiamente e di rispetto verso gli altri.
Con l'ipotesi 1 si ottiene solo una risposta: "faccio quello che mi pare" e
la discussine non potrà mai proseguire
Post by JarHoney81
l 'unica cosa che ti consiglio aiutala in cucina falla sentire sicura e
spiegale gentilmente e con un volto molto soave :-)
Ma invece di spiegare con volto soave io non caisco perchè se il marito è
tanto esperto di cucina non cucini sempre lui invece di scocciare sua
moglie.
La verità è che ci sono una marea di mariti che sono ben contenti di mollare
l'onere della cucina alla moglie perchè così possono farsi i fatti loro.
Poi è facile criticare.
Ma soprattutto esistono anche molti mariti che pretendono di dare consigli a
chi fa da mangiare tutti i giorni senza nemmeno sapere come è fatta una
padella e questo da anche più fastidio direi....
Post by JarHoney81
come si trattano le materie prigiate vedrai.
la donna deve aver bisogno di sicurezza e non di critiche
ripeto non è questione di donne ma di persone e di carattere.
Anche agli uomini fanno incavolare queste stesse cose non solo alle donne.
lcr
2005-01-05 19:13:46 UTC
Permalink
Post by erichina
Post by JarHoney81
non è vero che tutte le donne sono così alcune accettano le critiche e
altre
Post by JarHoney81
meno.
Scusa ma il problema qui non è donna/critiche ma "persona/critiche" (il che
comprende anche gli uomini).
Un conto è dire a una persona "che cavolo fai stai sbagliando tutto!" un
conto è dire "io farei diversamente".
E' una questione di atteggiamente e di rispetto verso gli altri.
Con l'ipotesi 1 si ottiene solo una risposta: "faccio quello che mi pare" e
la discussine non potrà mai proseguire
ma piantala e torna a cucinare le tue porcherie
Speck
2005-01-05 23:02:11 UTC
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Post by erichina
La verità è che ci sono una marea di mariti che sono ben contenti di mollare
l'onere della cucina alla moglie perchè così possono farsi i fatti loro.
Beh, devo dire che la maggior parte delle persone che conosco si sono
spartite i compiti: la percentuale di uomini che cucinano e'
sorprendentemente alta, intorno al 40%. Non so quale equazione
sociologica possa scaturire da queste considerazioni. Pero': io faccio
la spesa e cucino; e tu lavi e stiri. D'accordo? D'accordo! E fatti
velocemente un corso da mamy, che io ho vergogna a spiegarti anche
come si fa una lavatrice... :-)))
--
Ciao,
Speck
Gillo # 1
2005-01-06 07:18:59 UTC
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Mentre piangevo sui depliant della BMW R1150R,
notai Speck che scribbe...
Non so quale equazione sociologica possa
scaturire da queste considerazioni.
Semplice: non so stirare, non mi piace e non voglio imparare a farlo...
:-)))
--
Gillo # 1 / Da Bologna la Grassa.
www.ilgillo.it www.ilgillo.splinder.com www.iltuocuoco.it
"Voi siete pieni di panna, quella a lunga conservazione" (cit.)
Allegrone
2005-01-05 16:26:06 UTC
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Il Tue, 4 Jan 2005 15:17:38 +0100, "Fulvio - Trieste"
<***@ascotts.191.it> ha scritto:

[....]
Post by Fulvio - Trieste
Vi prego, una parola di conforto non guasterebbe per iniziare bene l'anno
Guarda per il compleanno del fratello mia moglie ha preparato una
sbobba infame un cus cus alla sua maniera con il petto di pollo che e`
poi finito in concimaia.

Per capod'anno si e` lanciata nella preparazione di una zuppa di pesce
riuscendo a scuocerlo ed a dargli un insulso sapore di bollito,
tant'e` che mi sono rifugiato nella frutta secca provocandomi una
mezza occlusione intestinale.

L'altro ieri e` riuscita o rovinare dei funghi coltivati in casa tipo
pleorotus nero cucinandoli come se fossero trippa al sugo con tanto di
menta....

Ma di esempi te ne potrei fare a decinaia... e decinaia.... in genere
se cucino io va bene ma non posso cucinare sempre io....

Sappi che non sei solo...:-)

Xyao

Umbo.
--
La vita può diventare brutta quando passi gli 80,
specialmente se c'è una macchina della polizia
dietro di te.
Ruggine
2005-01-05 18:15:38 UTC
Permalink
On Tue, 4 Jan 2005 15:17:38 +0100, "Fulvio - Trieste"
Post by Fulvio - Trieste
Ma voi come fate quando vedete parenti o amici che distruggono alcune
materie pregiate, che fanno seccare i cibi, che vi propinano piatti che, se
solo si fosse usato un minimo di impegno, sarebbero molto ma molto più
buoni? Come si riesce a stare zitti per non fare la figura di quello che
critica sempre (e poi mica sono un cuoco, che ne sò io?).
sul campo cucina intimidisco tutti, pure mia suocera... in genere se
sono amici li guardo con odio malcelato e dico lascia qua che faccio
io... con la suocera me ne vado dalla cucina, provo a lanciare da
qualche parte un "sarebbe meglio se"... e poi cicinschio col cibo.
In montagna le ho murato lo stipo di pasta (dopo due volte mi aveva
fregato io aspettavo finissero le sue scorte per comprarne di quella
buona, e lei mi rifa' la scorta di barilla (glie l'avevo gia' detto
che non mi piace ma a lei le scatole piacciono tanto anziche' i
pacchetti che e' difficle impilare), stavolta le ho tappato tutti i
buchi c'e' da stare attenti che senno' crolla tutto e lei fa... ma
peeercheeee ?? la pasta c'era ! e io che stavolta non ne potevo
piu'..." cosi' non mi tocca mangiare la barilla il prossimo mese..."
non ha ribattuto. Sono tollerante su tutto, ma lascio che mi
considerino intransigente sul cibo...qualche difetto dovro' pur
averlo, no ??? :-DD



