Discussione:
castagne.
(troppo vecchio per rispondere)
tonia
2011-10-06 10:12:27 UTC
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Ciao a tutti.
Domanda.
Ma le acstagne arrosto
fatte sul gas nel padellino ,si cuociono
a fuoco alto o basso?
Questo e' il solito dilemma di ogni anno.
Al forno non mi piacciono,mi vengono secche.
Ho solo il ricordo di mio nonno,contadino,
che me le preparava cotte sotto la brace nel grande camino
della casa di paese.
Tonia
Mardot
2011-10-06 10:31:59 UTC
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Post by tonia
Ma le acstagne arrosto
fatte sul gas nel padellino ,si cuociono
a fuoco alto o basso?
Un fuoco troppo alto e' inutile, una volta che la padella (meglio
sarebbe la piastra delle bistecche, io ne uso una vecchia, vedi sotto il
link) e' in temperatura devi condurre la cottura come quando si cuociono
sul coperchio della stufa a legna, uguale.

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--
Mardot
tonia
2011-10-06 10:42:33 UTC
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Post by tonia
Ma le acstagne arrosto
fatte sul gas nel padellino ,si cuociono
a fuoco alto o basso?
Un fuoco troppo alto e' inutile, una volta che la padella (meglio sarebbe
la piastra delle bistecche, io ne uso una vecchia, vedi sotto il link) e'
in temperatura devi condurre la cottura come quando si cuociono sul
coperchio della stufa a legna, uguale.
http://img839.imageshack.us/img839/944/castagne.jpg
--
Mardot
grazie.
La piastra ,non ci avevo pensato.
Una mia conoscente la usa per
le castagne.
Ne ho una che uso solo per grigliare
peperoni e affini,la usero'.
Buon pranzo,e ciao.
Tonia
Luca Menegotto
2011-10-06 19:00:16 UTC
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Post by Mardot
Un fuoco troppo alto e' inutile, una volta che la padella (meglio
sarebbe la piastra delle bistecche,
No, meglio ancora (anche sul fuoco) e' la 'fasora', ossia come
chiamiamo noi la padellaccia coi buchi che serve proprio per le
caldarroste. In quel caso ci vuole abbastanza vivo ma non troppo,
senno' bruci tutto.

Poi, fondamentale, una volta cotte, le avvolgi in un panno, poi in una
coperta, e lasci li per una mezzoretta.
--
Ciao!
Luca
tonia
2011-10-06 19:15:52 UTC
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Post by Luca Menegotto
Post by Mardot
Un fuoco troppo alto e' inutile, una volta che la padella (meglio
sarebbe la piastra delle bistecche,
No, meglio ancora (anche sul fuoco) e' la 'fasora', ossia come
chiamiamo noi la padellaccia coi buchi che serve proprio per le
caldarroste. In quel caso ci vuole abbastanza vivo ma non troppo,
senno' bruci tutto.
Poi, fondamentale, una volta cotte, le avvolgi in un panno, poi in una
coperta, e lasci li per una mezzoretta.
--
Ciao!
Luca
Ma tu guarda un po'!!!!!
Cosi' faceva la mia mamma:-)))))
Grazie a te e a tutti.
Tonia
Mardot
2011-10-06 20:06:27 UTC
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Post by Luca Menegotto
Post by Mardot
Un fuoco troppo alto e' inutile, una volta che la padella (meglio
sarebbe la piastra delle bistecche,
No, meglio ancora (anche sul fuoco) e' la 'fasora', ossia come
chiamiamo noi la padellaccia coi buchi che serve proprio per le
caldarroste. In quel caso ci vuole abbastanza vivo ma non troppo,
senno' bruci tutto.
L'ho visto fare da alcuni amici, ma non mi e' mai piaciuta l'idea che un
fuoco generato da un gas toccasse direttamente le castagne, mi sembra un
fuoco meno puro che quello di legna, probabilmente sono fisime, ma
preferisco fare le vere caldarroste sul fuoco di legna e sul gas farle
alla piastra o in una normale padella.
Post by Luca Menegotto
Poi, fondamentale, una volta cotte, le avvolgi in un panno, poi in una
coperta, e lasci li per una mezzoretta.
Questo si', sempre.
Giampaolo Natali
2011-10-06 21:16:27 UTC
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Post by Mardot
Post by Luca Menegotto
Post by Mardot
Un fuoco troppo alto e' inutile, una volta che la padella (meglio
sarebbe la piastra delle bistecche,
No, meglio ancora (anche sul fuoco) e' la 'fasora', ossia come
chiamiamo noi la padellaccia coi buchi che serve proprio per le
caldarroste. In quel caso ci vuole abbastanza vivo ma non troppo,
senno' bruci tutto.
L'ho visto fare da alcuni amici, ma non mi e' mai piaciuta l'idea
che un fuoco generato da un gas toccasse direttamente le castagne,
mi sembra un fuoco meno puro che quello di legna, probabilmente
sono fisime, ma preferisco fare le vere caldarroste sul fuoco di
legna e sul gas farle alla piastra o in una normale padella.
Oddio, altro che fisima, e sei pure ingegnere :-)
La combustione del legno genera decine se non centinaia di composti chimici
più o meno tossici e/o cancerogeni.
La combustione del metano se usi il gas in rete o del gpl se usi le normali
bombole, generano sostanzialmente due composti:

acqua
anidride carbonica,
più una piccola parte di composti dell'azoto.
Post by Mardot
Post by Luca Menegotto
Poi, fondamentale, una volta cotte, le avvolgi in un panno, poi in
una coperta, e lasci li per una mezzoretta.
Questo si', sempre.
Da noi non si fa mai.
Rectius: mai saputo che qualcuno faccia così le caldarroste.
Forse ............ perchè voi usate le comuni castagne e non i marroni?
E' una questione interessante, proverollo questo sistema, vedi mai che
funzioni?
(Intendo con le castagne, eh!)
--
Giampaolo Natali

