Discussione:
Forna a legna da esterno
(troppo vecchio per rispondere)
Brina
2012-05-23 10:57:36 UTC
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Buongiorno a tutti
vi scrivo per chiedervi l'ennesimo consiglio
Sto valutando di acquistare un forno a legna da esterno, di quelli fatti
"a casetta", con camera di cottura separata da quella di combustione.
Faccio il pane settimanalmente e adesso lo cuocio su pietra refrattaria
nel forno elettrico della cucina, con bolletta della luce che potete
immaginare... il mio babbo sostiene che iniziando a cuocere il pane a
legna (e magari intanto anche torte & biscotti e quant'altro), mi
"ripagherei" la spesa di acquisto del forno in un paio d'anni
Qui in zona ho trovato rivenditori dei forni Clementi e Tranquilli.
Molto simili, se non identici, a parte qualche dettaglio puramente
estetico.
C'è qualcuno qui che ha un forno del genere e che mi può dare qualche
consiglio?
grazie!
--
Brina
Giovanni
2012-05-23 12:11:49 UTC
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Post by Brina
vi scrivo per chiedervi l'ennesimo consiglio
Sto valutando di acquistare un forno a legna da esterno, di quelli fatti
"a casetta", con camera di cottura separata da quella di combustione.
Faccio il pane settimanalmente e adesso lo cuocio su pietra refrattaria
nel forno elettrico della cucina, con bolletta della luce che potete
immaginare... il mio babbo sostiene che iniziando a cuocere il pane a
legna (e magari intanto anche torte& biscotti e quant'altro), mi
"ripagherei" la spesa di acquisto del forno in un paio d'anni
Qui in zona ho trovato rivenditori dei forni Clementi e Tranquilli.
Molto simili, se non identici, a parte qualche dettaglio puramente
estetico.
C'è qualcuno qui che ha un forno del genere e che mi può dare qualche
consiglio?
Un forno da esterno quando piove come fai ad usarlo?

Mi cugino si è costruito (con l'aiuto di uno-due operai) un forno di
mattoni refrattari con una capacità di 6-8 pizze contemporaneamente. Ma
ci ha messo 20gg di lavoro ed ha usato 400 mattoni refrattari da 1 euro
l'uno.
Insomma, una di quelle cose che se le chiedi avrà un prezzo dell'ordine
di grandezza del migliaio di euro.


Non ti costa meno un forno a gas, che il gas costa meno della corrente
(e non ha il vincolo d'orario)?
--
Post by Brina
Giovanni
Brina
2012-05-23 13:30:15 UTC
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Post by Giovanni
Un forno da esterno quando piove come fai ad usarlo?
L'idea è di collocarlo sulla grande terrazza che è parzialmente coperta
dal tetto, quindi sarebbe al riparo da neve o pioggia.
Nessun problema col vicinato per i fumi: lo collegherei alla canna
fumaria che dentro casa è collegata al putagé (stufa a legna).
--
Brina
Mardot
2012-05-23 13:33:51 UTC
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Post by Brina
Nessun problema col vicinato per i fumi: lo collegherei alla canna
fumaria che dentro casa è collegata al putagé (stufa a legna).
Non e' a norma, almeno qui da me un impianto del genere non e' a norma.
Stai attenta e verifica la normativa.
--
Mardot
Brina
2012-05-23 13:44:55 UTC
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Post by Mardot
Post by Brina
Nessun problema col vicinato per i fumi: lo collegherei alla canna
fumaria che dentro casa è collegata al putagé (stufa a legna).
Non e' a norma, almeno qui da me un impianto del genere non e' a norma.
Stai attenta e verifica la normativa.
Dici? Ho già anche chiesto al muratore di fiducia e lui non mi ha detto
nulla... è una canna fumaria per stufa a legna (quindi fumi da
combustione di legna), vecchia quanto la casa. Non è una canna fumaria
per caldaia a metano o cose del genere.
--
Brina
PMF
2012-05-23 13:49:03 UTC
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Post by Brina
Post by Mardot
Post by Brina
Nessun problema col vicinato per i fumi: lo collegherei alla canna
fumaria che dentro casa è collegata al putagé (stufa a legna).
Non e' a norma, almeno qui da me un impianto del genere non e' a norma.
Stai attenta e verifica la normativa.
Dici? Ho già anche chiesto al muratore di fiducia e lui non mi ha detto
nulla... è una canna fumaria per stufa a legna (quindi fumi da
combustione di legna), vecchia quanto la casa. Non è una canna fumaria
per caldaia a metano o cose del genere.
Credo, ma ce lo confermera', che il problema sia un altro
Allo stato attuale della normativa, ogni fonte di fumi deve avere il suo
proprio individuale tubo adeguatamente dimensionato, indipendente. non e'
piu' possibile, come si faceva un tempo, attaccare e inserire di volta in
volta una canna all'interno di un'altra.
PEr questo e' bene una adeguata indagine con il muratore. Che funzioni
tecnicamente e' probabile, ma il problema sollevato e' normativo

Paolo
Mardot
2012-05-23 14:13:38 UTC
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Post by PMF
Post by Brina
Post by Mardot
Post by Brina
Nessun problema col vicinato per i fumi: lo collegherei alla canna
fumaria che dentro casa è collegata al putagé (stufa a legna).
Non e' a norma, almeno qui da me un impianto del genere non e' a norma.
Stai attenta e verifica la normativa.
Dici? Ho già anche chiesto al muratore di fiducia e lui non mi ha detto
nulla... è una canna fumaria per stufa a legna (quindi fumi da
combustione di legna), vecchia quanto la casa. Non è una canna fumaria
per caldaia a metano o cose del genere.
Credo, ma ce lo confermera', che il problema sia un altro
Allo stato attuale della normativa, ogni fonte di fumi deve avere il suo
proprio individuale tubo adeguatamente dimensionato, indipendente. non
e' piu' possibile, come si faceva un tempo, attaccare e inserire di
volta in volta una canna all'interno di un'altra.
PEr questo e' bene una adeguata indagine con il muratore. Che funzioni
tecnicamente e' probabile, ma il problema sollevato e' normativo
Confermo.
--
Mardot
Ranablu
2012-05-23 15:04:53 UTC
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Post by PMF
Allo stato attuale della normativa, ogni fonte di fumi deve avere il suo
proprio individuale tubo adeguatamente dimensionato, indipendente. non e'
piu' possibile, come si faceva un tempo, attaccare e inserire di volta in
volta una canna all'interno di un'altra.
non è detto, la canna fumaria ramificata è ancora possibile purchè le fonti
dei fumi siano uguali (e ci siamo) di pari potenzialità (molto più difficile
da verificare) e naturalmente di diametro adeguato. Comunque norma o non
norma con l'unica accortezza di far funzionare o il putagè o il forno
problemi non dovrebbero essercene anche perchè se è una vecchia canna
fumaria di una vecchia casa è probabile che anche senza forno non sia a
norma