Laura / in versione pegaès, che gént...
lcr
2005-01-05 18:21:38 UTC
Permalink
Post by Fulvio - Trieste
che in cucina le cose si fanno in un certo modo.
Oddio, lei cucina anche bene, ma non sopporto che certi ingredienti vengano
usati a caso, che si buchino salsicce e bistecche, che si facciano le cose
"perchè si è sempre fatto così, anche se non c'è una spiegazione, e che
viene buono lo stesso..."
Ma voi come fate quando vedete parenti o amici che distruggono alcune
materie pregiate, che fanno seccare i cibi, che vi propinano piatti che, se
solo si fosse usato un minimo di impegno, sarebbero molto ma molto più
buoni? Come si riesce a stare zitti per non fare la figura di quello che
critica sempre (e poi mica sono un cuoco, che ne sò io?).
A me piace conoscere cosa mangio, come si cucina per mantenerne intatte le
proprietà, gli apporti proteici, gli abbinamenti: possibile che debba essere
solo un piacere interiore e che debba mafifestare (a volte) finto
apprezzamento per la pessima cucina degli amici?
Vi prego, una parola di conforto non guasterebbe per iniziare bene l'anno
Fulvio
ma dai, qui si è tutti hobbysti, queste sono cose da professionisti,
devi andare su it.cuochicazzuti.colmanico
Pietro Carubbi
2005-01-05 21:18:22 UTC
Permalink
[cut]
Secondo me sei andato troppo avanti.

Nel senso che hai fatto un contratto, e una volta che un contratto è
stipulato, ovvero sottoscritto consensualmente da entrambe le parti, è
difficile rivedere i termini dell'accordo: uno dei due contraenti lo può
pure chiedere, ma non è detto che l'altro lo conceda. Forse non sarebbe
neppure "etico", per nessuno dei due, rivedere un accordo già concluso
incidendo sugli equilibri già stabiliti.Una soluzione possibile, in questi
casi, è fare un contratto aggiuntivo: a una nuova pretesa, dire anche
(magari "prima", con un leggero scarto temporale) cosa si è disposti a dare
in cambio.

Tradotto: non potevi farglielo capire subito? - E: che moneta paghi per le
tue "nuove" pretese? Ché, certo, chi "guida" è uno solo, ma non può bastare
questa pretesa da sé sola per guidare anche effettivamente, tu ti lasci
guidare volentieri da imposizioni?

La moneta che a lei può piacere non tralascia tuttavia dall'uso della
frusta, anzi. Se lei non vuol saperne di essere educata con dolcezza, tu
puoi sempre metterle (con perdurante dolcezza) il Saggio sul gusto del
barone di Montesquieu sotto il piatto non appena lei ti ha scodellato
l'ultima sua ...prodezza, e ripone la pentola sui fornelli. Che se lo legga,
no? poi magari ti insegna cose che non sai. [Io non l'ho letto, anche se te
lo consiglio.]

Per capire certi meccanismi (certi impuntamenti: "perchè si è sempre fatto
così...") ci vuole comunque tempo. Senz'altro, se eviti di impuntarti tu per
primo ci guadagni. Sul primo, sul secondo...
Huyg
2005-01-06 02:25:06 UTC
Permalink
Post by Fulvio - Trieste
Vi prego, una parola di conforto non guasterebbe per iniziare bene l'anno
Mi attacco qua perché mi è capitata spesso la stessa cosa, pur essendo io un
cuoco più che in erba e con una pericolosa tendenza alle cavolate disumane.
Quello che è stato risposto, ok, bene, ma di quello che ha citato Fulvio, mi
manca un aspetto: vi è mai capitato di esser portati da un vostro amico in
un posto in cui "si mangia da dio", "fanno un [piatto] strepitoso", ecc.
ecc. ed esservi quindi ritrovati a mangiare un infame guazzabuglio che anche
un uomo senza lingua avrebbe difficoltà a mangiare ma che, inspiegabilmente,
rende entusiasta il vostro amico? A quel punto che fate? Buon viso a cattivo
gioco, o cercate di spiegargli che magari quello che avete mangiato è
nutriente ed è ideale per scongiurare il pericolo di morte di fame, ma che
mangiare anche solo decentemente sta di casa da un'altra parte?
Gillo # 1
2005-01-06 07:21:00 UTC
Permalink
Mentre piangevo sui depliant della BMW R1150R,
notai Huyg che scribbe...
Post by Huyg
vi è mai capitato di esser portati da un vostro amico
in un posto in cui "si mangia da dio"
Si'.
E m'e' costato pure caro.
Ora, quando mi propone un posto dove andare a cena, semplicemente dico no,
oppure cerco di indirizzarlo verso un altro posto...
--
Gillo # 1 / Da Bologna la Grassa.
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"Voi siete pieni di panna, quella a lunga conservazione" (cit.)
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