***@alice.it
Mardot
2011-10-07 07:34:14 UTC
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Post by Giampaolo Natali
Oddio, altro che fisima, e sei pure ingegnere :-)
La combustione del legno genera decine se non centinaia di composti chimici
più o meno tossici e/o cancerogeni.
La combustione del metano se usi il gas in rete o del gpl se usi le normali
acqua
anidride carbonica,
più una piccola parte di composti dell'azoto.
Punta A) non esiste un solo fornello al mondo la cui combustione
garantisca il consumo del 100% del gas

Punto B) premesso il punto A, non era questa la mia fisima, per me e'
una semplice questione di odori.

Non mi dirai che il profumo del fuoco della legna e' uguale a quello del
gas!? Chissenefrega dei componenti residui.... e' il profumo che mi
interessa. Magari non si sente eh!? Da questo dico che potrebbe essere
una fisima, non per ragioni fisico-ingegneristico-chimico-spaziali. :-)
Post by Giampaolo Natali
Post by Mardot
Post by Luca Menegotto
Poi, fondamentale, una volta cotte, le avvolgi in un panno, poi in
una coperta, e lasci li per una mezzoretta.
Questo si', sempre.
Da noi non si fa mai.
Rectius: mai saputo che qualcuno faccia così le caldarroste.
Siete dei bambini inesperti. ;-)
Post by Giampaolo Natali
Forse ............ perchè voi usate le comuni castagne e non i marroni?
E' una questione interessante, proverollo questo sistema, vedi mai che
funzioni?
(Intendo con le castagne, eh!)
Punto A) i marroni in Liguria/Piemonte si glassano, quando non si
glassano si bollono con il finocchio, e poi, se proprio li vuoi
sprecare, li arrostisci, ma siamo ben consci che arrostire il marrone
sia il modo migliore per non apprezzarlo a dovere [ndr: non sto dicendo
che arrostito non sia buono eh!]. Ovviamente non e' una considerazione
di carattere economico, perche' una volta che li hai acquistati puoi
decidere cosa farne, ma semplice questione di gusto.
Una castagna bollita e' buona, ma un marrone bollito, se e' un buon
marrone, e' una specie di caramella. Glassato e' roba da sensual-sbav

Punto B) abbiamo castagne, non marroni, di dimensioni e qualita'
eccellente, le quali arrostite sono davvero ottime. In giro per l'Italia
ho visto castagne ridicole, grosse come nocciole, in effetti a quel
punto piuttosto che mettersi a piangere e' meglio arrostire un marrone.

Predetti i punti A e B. il metodo di fine cottura delle caldarroste
descritto sopra serve a stabilizzarle; cuociono ancora un po' "tra di
loro" e rimangono piu'... come dire... armoniose.

Sono 50 euro per la lezione, ti mando l'IBAN per fare il bonifico. :-)
--
Mardot
Giampaolo Natali
2011-10-07 10:21:50 UTC
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Post by Mardot
Post by Giampaolo Natali
Oddio, altro che fisima, e sei pure ingegnere :-)
La combustione del legno genera decine se non centinaia di
composti chimici più o meno tossici e/o cancerogeni.
La combustione del metano se usi il gas in rete o del gpl se usi
acqua
anidride carbonica,
più una piccola parte di composti dell'azoto.
Punta A) non esiste un solo fornello al mondo la cui combustione
garantisca il consumo del 100% del gas
OK, diciamo il 99% ?
Post by Mardot
Punto B) premesso il punto A, non era questa la mia fisima, per me
e' una semplice questione di odori.
Non mi dirai che il profumo del fuoco della legna e' uguale a
quello del gas!? Chissenefrega dei componenti residui.... e' il
profumo che mi interessa. Magari non si sente eh!? Da questo dico
che potrebbe essere una fisima, non per ragioni
fisico-ingegneristico-chimico-spaziali. :-)
Beh, qui ti seguo, ma gli odori del fuoco di legna non si trasmettono alle
caldarroste, giusto?
Ergo rimane una fisima :-)
Post by Mardot
Post by Giampaolo Natali
Post by Mardot
Post by Luca Menegotto
Poi, fondamentale, una volta cotte, le avvolgi in un panno, poi
in una coperta, e lasci li per una mezzoretta.
Questo si', sempre.
Da noi non si fa mai.
Rectius: mai saputo che qualcuno faccia così le caldarroste.
Siete dei bambini inesperti. ;-)
Forse, ma qualche dubbio io l'avrei ........
Post by Mardot
Post by Giampaolo Natali
Forse ............ perchè voi usate le comuni castagne e non i
marroni? E' una questione interessante, proverollo questo sistema, vedi
mai
che funzioni?
(Intendo con le castagne, eh!)
Punto A) i marroni in Liguria/Piemonte si glassano, quando non si
glassano si bollono con il finocchio, e poi, se proprio li vuoi
sprecare, li arrostisci, ma siamo ben consci che arrostire il
marrone sia il modo migliore per non apprezzarlo a dovere [ndr: non
sto dicendo che arrostito non sia buono eh!].
Non discuto le preferenze alimentari regionali, ma anche inquesto caso mai
saputo, beata ignoranza, che i marroni vengano lessati, con o senza il
finocchio. Per noi il marrone = caldarrosta e amen :-) .-)