Silvia
Mardot
2012-05-23 15:11:38 UTC
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Post by Ranablu
Post by PMF
Allo stato attuale della normativa, ogni fonte di fumi deve avere il suo
proprio individuale tubo adeguatamente dimensionato, indipendente. non
e' piu' possibile, come si faceva un tempo, attaccare e inserire di
volta in volta una canna all'interno di un'altra.
non è detto, la canna fumaria ramificata è ancora possibile purchè le
fonti dei fumi siano uguali (e ci siamo) di pari potenzialità (molto più
difficile da verificare) e naturalmente di diametro adeguato. Comunque
norma o non norma con l'unica accortezza di far funzionare o il putagè o
il forno problemi non dovrebbero essercene anche perchè se è una vecchia
canna fumaria di una vecchia casa è probabile che anche senza forno non
sia a norma
Se la normativa non e' cambiata, recitava:
"ogni generatore di calore a combustibile solido deve avere la propria
canna fumaria indipendente"

Aggiungo che la canna fumaria attuale non e' a norma, andrebbe intubata.
--
Mardot
Ranablu
2012-05-24 08:44:54 UTC
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Post by Mardot
"ogni generatore di calore a combustibile solido deve avere la propria
canna fumaria indipendente"
ecco, a memoria mi ero dimenticata del cavillo per "combustibile solido"
Post by Mardot
Aggiungo che la canna fumaria attuale non e' a norma, andrebbe intubata.
esatto era quello a cui mi riferivo io pensando che già adesso non è a norma

Silvia
Giovanni
2012-05-23 14:54:45 UTC
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Post by Brina
Post by Giovanni
Un forno da esterno quando piove come fai ad usarlo?
L'idea è di collocarlo sulla grande terrazza che è parzialmente coperta
dal tetto, quindi sarebbe al riparo da neve o pioggia.
Nessun problema col vicinato per i fumi: lo collegherei alla canna
fumaria che dentro casa è collegata al putagé (stufa a legna).
sei fortunato/a di avere questi spazi.
--
Post by Brina
Giovanni
DGE
2012-05-23 12:25:47 UTC
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Post by Brina
Buongiorno a tutti
vi scrivo per chiedervi l'ennesimo consiglio
Sto valutando di acquistare un forno a legna da esterno, di quelli fatti
"a casetta", con camera di cottura separata da quella di combustione.
Faccio il pane settimanalmente e adesso lo cuocio su pietra refrattaria
nel forno elettrico della cucina, con bolletta della luce che potete
immaginare... il mio babbo sostiene che iniziando a cuocere il pane a
legna (e magari intanto anche torte& biscotti e quant'altro), mi
"ripagherei" la spesa di acquisto del forno in un paio d'anni
Qui in zona ho trovato rivenditori dei forni Clementi e Tranquilli.
Molto simili, se non identici, a parte qualche dettaglio puramente
estetico.
C'è qualcuno qui che ha un forno del genere e che mi può dare qualche
consiglio?
grazie!
MIO COGNATO ne ha uno della fontana forni: http://fontanaforni.com/
ma so che costa sui 2000/25000 x la versione media, hanno tanti modelli
e ben fatti
DGE
DGE
2012-05-23 12:32:56 UTC
Permalink
Post by DGE
Post by Brina
Buongiorno a tutti
vi scrivo per chiedervi l'ennesimo consiglio
Sto valutando di acquistare un forno a legna da esterno, di quelli fatti
"a casetta", con camera di cottura separata da quella di combustione.
Faccio il pane settimanalmente e adesso lo cuocio su pietra refrattaria
nel forno elettrico della cucina, con bolletta della luce che potete
immaginare... il mio babbo sostiene che iniziando a cuocere il pane a
legna (e magari intanto anche torte& biscotti e quant'altro), mi
"ripagherei" la spesa di acquisto del forno in un paio d'anni
Qui in zona ho trovato rivenditori dei forni Clementi e Tranquilli.
Molto simili, se non identici, a parte qualche dettaglio puramente
estetico.
C'è qualcuno qui che ha un forno del genere e che mi può dare qualche
consiglio?
grazie!
MIO COGNATO ne ha uno della fontana forni: http://fontanaforni.com/
ma so che costa sui 2000/25000 x la versione media, hanno tanti modelli
e ben fatti
DGE
2000/2500 mi era scappato uno zero in +
DGE
DGE
2012-05-23 13:07:11 UTC
Permalink
Post by DGE
Post by DGE
Post by Brina
Buongiorno a tutti
vi scrivo per chiedervi l'ennesimo consiglio
Sto valutando di acquistare un forno a legna da esterno, di quelli fatti
"a casetta", con camera di cottura separata da quella di combustione.
Faccio il pane settimanalmente e adesso lo cuocio su pietra refrattaria
nel forno elettrico della cucina, con bolletta della luce che potete
immaginare... il mio babbo sostiene che iniziando a cuocere il pane a
legna (e magari intanto anche torte& biscotti e quant'altro), mi
"ripagherei" la spesa di acquisto del forno in un paio d'anni
Qui in zona ho trovato rivenditori dei forni Clementi e Tranquilli.
Molto simili, se non identici, a parte qualche dettaglio puramente
estetico.
C'è qualcuno qui che ha un forno del genere e che mi può dare qualche
consiglio?
grazie!
MIO COGNATO ne ha uno della fontana forni: http://fontanaforni.com/
ma so che costa sui 2000/25000 x la versione media, hanno tanti modelli
e ben fatti
DGE
2000/2500 mi era scappato uno zero in +
DGE
aggiungo che consuma pochissima legna e il fuoco non è a contatto con i cibi
DGE
Brina
2012-05-23 13:30:16 UTC
Permalink
Post by DGE
aggiungo che consuma pochissima legna e il fuoco non è a contatto con i cibi
DGE
grazie, questi non li conoscevo.
E' un bel vantaggio non avere il fuoco a contatto col cibo: puoi
bruciare tutta la lgna che vuoi senza preoccuparti di lasciare sapori
sgradevoli.
--
Brina
Garfield_pll
2012-05-23 14:09:43 UTC
Permalink
Post by Brina
Post by DGE
aggiungo che consuma pochissima legna e il fuoco non è a contatto con i
cibi DGE
grazie, questi non li conoscevo.
E' un bel vantaggio non avere il fuoco a contatto col cibo: puoi
bruciare tutta la lgna che vuoi senza preoccuparti di lasciare sapori
sgradevoli.
Dipende dalla legna che usi.
Se usi della legna di pino, ad esempio, tutto quello che prepari saprà di
bagno schiuma. Ma con altri tipi di legna i sapori guadagnano, pensa solo
alla differenza tra la pizza fatta in un forno a legna o in un forno
elettrico. E lo stesso vale per carni, pesce...