Ovviamente non e' una
Post by Mardot
considerazione di carattere economico, perche' una volta che li hai
acquistati puoi decidere cosa farne, ma semplice questione di gusto.
Una castagna bollita e' buona, ma un marrone bollito, se e' un buon
marrone, e' una specie di caramella. Glassato e' roba da
sensual-sbav
Punto B) abbiamo castagne, non marroni, di dimensioni e qualita'
eccellente, le quali arrostite sono davvero ottime. In giro per
l'Italia ho visto castagne ridicole, grosse come nocciole, in
effetti a quel punto piuttosto che mettersi a piangere e' meglio
arrostire un marrone.
Sulle colline bolognesi le castagne vengono belle grosse, nessun problema
sotto questo aspetto.
Ma, ripeto, arrostirle con la procedura classica presentano il difetto di
non lasciarsi pelare facilmente.
Arrostirle qui da noi è un triste ripiego aka niente marroni :-)
Post by Mardot
Predetti i punti A e B. il metodo di fine cottura delle caldarroste
descritto sopra serve a stabilizzarle; cuociono ancora un po' "tra
di loro" e rimangono piu'... come dire... armoniose.
Ho già detto che proverò questo metodo alla prima occasione.
Post by Mardot
Sono 50 euro per la lezione, ti mando l'IBAN per fare il bonifico. :-)
OK, aspetta e spera DDDDDDDDDD:-
--
Giampaolo Natali

***@alice.it
Mardot
2011-10-07 10:38:08 UTC
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Post by Giampaolo Natali
Beh, qui ti seguo, ma gli odori del fuoco di legna non si trasmettono alle
caldarroste, giusto?
Penso di no, ma ricordo di aver mangiato una crema catalana che sapeva
di gas, l'avevano caramellata con la fiamma di quei fornellini gaz da
campeggio, ergo il dubbio rimane.
Post by Giampaolo Natali
Ergo rimane una fisima :-)
Lo confermo :-)
Post by Giampaolo Natali
Non discuto le preferenze alimentari regionali, ma anche inquesto caso mai
saputo, beata ignoranza, che i marroni vengano lessati, con o senza il
finocchio. Per noi il marrone = caldarrosta e amen :-) .-)
Davvero, prova a bollire una manciata di marroni, poi mi dici se ti
piacciono.
Post by Giampaolo Natali
Sulle colline bolognesi le castagne vengono belle grosse, nessun problema
sotto questo aspetto.
Ma, ripeto, arrostirle con la procedura classica presentano il difetto di
non lasciarsi pelare facilmente.
Arrostirle qui da noi è un triste ripiego aka niente marroni :-)
Ah! Questo non l'avevo letto in precedenza, le castagne normali che
arrostiamo non danno alcun problema a spellarsi, perfino quelle della
novena di spellano bene.
--
Mardot
Annarita_pll_VBI
2011-10-07 10:48:09 UTC
Permalink
Post by Mardot
Siete dei bambini inesperti. ;-)
Fondamentalmente serve per far in modo che l'umidità contenuta nelle
castagne porti a fine cottura (o cottura uniforme) le castagne oppure è
indispensabile per quelle castagne (le peggiori) che hanno la pellicola
interna saldata al frutto, Però si può dire, in linea di massima, che
l'operazione ha la stessa funzione del raffreddamento del pane, l'umidità
esterna migra verso la crosta e riequilibra il tutto.
Post by Mardot
ho visto castagne ridicole, grosse come nocciole, in effetti a quel punto
piuttosto che mettersi a piangere e' meglio arrostire un marrone.
In questo senso sono "viziata" quanto te.
Post by Mardot
Predetti i punti A e B. il metodo di fine cottura delle caldarroste
descritto sopra serve a stabilizzarle; cuociono ancora un po' "tra di
loro" e rimangono piu'... come dire... armoniose.
Sono 50 euro per la lezione, ti mando l'IBAN per fare il bonifico. :-)
Firmato Shylock? :D :D :D
Mardot
2011-10-07 12:11:28 UTC
Permalink
Post by Annarita_pll_VBI
Post by Mardot
Siete dei bambini inesperti. ;-)
Fondamentalmente serve per far in modo che l'umidità contenuta nelle
castagne porti a fine cottura (o cottura uniforme) le castagne oppure è
indispensabile per quelle castagne (le peggiori) che hanno la pellicola
interna saldata al frutto, Però si può dire, in linea di massima, che
l'operazione ha la stessa funzione del raffreddamento del pane,
l'umidità esterna migra verso la crosta e riequilibra il tutto.
Post by Mardot
ho visto castagne ridicole, grosse come nocciole, in effetti a quel
punto piuttosto che mettersi a piangere e' meglio arrostire un marrone.
In questo senso sono "viziata" quanto te.
Post by Mardot
Predetti i punti A e B. il metodo di fine cottura delle caldarroste
descritto sopra serve a stabilizzarle; cuociono ancora un po' "tra di
loro" e rimangono piu'... come dire... armoniose.
Sono 50 euro per la lezione, ti mando l'IBAN per fare il bonifico. :-)
Firmato Shylock? :D :D :D
G. Govi ;-)
--
Mardot
Giampaolo Natali
2011-10-06 11:48:34 UTC
Permalink
Post by tonia
Ciao a tutti.
Domanda.
Ma le acstagne arrosto
fatte sul gas nel padellino ,si cuociono
a fuoco alto o basso?
Questo e' il solito dilemma di ogni anno.
Al forno non mi piacciono,mi vengono secche.
Forse è questione di gusti, ma a me secche non sono mai venute.
Anzi, ho buttato la padella per castagne proprio per il fatto che in forno
si cuociono
molto bene senza nessuna bruciatura. Secche, ripeto, mai ottenute, anzi!.

Ciao
Post by tonia
--
Giampaolo Natali

***@alice.it
Sepp
2011-10-06 12:48:53 UTC
Permalink
Post by Giampaolo Natali
Post by tonia
Ciao a tutti.
Domanda.
Ma le acstagne arrosto
fatte sul gas nel padellino ,si cuociono
a fuoco alto o basso?
Questo e' il solito dilemma di ogni anno.
Al forno non mi piacciono,mi vengono secche.
Forse è questione di gusti, ma a me secche non sono mai venute.
Anzi, ho buttato la padella per castagne proprio per il fatto che in forno
si cuociono
molto bene senza nessuna bruciatura. Secche, ripeto, mai ottenute, anzi!.
Quoto.
L'aggeggio col quale mi riescono meglio è questo
Loading Image... , ovviamente
sul fuoco vivace del caminetto. Da girare senza mai fermarsi, altrimenti
"se
bruceno". La padella forata e' meno valida, se non le giri per un attimo
se
bruceno alla grande. Comunque anche al forno (normale forno elettrico)
vengono bene, piu' che dignitose. Il taglietto si fa con questo
http://tinyurl.com/69xggdr o anche con un piccolo cutter
http://www.edsdidattica.com/shop/taglierine-e-cutter/360-cutter-.html
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Atreiu
2011-10-06 13:09:03 UTC
Permalink
Post by Sepp
Quoto.
L'aggeggio col quale mi riescono meglio è questo
http://mediatrade24.com/public/zoom_10466279_phpnyv708AM.jpg
Le burolle (o caldarroste) si devono bruciare all'esterno, con fiamma
viva. Poi però vanno coperte con panno umido, o giornale umido, o foglie
di verza. Fuoco spento, solo brace. Altrimenti l'interno non cuoce bene.
Quell'attrezzo, che personalmente (e senza offesa) mi sembra una patecca
inutile, non credo lo permetta...
Per chi ha la fortuna di avere il camino in casa, consiglio la classica
padella per castagne. Non intendo quelle forate, intendo quelle col
fondo fatto in pratica di fil di ferro, messo in modo concentrico. Poi
bisogna imparare ad usarle, e non è così facile. Le prime volte sembra
di essere al fronte :)
Sepp
2011-10-07 09:05:29 UTC
Permalink
Post by Atreiu
Post by Sepp
Quoto.
L'aggeggio col quale mi riescono meglio è questo
http://mediatrade24.com/public/zoom_10466279_phpnyv708AM.jpg
Le burolle (o caldarroste) si devono bruciare all'esterno, con fiamma
viva. Poi però vanno coperte con panno umido, o giornale umido, o foglie
di verza. Fuoco spento, solo brace. Altrimenti l'interno non cuoce bene.
Quell'attrezzo, che personalmente (e senza offesa) mi sembra una patecca
inutile, non credo lo permetta...
Sostituisce vantaggiosamente la padella bucata, ne' piu' ne meno. Quando
le
hai cotte, le togli dal trabiccolo e le metti in un cesto (in un
recipiente,
o dove vuoi) le copri per bene (classica vecchia coperta di lana) e le
lasci
li' a completare la cottura.
Post by Atreiu
Per chi ha la fortuna di avere il camino in casa, consiglio la classica
padella per castagne. Non intendo quelle forate, intendo quelle col
fondo fatto in pratica di fil di ferro, messo in modo concentrico. Poi
bisogna imparare ad usarle, e non è così facile. Le prime volte sembra
di essere al fronte :)
Naaaaa, ma per favore. Li hanno inventati miliardi di anni fa sti aggeggi.
Usiamoli, no? Ma che differenza vuoi che faccia, per la castagna, stare in
una padella o in un tamburo che ruota?
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
as
2011-10-06 13:15:00 UTC
Permalink
Post by Sepp
L'aggeggio col quale mi riescono meglio è questo
http://mediatrade24.com/public/zoom_10466279_phpnyv708AM.jpg
Ma non lo usano per l'estrazione del lotto?
--
ale

Perche' le ricette non sono formule, se non guide, orientamenti, che
ciascuno puo' interpretare a suo gusto.
A suo buon gusto.
Gi_pll
2011-10-06 13:18:56 UTC
Permalink
Post by as
Ma non lo usano per l'estrazione del lotto?
Praticamente puoi adattare un cestello di vecchia lavatrice...
as
2011-10-06 13:21:45 UTC
Permalink
Post by Gi_pll
Post by as
Ma non lo usano per l'estrazione del lotto?
Praticamente puoi adattare un cestello di vecchia lavatrice...
Domenica ero a Mondovì.
Brace di legna, padellone con catena, manico lungo, sgabello.