--

Garfield_pll

"La prima legge della dietetica: se ha un buon sapore, non è per te."
(Isaac Asimov)
Mardot
2012-05-23 14:17:17 UTC
Permalink
Post by Garfield_pll
Se usi della legna di pino, ad esempio, tutto quello che prepari saprà di
bagno schiuma.
Questo accade solo se usi Pino Silvestre
Loading Image...
--
Mardot
Michela
2012-05-23 22:02:54 UTC
Permalink
E' un bel vantaggio non avere il fuoco a contatto col cibo: puoi
bruciare tutta la lgna che vuoi senza preoccuparti di lasciare sapori
sgradevoli.


E che tristezza però.... come il burro fatto nell'Inox e non nel legno....
ma lo sapete che non tutto migliora con il "non contatto", la "sterilità"
etc??
Michela
Giampaolo Natali
2012-05-23 22:58:08 UTC
Permalink
Post by Brina
E' un bel vantaggio non avere il fuoco a contatto col cibo: puoi
bruciare tutta la lgna che vuoi senza preoccuparti di lasciare sapori
sgradevoli.
E che tristezza però.... come il burro fatto nell'Inox e non nel legno....
ma lo sapete che non tutto migliora con il "non contatto", la "sterilità"
etc??
Michela
Vero, in parte però.

Nel caso del forno con camera di combustione separata puoi bruciare anche
pezzi di legno verniciato, truciolare,
ecc. ecc.
--
Giampaolo Natali

***@alice.it
Jamie
2012-05-23 23:21:28 UTC
Permalink
Post by Giampaolo Natali
Nel caso del forno con camera di combustione separata puoi bruciare anche
pezzi di legno verniciato, truciolare,
ecc. ecc.
Nemmeno tu riesci a dormire eh? La scossa di un'ora fa è stata una
bellla botta, si è sentita assai, violenta e improvvisa ma anche durata
un attimo proprio.
--
*Vincit omnia veritas*
Giampaolo Natali
2012-05-24 00:56:42 UTC
Permalink
Post by Jamie
Post by Giampaolo Natali
Nel caso del forno con camera di combustione separata puoi bruciare anche
pezzi di legno verniciato, truciolare,
ecc. ecc.
Nemmeno tu riesci a dormire eh? La scossa di un'ora fa è stata una
bellla botta, si è sentita assai, violenta e improvvisa ma anche durata
un attimo proprio.
No, mi ero addormentato sulla cassapanca in cucina :-) e mi sono svegliato
alle 0:30 circa
Confesso che non ho avvertito nulla e nemmeno mia moglie al 1° piano.
Evidentemente dorme più profondamente del solito
--
Giampaolo Natali

***@alice.it
Mardot
2012-05-24 06:45:53 UTC
Permalink
Post by Giampaolo Natali
puoi bruciare anche
pezzi di legno verniciato, truciolare,
ecc. ecc.
e io ti denuncio per emissioni abusive :-)
--
Mardot
PMF
2012-05-24 06:57:31 UTC
Permalink
Post by Mardot
Post by Giampaolo Natali
puoi bruciare anche
pezzi di legno verniciato, truciolare,
ecc. ecc.
e io ti denuncio per emissioni abusive :-)
Senza arrivare a cio', diciamo che probabilmente Giampaolo e' stato ottimista.
Non credo sia permesso bruciare sempre tutto, comunque. Alcuni legni
trattati, lavorati, credo siano comunque destinati all'isola ecologica.
Come sempre, un occhio alle normative regionali.

Paolo
Mardot
2012-05-24 07:01:24 UTC
Permalink
Post by PMF
Post by Mardot
Post by Giampaolo Natali
puoi bruciare anche
pezzi di legno verniciato, truciolare,
ecc. ecc.
e io ti denuncio per emissioni abusive :-)
Senza arrivare a cio', diciamo che probabilmente Giampaolo e' stato ottimista.
Non credo sia permesso bruciare sempre tutto, comunque. Alcuni legni
trattati, lavorati, credo siano comunque destinati all'isola ecologica.
Come sempre, un occhio alle normative regionali.
Eh lo so tu parli bene! Ma io Giampaolo ormai l'ho inquadrato, e'
truffaldino inside! :-)))
--
Mardot
Giampaolo Natali
2012-05-24 07:39:57 UTC
Permalink
Post by Mardot
Post by PMF
Post by Mardot
Post by Giampaolo Natali
puoi bruciare anche
pezzi di legno verniciato, truciolare,
ecc. ecc.
e io ti denuncio per emissioni abusive :-)
Senza arrivare a cio', diciamo che probabilmente Giampaolo e' stato ottimista.
Non credo sia permesso bruciare sempre tutto, comunque. Alcuni legni
trattati, lavorati, credo siano comunque destinati all'isola ecologica.
Come sempre, un occhio alle normative regionali.
Eh lo so tu parli bene! Ma io Giampaolo ormai l'ho inquadrato, e'
truffaldino inside! :-)))
Hahahahahahaha,

guarda, bruciare "tutto" sicuramente no, per esempio le traversine
ferroviarie di rovere.
Sono impregnate di catramina e che altro, per cui non solo è vietato
bruciarle, ma sarebbe
un suicidio bruciarle nel caminetto :-)
Per truciolare io intendo non quello rivestito di laminato a base di
formaldeide, ma il truciolare
nudo e crudo, per esempio quello usato negli imballaggi degli
elettrodomestici o gli sfridi di lavorazione delle falegnamerie.
A proposito di isole ecologiche.
Ma dove e come saranno smaltiti i mobili vecchi, ecc. ecc.?
Nei forni dei cementifici?
Nei termovalorizzatori?
Sarebbe interessante saperlo, io credo.

P.S. - Sono stato premiato dal mio Comune per essere uno dei suoi cittadini
che più di altri ha conferito i rifiuti speciali
all'isola pedonale. 67° nella graduatoria su un totale di circa
1300 famiglie. Per rifiuti speciali intendo:
metallo, vetro, elettrodomestici, mobili, carta e cartoni,
plastica rigida, olii esausti, residui di vernici, ecc. ecc.
--
Giampaolo Natali