Io rimango fedele a quel sistema.
Chiamami nostalgico.
--
ale

Perche' le ricette non sono formule, se non guide, orientamenti, che
ciascuno puo' interpretare a suo gusto.
A suo buon gusto.
Mardot
2011-10-06 14:17:17 UTC
Permalink
Post by as
Brace di legna, padellone con catena, manico lungo, sgabello.
Loading Image...
--
Mardot
tonia
2011-10-06 14:16:31 UTC
Permalink
Post by Mardot
Post by as
Brace di legna, padellone con catena, manico lungo, sgabello.
http://img574.imageshack.us/img574/2140/img0929.jpg
--
Mardot
e' una bellissima immagine!!!
Albero di limoni alle spalle che tu sappia?
Lo conosci?
Non sara' tuo padre?
Buon pomeriggio.
Tonia
Mardot
2011-10-06 14:29:30 UTC
Permalink
Post by tonia
Post by Mardot
Post by as
Brace di legna, padellone con catena, manico lungo, sgabello.
http://img574.imageshack.us/img574/2140/img0929.jpg
--
Mardot
e' una bellissima immagine!!!
Lo so...
Post by tonia
Albero di limoni alle spalle che tu sappia?
E' un limone che abbiamo piantato in una vecchia botte tagliata in due,
a cui abbiamo installato le ruote, cosi' d'inverno posso metterlo al
coperto, mentre durante la bella stagione lo sposto in pieno sole.
Post by tonia
Lo conosci?
Abbastanza...
Post by tonia
Non sara' tuo padre?
Esatto :-)
--
Mardot
as
2011-10-06 14:28:44 UTC
Permalink
Post by Mardot
E' un limone che abbiamo piantato in una vecchia botte tagliata in due,
a cui abbiamo installato le ruote, cosi' d'inverno posso metterlo al
coperto, mentre durante la bella stagione lo sposto in pieno sole.
Minchia, il famoso chilometro zero in applicazione pratica.
--
ale

Perche' le ricette non sono formule, se non guide, orientamenti, che
ciascuno puo' interpretare a suo gusto.
A suo buon gusto.
Mardot
2011-10-06 14:41:45 UTC
Permalink
Post by as
Post by Mardot
E' un limone che abbiamo piantato in una vecchia botte tagliata in due,
a cui abbiamo installato le ruote, cosi' d'inverno posso metterlo al
coperto, mentre durante la bella stagione lo sposto in pieno sole.
Minchia, il famoso chilometro zero in applicazione pratica.
Sa com'e', qui a parole sono tutti scienziati, a parole... ;-)
--
Mardot
tonia
2011-10-06 15:29:52 UTC
Permalink
Post by Mardot
Post by tonia
Post by Mardot
Post by as
Brace di legna, padellone con catena, manico lungo, sgabello.
http://img574.imageshack.us/img574/2140/img0929.jpg
--
Mardot
e' una bellissima immagine!!!
Lo so...
Post by tonia
Albero di limoni alle spalle che tu sappia?
E' un limone che abbiamo piantato in una vecchia botte tagliata in due, a
cui abbiamo installato le ruote, cosi' d'inverno posso metterlo al
coperto, mentre durante la bella stagione lo sposto in pieno sole.
Post by tonia
Lo conosci?
Abbastanza...
Post by tonia
Non sara' tuo padre?
Esatto :-)
--
Mardot
:ò)))))))))))))))))))))))))))))
Tonia
Atreiu
2011-10-06 17:25:04 UTC
Permalink
Post by Mardot
Post by as
Brace di legna, padellone con catena, manico lungo, sgabello.
http://img574.imageshack.us/img574/2140/img0929.jpg
La bellezza della foto è che coglie il movimento in essere.
Noto il manico in legno, o sbaglio? Non si brucia?
Io ne uso una del nonnno, da lui prodotta. Un 10 chili di ferraccio
battuto e annerito, cui ogni 5-6 anni si cambia il fondo col fil di ferro.
La preparazione ricalca la mia di qualche post fà o voi non le coprite?