***@alice.it
PMF
2012-05-24 07:49:14 UTC
Permalink
Post by Giampaolo Natali
Per truciolare io intendo non quello rivestito di laminato a base di
formaldeide, ma il truciolare
nudo e crudo, per esempio quello usato negli imballaggi degli
elettrodomestici o gli sfridi di lavorazione delle falegnamerie.
A proposito di isole ecologiche.
Ma dove e come saranno smaltiti i mobili vecchi, ecc. ecc.?
Nei forni dei cementifici?
Nei termovalorizzatori?
Sarebbe interessante saperlo, io credo.
Sulla prima: il truciolare (ricordi di quando lavoravo in azienda di
mobili) come lo dscrivi tu, quello senza additivi che possiamo metter en
camera di combustione, e' all'incirca come la benzina: una velocita' di
fiamma incredibile, pericolosissima!
PEr la seconda: "dove", direi che e' da domandare all'isola ecologica, o
all'azienda che ha l'appalto. nel senso che sono rifiuti tracciati. Se
vanno in inceneritore non e' un problema come in casa: vengono bruciati in
camera controllata, con post bruciatore (oltre 950° se non ricordo male), e
filtri ai fumi.
Non ha nulla a che fare, soprattutto in termini di emissioni, con il
camino di casa :)

Paolo
Mardot
2012-05-24 07:49:00 UTC
Permalink
Post by Giampaolo Natali
Hahahahahahaha,
guarda, bruciare "tutto" sicuramente no, per esempio le traversine
ferroviarie di rovere.
Sono impregnate di catramina e che altro, per cui non solo è vietato
bruciarle, ma sarebbe
un suicidio bruciarle nel caminetto :-)
Per truciolare io intendo non quello rivestito di laminato a base di
formaldeide, ma il truciolare
nudo e crudo, per esempio quello usato negli imballaggi degli
elettrodomestici o gli sfridi di lavorazione delle falegnamerie.
vero vero... anche le cassette della frutta, ne ho incenerite una cifra
sulla spiaggia a botte di bbq...
Post by Giampaolo Natali
A proposito di isole ecologiche.
Ma dove e come saranno smaltiti i mobili vecchi, ecc. ecc.?
Nei forni dei cementifici?
Nei termovalorizzatori?
Sarebbe interessante saperlo, io credo.
eh eh eh, se vuoi posso parlarti delle traversine ferroviarie, ma al
bar, non qui ;-)
Post by Giampaolo Natali
P.S. - Sono stato premiato dal mio Comune per essere uno dei suoi cittadini
che più di altri ha conferito i rifiuti speciali
all'isola pedonale. 67° nella graduatoria su un totale di circa
metallo, vetro, elettrodomestici, mobili, carta e cartoni,
plastica rigida, olii esausti, residui di vernici, ecc. ecc.
Ohibo'! grande sorpresa e complimenti!
Pensa che dalle mia parti c'e' un tizio che in una notte ha lasciato di
fianco ai bidoni della spazzatura: tv gigante, frigo, un ammasso immondo
di mobilio vecchio e un piano cottura di quelli anteguerra bianchi
smaltati..... Dopo che a Savona abbiamo sia l'isola ove smaltire a
gratis qualunque cosa e, in piu', previo appuntamento e sempre a gratis
te la vengono pure a prendere a casa la roba.
--
Mardot
Giampaolo Natali
2012-05-24 09:55:09 UTC
Permalink
Post by Mardot
Post by Giampaolo Natali
Hahahahahahaha,
guarda, bruciare "tutto" sicuramente no, per esempio le traversine
ferroviarie di rovere.
Sono impregnate di catramina e che altro, per cui non solo è vietato
bruciarle, ma sarebbe
un suicidio bruciarle nel caminetto :-)
eh eh eh, se vuoi posso parlarti delle traversine ferroviarie, ma al
bar, non qui ;-)
Sono curioso, se vuoi la mia e-mail è valida

Ciao
--
Giampaolo Natali

***@alice.it
Giampaolo Natali
2012-05-24 07:50:38 UTC
Permalink
Post by Giampaolo Natali
P.S. - Sono stato premiato dal mio Comune per essere uno dei suoi cittadini
che più di altri ha conferito i rifiuti speciali
all'isola pedonale. 67° nella graduatoria su un totale di circa
metallo, vetro, elettrodomestici, mobili, carta e cartoni,
plastica rigida, olii esausti, residui di vernici, ecc. ecc.
Vabbe' sto ancora dormendo, "isola pedonale" va letta come
"isola ecologica".
Sono andato a dormire alle 2:45 stanotte :-(
--
Giampaolo Natali

***@alice.it
Mardot
2012-05-24 06:46:16 UTC
Permalink
Post by Brina
E' un bel vantaggio non avere il fuoco a contatto col cibo: puoi
bruciare tutta la lgna che vuoi senza preoccuparti di lasciare sapori
sgradevoli.
E che tristezza però.... come il burro fatto nell'Inox e non nel
legno.... ma lo sapete che non tutto migliora con il "non contatto", la
"sterilità" etc??
Quoto!
--
Mardot
[Claudio] Red-Block !
2012-05-23 12:40:24 UTC
Permalink
Post by Brina
C'è qualcuno qui che ha un forno del genere e che mi può dare qualche
consiglio?
I forni prefabbricati vanno benissimo, ma vanno costruiti bene. Quelli
che presentano la superficie in cemento refrattario liscia dovrebbero
durare di più, quelli che presentano superficie birignoccoluta un po'
meno ma costano anche meno, in ogni caso il mio è 10 anni e non vedo
ancora difetti (uso medio un paio di volte al mese).

Non capisco cosa intendi per camera di cottura separata da quella di
combustione, tradizionalmente il forno è un tutt'uno, si fa fuoco e
quando è caldo si chiude (quindi si spenge la fiamma) poi si inforna il
pane intorno i 200°C e sta li per un oretta sfruttando il calore
accumulato dal materiale. Per la pizza invece ci si limita a buttare il
fuoco su un lato e usarlo con un po' di fiamma.

Nella costruzione è necessario fare una cassa di rena asciutta
abbastanza significativa (per accumulare calore) poi sui lati usare
anche degli isolanti (polistirolo, poliuretano) e infine il muretto di
contenimento.
Se è fatto bene se cuoci la pizza la sera e lo chiudi, la mattina alle
otto sei sopra i 100°C, puoi infornare una pentola di fagioli o ceci e
toglierla intorno l'ora di pranzo perfettamente cotta, mentre il forno
sta ancora intorno ai 100°C
[Claudio] Red-Block !
2012-05-23 12:41:38 UTC
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Post by [Claudio] Red-Block !
Post by Brina
C'è qualcuno qui che ha un forno del genere e che mi può dare qualche
consiglio?
I forni prefabbricati vanno benissimo, ma vanno costruiti bene. Quelli
che presentano la superficie in cemento refrattario liscia dovrebbero
durare di più, quelli che presentano superficie birignoccoluta un po'
meno ma costano anche meno, in ogni caso il mio è 10 anni e non vedo
ancora difetti (uso medio un paio di volte al mese).
Non capisco cosa intendi per camera di cottura separata da quella di
combustione, tradizionalmente il forno è un tutt'uno, si fa fuoco e
quando è caldo si chiude (quindi si spenge la fiamma) poi si inforna il
pane intorno i 200°C e sta li per un oretta sfruttando il calore
accumulato dal materiale. Per la pizza invece ci si limita a buttare il
fuoco su un lato e usarlo con un po' di fiamma.
Nella costruzione è necessario fare una cassa di rena asciutta
abbastanza significativa (per accumulare calore) poi sui lati usare
anche degli isolanti (polistirolo, poliuretano) e infine il muretto di
contenimento.
Se è fatto bene se cuoci la pizza la sera e lo chiudi, la mattina alle
otto sei sopra i 100°C, puoi infornare una pentola di fagioli o ceci e
toglierla intorno l'ora di pranzo perfettamente cotta, mentre il forno
sta ancora intorno ai 100°C
Altra cosa, non lo prendere troppo piccolo ...non dico enorme da
pizzeria ma neppure minuto.
Mardot
2012-05-23 12:48:46 UTC
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Post by [Claudio] Red-Block !
Post by [Claudio] Red-Block !
Post by Brina
C'è qualcuno qui che ha un forno del genere e che mi può dare qualche
consiglio?
I forni prefabbricati vanno benissimo, ma vanno costruiti bene. Quelli
che presentano la superficie in cemento refrattario liscia dovrebbero
durare di più, quelli che presentano superficie birignoccoluta un po'
meno ma costano anche meno, in ogni caso il mio è 10 anni e non vedo
ancora difetti (uso medio un paio di volte al mese).
Non capisco cosa intendi per camera di cottura separata da quella di
combustione, tradizionalmente il forno è un tutt'uno, si fa fuoco e
quando è caldo si chiude (quindi si spenge la fiamma) poi si inforna il
pane intorno i 200°C e sta li per un oretta sfruttando il calore
accumulato dal materiale. Per la pizza invece ci si limita a buttare il
fuoco su un lato e usarlo con un po' di fiamma.
Nella costruzione è necessario fare una cassa di rena asciutta
abbastanza significativa (per accumulare calore) poi sui lati usare
anche degli isolanti (polistirolo, poliuretano) e infine il muretto di
contenimento.
Se è fatto bene se cuoci la pizza la sera e lo chiudi, la mattina alle
otto sei sopra i 100°C, puoi infornare una pentola di fagioli o ceci e
toglierla intorno l'ora di pranzo perfettamente cotta, mentre il forno
sta ancora intorno ai 100°C
Altra cosa, non lo prendere troppo piccolo ...non dico enorme da
pizzeria ma neppure minuto.
Temo che tu abbia frantineso, Brina vorrebbe un forno sulla tipologia di
quelli postati da DGE.

Quelli prefabbricati fanno parte dei forni a legna tradizionali (a parte
l'essere prefabbricati) e giustamente come dici tu hanno bisogno di una
tecnica di costruzione opportuna; mentre quello che vuole Brina e' una
sorta di forno in posa libera, sempre che io abbia capito bene.
--
Mardot
[Claudio] Red-Block !
2012-05-23 12:52:06 UTC
Permalink
Post by Mardot
Temo che tu abbia frantineso, Brina vorrebbe un forno sulla tipologia di
quelli postati da DGE.
Quelli prefabbricati fanno parte dei forni a legna tradizionali (a parte
l'essere prefabbricati) e giustamente come dici tu hanno bisogno di una
tecnica di costruzione opportuna; mentre quello che vuole Brina e' una
sorta di forno in posa libera, sempre che io abbia capito bene.
Probabile, in questo momento non posso guardare i link esterni ;-)
PMF
2012-05-23 12:53:44 UTC
Permalink
Post by [Claudio] Red-Block !
Post by Mardot
Temo che tu abbia frantineso, Brina vorrebbe un forno sulla tipologia di
quelli postati da DGE.
Quelli prefabbricati fanno parte dei forni a legna tradizionali (a parte
l'essere prefabbricati) e giustamente come dici tu hanno bisogno di una
tecnica di costruzione opportuna; mentre quello che vuole Brina e' una
sorta di forno in posa libera, sempre che io abbia capito bene.
Probabile, in questo momento non posso guardare i link esterni ;-)
confermo quanto detto da MArdot.

Paolo
Brina
2012-05-23 13:30:15 UTC
Permalink
Post by Mardot
Temo che tu abbia frantineso, Brina vorrebbe un forno sulla tipologia di
quelli postati da DGE.
Esatto :)
--
Brina
Miliuccio
2012-05-23 13:05:41 UTC
Permalink
Post by Brina
il mio babbo sostiene che iniziando a cuocere il pane a
legna (e magari intanto anche torte & biscotti e quant'altro), mi
"ripagherei" la spesa di acquisto del forno in un paio d'anni
se quando lo accendi cuoci pane per tutto il vicinato forse ti ripaghi la
spesa;
se non è così scordati di comprarlo per guadagnarci.
Brina
2012-05-23 13:30:12 UTC
Permalink
Post by Miliuccio
se quando lo accendi cuoci pane per tutto il vicinato forse ti ripaghi la
spesa;
se non è così scordati di comprarlo per guadagnarci.
Non intendo _guadagnarci_ solo risparmiare un po' di corrente elettrica
;)
--
Brina
Miliuccio
2012-05-23 13:36:59 UTC
Permalink
Post by Brina
Post by Miliuccio
se quando lo accendi cuoci pane per tutto il vicinato forse ti ripaghi la
spesa;
se non è così scordati di comprarlo per guadagnarci.
Non intendo _guadagnarci_ solo risparmiare un po' di corrente elettrica
;)
comunque non ci risparmi.
Brina
2012-05-23 13:44:56 UTC
Permalink
Post by Miliuccio
Post by Brina
Non intendo _guadagnarci_ solo risparmiare un po' di corrente elettrica
;)
comunque non ci risparmi.
beh, spendere 2000 euro o giù di lì ovvio che non è un risparmio... però
significherebbe poter ridurre drasticamente l'attività del forno
elettrico della cucina. E ti garantisco che al momento quello è in
attività spesso e volentieri...
--
Brina
DGE
2012-05-23 13:52:29 UTC
Permalink
Post by Brina
Post by Miliuccio
Post by Brina
Non intendo _guadagnarci_ solo risparmiare un po' di corrente elettrica
;)
comunque non ci risparmi.
beh, spendere 2000 euro o giù di lì ovvio che non è un risparmio... però
significherebbe poter ridurre drasticamente l'attività del forno
elettrico della cucina. E ti garantisco che al momento quello è in
attività spesso e volentieri...
condivido, io appena cambio casa me lo compro anche solo x la genuinità
e il sapore
ps se vuoi risparmiare tempo e fatica il pane lo compri al supermercato EH
DGE
PMF
2012-05-23 13:59:10 UTC
Permalink
Post by Brina
beh, spendere 2000 euro o giù di lì ovvio che non è un risparmio... però
significherebbe poter ridurre drasticamente l'attività del forno
elettrico della cucina. E ti garantisco che al momento quello è in
attività spesso e volentieri...
condivido, io appena cambio casa me lo compro anche solo x la genuinità e il
sapore
ps se vuoi risparmiare tempo e fatica il pane lo compri al supermercato EH
Vediamo: sbaglio oppure ho l'impressione che stiate parlando di due cose
differenti?
Problema costo e risparmi: con molti meno soldi, si compera un signor
forno a gas. magari pure ventilato, se serve. e abbiamorisolto il problema
Problema genuinita' e sapore: prima che dal forno, parte dalle materie
prime. ne abbiamo discusso di recente, di sfuggita. Una farina macinata a
pietra, una selezione di farine comme il faut, gia' di suo rende un pane
spettacolare.
segue, prima del forno, la lavorazione: pasta madre, lievitazioni lunghe,
ecc.
Da ultimo il forno: onestamente, se e' a camera separata, non vedo
elementi aggiuntivi dall'impiego della legna. un onesto bruciatore a gas
sotto la camera, permettera' di ottenere lo stesso risultato. il vero must
del pane cotto a legna (come anche delel pizze), e' quello dei forni
tradizionali a volta, con il pane che cuoce ai profumi e ai sapori della
camera di combustione che e' anche camera di cottura.