Saluti

PS Sei lo stesso Mardot di ISC? Lurko pure quello ogni tanto.
Mardot
2011-10-06 20:17:22 UTC
Permalink
Post by Atreiu
Noto il manico in legno, o sbaglio? Non si brucia?
Si', e' un normale bastone di legno, e' un po' annerito, ma tenendolo
sempre in mano, facendo ballare la padella, non e' quasi mai a contatto
con la fiamma, inoltre muovendolo si raffredda. Comunque ci sta che
prima o poi si debba cambiarlo, non ricordo l'ultima volta che lo
abbiamo fatto.
Post by Atreiu
Io ne uso una del nonnno, da lui prodotta. Un 10 chili di ferraccio
battuto e annerito, cui ogni 5-6 anni si cambia il fondo col fil di ferro.
La preparazione ricalca la mia di qualche post fà o voi non le coprite?
Prima di cuocerle le taglio e basta.
A volte, magari con amici, si ha l'abitudine di spruzzare una bottiglia
di vino rosso durante la cottura, diventano profumate, ma lo faccio
raramente perche' mi dispiace non berlo :-)
Dopo la cottura le metto nel sacco di juta e le lascio sotto a un
cuscinone che ho sul divano vicino alla stufa, cuociono ancora per circa
una ventina di minuti e poi si mangiano.
Post by Atreiu
PS Sei lo stesso Mardot di ISC? Lurko pure quello ogni tanto.
Sono io.
Ciao
as
2011-10-06 14:17:12 UTC
Permalink
Post by Mardot
Post by as
Brace di legna, padellone con catena, manico lungo, sgabello.
http://img574.imageshack.us/img574/2140/img0929.jpg
Belìn, pure tu eri a Mondovì?
:-D
--
ale

Perche' le ricette non sono formule, se non guide, orientamenti, che
ciascuno puo' interpretare a suo gusto.
A suo buon gusto.
Mardot
2011-10-06 14:30:48 UTC
Permalink
Post by as
Post by Mardot
Post by as
Brace di legna, padellone con catena, manico lungo, sgabello.
http://img574.imageshack.us/img574/2140/img0929.jpg
Belìn, pure tu eri a Mondovì?
:-D
L'ho scritto all'inizio :-)
Sabato ad Artesina e domenica a Castelletto.
--
Mardot
Sepp
2011-10-07 08:59:43 UTC
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Post by as
Post by Gi_pll
Post by as
Ma non lo usano per l'estrazione del lotto?
Praticamente puoi adattare un cestello di vecchia lavatrice...
Domenica ero a Mondovì.
Brace di legna, padellone con catena, manico lungo, sgabello.
Io rimango fedele a quel sistema.
Chiamami nostalgico.
Nostalgico
--
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PMF
2011-10-06 13:44:37 UTC
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Post by Gi_pll
Post by as
Ma non lo usano per l'estrazione del lotto?
Praticamente puoi adattare un cestello di vecchia lavatrice...
gia' fatto
gli umarells locali lo hanno gia' da anni:
una lavatrice modificata, in cui sotto il cestello v'e' n bruciatore.

Paolo
Gi_pll
2011-10-06 15:27:22 UTC
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Post by PMF
gia' fatto
una lavatrice modificata, in cui sotto il cestello v'e' n bruciatore.
Infatti! Volevo solo renderne edotti i frequentatori di questa piazza.
Ma sotto questo aspetto sembrano snob :-))

Gi
tonia
2011-10-06 13:27:00 UTC
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Post by Giampaolo Natali
Post by tonia
Ciao a tutti.
Domanda.
Ma le acstagne arrosto
fatte sul gas nel padellino ,si cuociono
a fuoco alto o basso?
Questo e' il solito dilemma di ogni anno.
Al forno non mi piacciono,mi vengono secche.
Forse è questione di gusti, ma a me secche non sono mai venute.
Anzi, ho buttato la padella per castagne proprio per il fatto che in forno
si cuociono
molto bene senza nessuna bruciatura. Secche, ripeto, mai ottenute, anzi!.
Ciao
Post by tonia
--
Giampaolo Natali
buon pomeriggio.
Qualche procedura particolare????
Tonia
Giampaolo Natali
2011-10-06 20:44:21 UTC
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Post by tonia
Post by Giampaolo Natali
Post by tonia
Ciao a tutti.
Domanda.
Ma le acstagne arrosto
fatte sul gas nel padellino ,si cuociono
a fuoco alto o basso?
Questo e' il solito dilemma di ogni anno.
Al forno non mi piacciono,mi vengono secche.
Forse è questione di gusti, ma a me secche non sono mai venute.
Anzi, ho buttato la padella per castagne proprio per il fatto che
in forno si cuociono
molto bene senza nessuna bruciatura. Secche, ripeto, mai ottenute, anzi!.
Ciao
Post by tonia
--
Giampaolo Natali
buon pomeriggio.
Qualche procedura particolare????
Tonia
Direi di no.
Innanzitutto noi non si usano le castagne ma i marroni.
Sono frutti di colore chiaro, con quanche sottile riga più scura e, di
regola, ogni riccio ha solamente due frutti
all'interno. Se c'è pure il terzo, quest'ultimo è striminzito e,
sostanzialmente, non usabile per le caldarroste.
Famosi in provincia di Bologna sono i marroni di Castel del Rio.
Le castagne hanno la pessima abitudine di non lasciarsi pelare con facilità,
contrariamente ai marroni che si pelano da soli o quasi.
Premesso ciò, pratico in ogni marrone due tagli paralleli con un coltellino
per evitare che scoppino letteralmente
quando sono nel forno o in padella.
Forno ventilato, temperatura sui 200 gradi, niente pentolini con acqua,
teglia messa a metà altezza.
Tempo 10 - 15 minuti, ogni tanto è necessario aprire il forno per prelevarne
una per controllare il grado di cottura.
Come vedi, nessuna procedura particolare :-) :-) :-)