insomma, lo so che e' un pippone, ma credo che davvero che "il forno" sia
solo uno dei 4-5 elementi chiave, che contribuiscono ognuno a un ottimo
pane. A volte non e' indispensabile averli tutti, se si gioca bene la carta
degli altri parametri

Paolo
Brina
2012-05-23 14:14:12 UTC
Permalink
Post by PMF
Problema genuinita' e sapore: prima che dal forno, parte dalle materie
prime. ne abbiamo discusso di recente, di sfuggita. Una farina macinata a
pietra, una selezione di farine comme il faut, gia' di suo rende un pane
spettacolare.
ce lo.
da almeno un anno mi servo quasi esclusivamente dal Mulino Marino di
Cossano Belbo. Non ci sono paragoni con le farine che usavo prima.
Post by PMF
segue, prima del forno, la lavorazione: pasta madre, lievitazioni lunghe,
ecc.
ce lo.
Da un anno e mezzo mi curo con amore Pellegrino, il mio lievito
naturale. Molti suoi figli sono finiti a amiche e parenti, tutte come me
finite nel tunnel della panificazione casalinga con LM :))
Post by PMF
Da ultimo il forno: onestamente, se e' a camera separata, non vedo
elementi aggiuntivi dall'impiego della legna. un onesto bruciatore a gas
sotto la camera, permettera' di ottenere lo stesso risultato. il vero must
del pane cotto a legna (come anche delel pizze), e' quello dei forni
tradizionali a volta, con il pane che cuoce ai profumi e ai sapori della
camera di combustione che e' anche camera di cottura.
ce l'avrei pure, il forno a legna "tradizionale", usato ogni tot per
fare la pizza.
Il difetto principale è che è troppo piccolo (ai tempi non avevo ancora
questo trip del pane fatto in casa) e poi è nella mia casa di campagna,
che ok non è a mille km ma è comunque uno sbattimento in più organizzare
l'attività panificatoria là.
In più d'inverno sarebbe impossibile: togliamo l'acqua all'impianto per
evitare gelate e se c'è neve non si arriva neanche con la macchina...
Post by PMF
insomma, lo so che e' un pippone, ma credo che davvero che "il forno" sia
solo uno dei 4-5 elementi chiave, che contribuiscono ognuno a un ottimo
pane. A volte non e' indispensabile averli tutti, se si gioca bene la carta
degli altri parametri
Ma infatti il pane _buono_ già riesco a farlo, grazie alle scelte
scritte su: farina buona e bio, lievito naturale, tanta pazienza. Ho
fatto un calcolo spannometrico e nonostante il prezzo elevato delle
materie prime scelte, il nostro pane ci viene a costare in euro/giorno
molto molto meno di un qualsiasi altro pane _comune_ da panetteria.
Lasciamo perdere i pani industriali. Questo soprattutto grazie al fatto
che il mio pane lo mangiamo tutto, fino all'ultima fetta, perché grazie
alla lavorazione resta buono anche dopo 10 giorni. Lo stesso non si può
dire del pane comune, che già il giorno dopo fa schifo e si butta ai
polli. Almeno, qui da noi è così. Invece quando sono al sud riesco a
trovare ancora del pane _vero_ simile a quello che faccio io.
:)
--
Brina
Miliuccio
2012-05-23 14:26:07 UTC
Permalink
Post by Brina
Post by Miliuccio
Post by Brina
Non intendo _guadagnarci_ solo risparmiare un po' di corrente elettrica
;)
comunque non ci risparmi.
beh, spendere 2000 euro o giù di lì ovvio che non è un risparmio... però
significherebbe poter ridurre drasticamente l'attività del forno
elettrico della cucina. E ti garantisco che al momento quello è in
attività spesso e volentieri...
condivido, io appena cambio casa me lo compro anche solo x la genuinità e
il sapore
ps se vuoi risparmiare tempo e fatica il pane lo compri al supermercato EH
DGE
la mia nota riguardava appunto solo l'affermazione del babbo "ripagherei la
spesa di acquisto del forno in un paio d'anni"
e la seguente "risparmiare un po' di corrente elettrica".
che senso ha risparmiare corrente (magari perfettamente ecologica), al costo
di 0,12 €/kWh
per incendiare 10 kg (se bastano) di rovere a 12 €/al quintale?

faccio notare che anch'io ho un palazzetti da esterno,
e godo a veder sciogliere il grasso delle costine,
ma il discorso economico è l'ultimo da considerare.


----------<o>-----------
e solitario godo .
http://www.emiliocella.com
Jamie
2012-05-23 15:43:48 UTC
Permalink
Post by Miliuccio
la mia nota riguardava appunto solo l'affermazione del babbo "ripagherei
la spesa di acquisto del forno in un paio d'anni"
e la seguente "risparmiare un po' di corrente elettrica".
che senso ha risparmiare corrente (magari perfettamente ecologica), al
costo di 0,12 €/kWh
devi considerare anche le altre componenti del costo, imposte e
addizionali varie, io ho fatto un conteggio molto approssimativo e mi
pare siamo intorno ai 0.25€ / kwh (credo arrotondato molto per eccesso),
considerando che un forno ne consuma almeno 2,5 (però non ho idea se
costantemente) possiamo azzardare a dire che 1 ora di forno acceso ci
costa sui 0.5/0.6 €
se avete altri dati e volete condividerli, mi fate un favore
--
*Vincit omnia veritas*
Jamie
2012-05-23 15:45:02 UTC
Permalink
Post by Jamie
devi considerare anche le altre componenti del costo, imposte e
addizionali varie, io ho fatto un conteggio molto approssimativo e mi
pare siamo intorno ai 0.25€ / kwh (credo arrotondato molto per eccesso),
considerando che un forno ne consuma almeno 2,5 (però non ho idea se
costantemente) possiamo azzardare a dire che 1 ora di forno acceso ci
costa sui 0.5/0.6 €
dimenticavo, quanto sopra considerando la fascia ridotta
--
*Vincit omnia veritas*
Giampaolo Natali
2012-05-23 15:58:47 UTC
Permalink
Post by Jamie
Post by Jamie
devi considerare anche le altre componenti del costo, imposte e
addizionali varie, io ho fatto un conteggio molto approssimativo e mi
pare siamo intorno ai 0.25? / kwh (credo arrotondato molto per eccesso),
considerando che un forno ne consuma almeno 2,5 (però non ho idea se
costantemente) possiamo azzardare a dire che 1 ora di forno acceso ci
costa sui 0.5/0.6 ?
dimenticavo, quanto sopra considerando la fascia ridotta
Il tuo calcolo è sostanzialmente esatto come costo al kwh in fascia f1. Ma
qui per ora la fascia ridotta comporta un risparmio del 10%.
A milano, almeno avevo letto qui, la differenza arriva al 30% e oltre.
Il consumo totale del forno elettrico va considerato in base al tempo
necessario a raggiungere la temperatura richiesta.
Fino a quel preciso minuto, se accendi entrambe le resistenze il consumo è
di 2,5 kw/h poi queste si spegneranno per riaccendersi
al calo di x gradi della temperatura. A spanna direi che il consumo, di
fatto, lo puoi calcolare al 50% da questa fase in poi..
Quindi un paio d'ore complessive di funzionamento dovrebbe comportare un
costo fra 0.90 - 1.00 euro.
--
Giampaolo Natali

***@alice.it
Jamie
2012-05-23 16:07:56 UTC
Permalink
Post by Giampaolo Natali
Post by Jamie
dimenticavo, quanto sopra considerando la fascia ridotta
Il tuo calcolo è sostanzialmente esatto come costo al kwh in fascia f1.
mi ricordavo di aver preso i dati della fascia ridotta e ho fatto un
calcolo molto approssimativo perché la bolletta è come un codice
crittografato, dannati loro.
comunque qui c'e' tutta la lista dei costi:
http://www.enel.it/it-IT/clienti/enel_servizio_elettrico/tariffe_per_la_casa/tariffe_biorarie_per_la_casa/bioraria_d2.aspx?it=0
se qualcuno vuole divertirsi...
nel libretto del mio forno c'e' scritto che consuma 0,79 kwh nel
riscaldamento ac onvenzione forzata, e 0.91 kwh nel riscaldamento a
convenzione naturale, e poi alla fine c'e' scritto "potenza massima
assorbita 3 kw"
ma dire che "assorbe" 3kw e poi dire che "consuma" 0.79 kwh cosa
significa? ai fini del calcolo del costo quale dato dovrei considerare?
--
*Vincit omnia veritas*
Giampaolo Natali
2012-05-23 16:41:31 UTC
Permalink
Post by Jamie
Post by Giampaolo Natali
Post by Jamie
dimenticavo, quanto sopra considerando la fascia ridotta
Il tuo calcolo è sostanzialmente esatto come costo al kwh in fascia f1.
mi ricordavo di aver preso i dati della fascia ridotta e ho fatto un
calcolo molto approssimativo perché la bolletta è come un codice
crittografato, dannati loro.
http://www.enel.it/it-IT/clienti/enel_servizio_elettrico/tariffe_per_la_casa/tariffe_biorarie_per_la_casa/bioraria_d2.aspx?it=0
se qualcuno vuole divertirsi...
nel libretto del mio forno c'e' scritto che consuma 0,79 kwh nel
riscaldamento ac onvenzione forzata, e 0.91 kwh nel riscaldamento a
convenzione naturale, e poi alla fine c'e' scritto "potenza massima
assorbita 3 kw"
ma dire che "assorbe" 3kw e poi dire che "consuma" 0.79 kwh cosa
significa? ai fini del calcolo del costo quale dato dovrei considerare?
La somma dell'assorbimento di tutte le resistenze + la ventola + la lampada
Se accendi la sola rersistenza in basso, per esempio e senza azionare la
ventola è probabile che l'assorbimento sia di soli 0,91 kw/h
Ma poi bisogna calcolare il tempo necessario a raggiungere, per esempio, i
250 gradi.
Se le accendi tutte le resistenze l'assorbimento arriverà anche a 3,00 kw/h,
ma la temperatura la raggiungerà in un terzo del tempo
necessario nella prima opzione. In sostanza, il consumo complessivo sarà
molto simile.
--
Giampaolo Natali

***@alice.it
Albus Dumbledore
2012-05-24 08:26:24 UTC
Permalink
Post by Giampaolo Natali
ventola è probabile che l'assorbimento sia di soli 0,91 kw/h
Questo e' una campo minato, su cui sono gia' saltato poco tempo fa.
:/

Se non erro, l'unita' di musura NON E' kw/h, ma kwh, una
moltiplicazione.
Post by Giampaolo Natali
necessario nella prima opzione. In sostanza, il consumo complessivo sarà
molto simile.
Io non ci capisco una mazza.
Tra l'altro, il mio piu' grosso dubbio riguarda la relazione tra kwh e
kw; in pratica, con un contatore da 3 kw, elettronico, come posso
sapere se il forno a massima potenza non mi passa il limite (al picco
di assorbimento), facendo saltare tutto?
--
Albus Dumbledore
PMF
2012-05-24 08:31:48 UTC
Permalink
in pratica, con un contatore da 3 kw, elettronico, come posso sapere se il
forno a massima potenza non mi passa il limite (al picco di assorbimento),
facendo saltare tutto?
sulla tua domanda: e' indicato sulla targhetta del forno. sono i dati
obbligatori, scritti per bene da qualche parte "potenza max N Kw".
Dove N, di solito, e' un numero con un decimale. Tipico, per i forni, e'
2,2. oppure 2,4. Fosse un forno particolarmente risparmioso, forse sis ta
anche entro i 2,0.
insomma, essendo elettrodomestici per l'italia, tengono conto del comune
contatore da 3Kw, e del fatto che ci sono sempre un po' di altre utenze.
In generale, a casa, io calcolo di non utilizzare due elettromestici di
potenza insieme: no forno+lavatrice a 60°. no forno+lavastoviglie, e cosi'
via le varie combinazioni.