Ciao
--
Giampaolo Natali

***@alice.it
Atreiu
2011-10-06 12:29:21 UTC
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Post by tonia
Ciao a tutti.
Domanda.
Ma le acstagne arrosto
fatte sul gas nel padellino ,si cuociono
a fuoco alto o basso?
Questo e' il solito dilemma di ogni anno.
Al forno non mi piacciono,mi vengono secche.
Ho solo il ricordo di mio nonno,contadino,
che me le preparava cotte sotto la brace nel grande camino
della casa di paese.
Tonia
Al forno, se vengono troppo secche, puoi provare ad usare un po'
d'acqua. Le spiani sulla teglia e al centro metti uno di quelli stampi
per dolci, di alluminio, con dentro acqua. Temperatura non esagerata,
tempi molto variabili (ad assaggi). Altrimenti io uso una di quelle
padelle forate, da usare sul gas, dopo averlo ricoperto di alluminio,
per non sporcarlo. All'inizio fiamma alta, scuotendo spesso, poi si
abbassa al minimo e si copre con panno umido, scuotendo ogni tanto.Come
si fà sul fuoco. Non vengono proprio caldarroste, ma non c'è male.
Per me il miglior consumo domestico però è bollirle.
tonia
2011-10-06 13:30:32 UTC
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Post by tonia
Ciao a tutti.
Domanda.
Ma le acstagne arrosto
fatte sul gas nel padellino ,si cuociono
a fuoco alto o basso?
Questo e' il solito dilemma di ogni anno.
Al forno non mi piacciono,mi vengono secche.
Ho solo il ricordo di mio nonno,contadino,
che me le preparava cotte sotto la brace nel grande camino
della casa di paese.
Tonia
Al forno, se vengono troppo secche, puoi provare ad usare un po' d'acqua.
Le spiani sulla teglia e al centro metti uno di quelli stampi per dolci,
di alluminio, con dentro acqua. Temperatura non esagerata, tempi molto
variabili (ad assaggi). Altrimenti io uso una di quelle padelle forate, da
usare sul gas, dopo averlo ricoperto di alluminio, per non sporcarlo.
All'inizio fiamma alta, scuotendo spesso, poi si abbassa al minimo e si
copre con panno umido, scuotendo ogni tanto.Come si fà sul fuoco. Non
vengono proprio caldarroste, ma non c'è male.
Per me il miglior consumo domestico però è bollirle.
Ricordi d'infanzia le
castagne messe a bollire nel pomeriggio
con foglie di alloro,la mia mamma
le faceva cosi'.
Mentre noi i figli ,studiavamo,sentivamo il profumo,
e poi facevamo pausa per la merenda:ò)
Tonia
Mardot
2011-10-06 20:12:13 UTC
Permalink
Post by Atreiu
Per me il miglior consumo domestico però è bollirle.
quoto
[Claudio]
2011-10-06 13:25:19 UTC
Permalink
Post by tonia
Al forno non mi piacciono,mi vengono secche.
Di solito vengono più facili al forno, sulla fiamma talvolta si
sbruciacchiano ...forse le tieni troppo?
--
"Compagni, lavorate tutti, casa per casa, strada per strada, azienda per
azienda"
Padova 7-Giugno-1984
"Lo porto via come un amico fraterno, come un figlio, come un compagno
di lotta"
Padova 11-Giugno-1984
tonia
2011-10-06 13:32:19 UTC
Permalink
Post by [Claudio]
Post by tonia
Al forno non mi piacciono,mi vengono secche.
Di solito vengono più facili al forno, sulla fiamma talvolta si
sbruciacchiano ...forse le tieni troppo?
--
Non lo so.
Oggi le ho fatte a pranzo,come cottura e' andata bene.
Ma non davano di niente,dov'e' il sapore
di una volta?'?
Tonia
as
2011-10-06 13:34:10 UTC
Permalink
Post by tonia
Oggi le ho fatte a pranzo,come cottura e' andata bene.
Ma non davano di niente,dov'e' il sapore
di una volta?'?
Oh, andando avanti con l'età, a volte capita che partano pure le papille
gustative.
--
ale

Perche' le ricette non sono formule, se non guide, orientamenti, che
ciascuno puo' interpretare a suo gusto.
A suo buon gusto.
tonia
2011-10-06 13:52:43 UTC
Permalink
Post by as
Post by tonia
Oggi le ho fatte a pranzo,come cottura e' andata bene.
Ma non davano di niente,dov'e' il sapore
di una volta?'?
Oh, andando avanti con l'età, a volte capita che partano pure le papille
gustative.
--
ale
ma sai che non avevo pensato a questo:ò))))
Hai ragione alla mia eta' faccio prima a ricoverarmi,
pastina in brodo e mele cotte,al forno pero'!!!!!!!
Ciao.
Tonia
Annarita_pll_VBI
2011-10-06 20:50:03 UTC
Permalink
Post by as
Post by tonia
Oggi le ho fatte a pranzo,come cottura e' andata bene.
Ma non davano di niente,dov'e' il sapore
di una volta?'?
Oh, andando avanti con l'età, a volte capita che partano pure le papille
gustative.
lol ma lasciali parlare!!!
A parte gli scherzi Tonia, cotte nel forno le castagne vengono benissimo,
l'importante è calibrare bene la temperatura, Usa la temperatura che
useresti per una torta (nel mio forno corrisponde ai 180° esatti), fai in
modo che il recipiente non sia troppo grande rispetto alla quantità di
castagne,
va bene anche la teglia in dotazione, quella bassabassa. Metti a forno caldo
(ovviamente con il loro taglio) e te le dimentichi, ma solo nel senso che
non
hanno bisogno di essere girate. :-)
Quando cominci a sentire il profumo di caldarrosta, apri il forno ne assaggi
una e vedrai che sono in dirittura di arrivo, A questo punto devi badare che
non si secchino. Ma in genere una decina di minuti e sono pronte.
Non sporchi nulla con le bucce bruciate e mangi alla grande. Un bel
bicchiere di rosso (per me un dito dal bicchiere del capo) e chi sta meglio?
as
2011-10-07 04:42:16 UTC
Permalink
Post by as
Oh, andando avanti con l'età, a volte capita che partano pure le papille
gustative.
lol ma lasciali parlare!!!
Bè, è fisiologico, mica era una battuta.
--
ale

Perche' le ricette non sono formule, se non guide, orientamenti, che
ciascuno puo' interpretare a suo gusto.
A suo buon gusto.
Annarita_pll_VBI
2011-10-07 10:52:16 UTC
Permalink
Post by as
Post by as
Oh, andando avanti con l'età, a volte capita che partano pure le papille
gustative.
lol ma lasciali parlare!!!
Bè, è fisiologico, mica era una battuta.
Ma certo che so che è fisiologico, ma non mi sembra di trovare settantenni
da queste parti, oppure si mimetizzano molto bene. :-)
Prima di quella età è proprio difficile, a meno che non si abbiano malattie
strane.
Gi_pll
2011-10-07 07:01:06 UTC
Permalink
Post by Annarita_pll_VBI
Quando cominci a sentire il profumo di caldarrosta, apri il forno ne assaggi
una e vedrai che sono in dirittura di arrivo, A questo punto devi badare che
non si secchino. Ma in genere una decina di minuti e sono pronte.
In genere, quando le faccio io, scaldo il forno a 200, butto le castagne
sulla leccarda e con forchettone faccio in modo che siano tutte a contatto e
non ammonticchiate. Dopo una quindicina di minuti, gli do una ravanata per
cercare di girarle, in modo che il taglio rimanga verso l'alto; un'altra
ravanata dopo altri 15-20 minuti e solitamente son pronte dopo una cottura
di 40-45 minuti, dipende dalla castagna. Senza attendere altro vanno poi a
finire su un tavolo per essere sgusciate e mangiate; le nipoti non
attenderebbero oltre.

Gi
Giampaolo Natali
2011-10-07 07:41:39 UTC
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Post by Gi_pll
Post by Annarita_pll_VBI
Quando cominci a sentire il profumo di caldarrosta, apri il forno ne assaggi
una e vedrai che sono in dirittura di arrivo, A questo punto devi badare che
non si secchino. Ma in genere una decina di minuti e sono pronte.
In genere, quando le faccio io, scaldo il forno a 200, butto le
castagne sulla leccarda e con forchettone faccio in modo che siano
tutte a contatto e non ammonticchiate. Dopo una quindicina di
minuti, gli do una ravanata per cercare di girarle, in modo che il
taglio rimanga verso l'alto; un'altra ravanata dopo altri 15-20
minuti e solitamente son pronte dopo una cottura di 40-45 minuti,
dipende dalla castagna. Senza attendere altro vanno poi a finire su
un tavolo per essere sgusciate e mangiate; le nipoti non
attenderebbero oltre.
Gi
40 minuti per cuocere le castagne?
Mi sembrano tantissimi.
Va bene che siano stese e non ammonticchiate, non serve girarle a metà
cottura.
Dimenticavo:
nel mio precedente post ho indicato le differenze fra marroni e castagne.
Aggiungo che i marroni sono meno dolci delle castagne, inadatti a farne
farina.
In passato i contadini tenevano una, massimo due piante di marroni nel loro
bosco.
I marroni erano il lusso; le castagne erano la minestra di tutti i giorni o
quasi.
Conclusione:
le castagne sono il massimo se bollite
i marroni sono il massimo se cotti a secco (padella o forno che sia)
--
Giampaolo Natali

***@alice.it
Annarita_pll_VBI
2011-10-07 10:51:56 UTC
Permalink
Post by Gi_pll
In genere, quando le faccio io, scaldo il forno a 200, butto le castagne
sulla leccarda e con forchettone faccio in modo che siano tutte a contatto
e non ammonticchiate. Dopo una quindicina di minuti, gli do una ravanata
per cercare di girarle, in modo che il taglio rimanga verso l'alto;
un'altra ravanata dopo altri 15-20 minuti e solitamente son pronte dopo
una cottura di 40-45 minuti, dipende dalla castagna. Senza attendere altro
vanno poi a finire su un tavolo per essere sgusciate e mangiate; le nipoti
non attenderebbero oltre.
Se il termostato del tuo forno è "normale", nel senso fedele alla
temperatura che imposti, non sono necessari i 200, come non è necessario
muovere le castagne e non è necessario che il taglio rimanga in alto...
questo serve solo per non farle "scoppiare" ma è ininfluente per la cottura.
Sì, il tempo totale è più o meno quello, un po' di più se le castagne sono
belle grosse.
Fidati e prova a fare come ti dico e ti semplifichi ancora di più
l'operazione. Al massimo torni al tuo metodo. :-)
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