Paolo
Albus Dumbledore
2012-05-24 08:42:31 UTC
Permalink
Post by PMF
in pratica, con un contatore da 3 kw, elettronico, come posso sapere se il
forno a massima potenza non mi passa il limite (al picco di assorbimento),
facendo saltare tutto?
sulla tua domanda: e' indicato sulla targhetta del forno. sono i dati
obbligatori, scritti per bene da qualche parte "potenza max N Kw".
Dove N, di solito, e' un numero con un decimale. Tipico, per i forni,
e' 2,2. oppure 2,4. Fosse un forno particolarmente risparmioso, forse sis
ta anche entro i 2,0.
OK, grazie.
Quindi, quel valore esprime il picco MASSIMO di potenza assorbita,
giusto?
Post by PMF
insomma, essendo elettrodomestici per l'italia, tengono conto del
comune contatore da 3Kw, e del fatto che ci sono sempre un po' di altre
utenze.
In generale, a casa, io calcolo di non utilizzare due elettromestici di
potenza insieme: no forno+lavatrice a 60°. no forno+lavastoviglie, e
cosi' via le varie combinazioni.
Anche io devo fare necessariamente cosi'.

Un frigorifero cosa mangia? Conto un 6/700 kw quando va il compressore?


--

Albus Dumbledore
--
Albus Dumbledore
PMF
2012-05-24 08:44:55 UTC
Permalink
Quindi, quel valore esprime il picco MASSIMO di potenza assorbita, giusto?
esatto
Un frigorifero cosa mangia? Conto un 6/700 kw quando va il compressore?
mi pare un valore esagerato, anche senza il "k" che ci hai messo di troppo.
Pure il frigo ha identica targhetta. solo che usualmente e' nascosta
dietro. cerca i dati sul sito del produttore, fai prima
in ogni caso, il frigorifero non ha mai fatto saltare nulla, insieme ad
un altro elettrodomestico. uno, appunto

Paolo
Albus Dumbledore
2012-05-24 08:46:30 UTC
Permalink
Post by PMF
Post by Albus Dumbledore
Un frigorifero cosa mangia? Conto un 6/700 kw quando va il compressore?
mi pare un valore esagerato, anche senza il "k" che ci hai messo di troppo.
rotfl, vero.
Post by PMF
Pure il frigo ha identica targhetta. solo che usualmente e' nascosta dietro.
cerca i dati sul sito del produttore, fai prima
Sempre Smeg, ma ha piu' di 10 anni e mi sa che non lo trovo piu'.
Post by PMF
in ogni caso, il frigorifero non ha mai fatto saltare nulla, insieme ad un
altro elettrodomestico. uno, appunto
No, no, infatti.
Il mio dubbio e' relativo al fatto che il forno e' pirolitico e quando
avviero' la pulizia non ho idea di cosa potrebbe accadere.
Non voglio farlo andare di notte, ovviamente, ma non so neppure cosa
poter lasciare acceso e cosa eliminare.
--
Albus Dumbledore
Jamie
2012-05-24 09:46:48 UTC
Permalink
Post by Albus Dumbledore
Sempre Smeg, ma ha piu' di 10 anni e mi sa che non lo trovo piu'.
il mio frigo piuttosto nuovo consuma 317 kwh l'anno
--
*Vincit omnia veritas*
Giampaolo Natali
2012-05-24 10:01:43 UTC
Permalink
Post by Albus Dumbledore
Post by PMF
Post by Albus Dumbledore
Un frigorifero cosa mangia? Conto un 6/700 kw quando va il compressore?
mi pare un valore esagerato, anche senza il "k" che ci hai messo di troppo.
rotfl, vero.
Post by PMF
Pure il frigo ha identica targhetta. solo che usualmente e' nascosta dietro.
cerca i dati sul sito del produttore, fai prima
Sempre Smeg, ma ha piu' di 10 anni e mi sa che non lo trovo piu'.
Post by PMF
in ogni caso, il frigorifero non ha mai fatto saltare nulla, insieme ad un
altro elettrodomestico. uno, appunto
No, no, infatti.
Il mio dubbio e' relativo al fatto che il forno e' pirolitico e quando
avviero' la pulizia non ho idea di cosa potrebbe accadere.
Non voglio farlo andare di notte, ovviamente, ma non so neppure cosa
poter lasciare acceso e cosa eliminare.
Come ti ha risposto Paolo, lascia acceso tutto quello che vuoi tranne:

lavatrice, lavastoviglie, phon, mw

I contatori elettronici consentono il 10% di supero del limite massimo,
quindi 3,3 kw
(senza "h").
Il termine kwh è per il calcolo del costo.
Un'assorbimento di 3 kw per 20 minuti rappresentano il consumo di 1 kwh.

Ciao
--
Giampaolo Natali

***@alice.it
Albus Dumbledore
2012-05-24 10:10:02 UTC
Permalink
Post by Giampaolo Natali
lavatrice, lavastoviglie, phon, mw
OK.
Post by Giampaolo Natali
I contatori elettronici consentono il 10% di supero del limite massimo,
quindi 3,3 kw
Yes.
Post by Giampaolo Natali
Il termine kwh è per il calcolo del costo.
Un'assorbimento di 3 kw per 20 minuti rappresentano il consumo di 1 kwh.
Si', OK, era il conto che facevo anch'io.
Grazie.
--
Albus Dumbledore
Ranablu
2012-05-24 09:02:40 UTC
Permalink
Post by Albus Dumbledore
Tra l'altro, il mio piu' grosso dubbio riguarda la relazione tra kwh e
kw;
Vedi il kW come il consumo istantaneo mentre il kWh come quello prolungato
nel tempo, 1 ora appunto.
In pratica il consumo istantaneo è quello che ti può far saltare il
contatore (ma come ti ha già detto PMF è improbabile che il singolo
elettrodomestico assorba tanto) mentre il consumo prolungato è quello che
incide in bolletta.
Negli elettrodomestici danno entrambi i dati, il secondo è su un "programma
campione" (tipo cotone 60° per le lavatrici o eco 50° per le lavastoviglie)
che per il forno potrebbe essere i 180°...se usi una temperatura più alta
consumerai di più (maggior tempo le resistenze accese) se minore di meno

Silvia
Albus Dumbledore
2012-05-24 09:30:45 UTC
Permalink
Post by Ranablu
Post by Albus Dumbledore
Tra l'altro, il mio piu' grosso dubbio riguarda la relazione tra kwh e
kw;
Vedi il kW come il consumo istantaneo mentre il kWh come quello prolungato
nel tempo, 1 ora appunto.
E fin qui, ci sono.
Post by Ranablu
In pratica il consumo istantaneo è quello che ti può far saltare il contatore
Esatto.
Se protratto per troppo tempo.
Post by Ranablu
(ma come ti ha già detto PMF è improbabile che il singolo elettrodomestico
assorba tanto) mentre il consumo prolungato è quello che incide in bolletta.
OK.
Post by Ranablu
Negli elettrodomestici danno entrambi i dati, il secondo è su un "programma
campione" (tipo cotone 60° per le lavatrici o eco 50° per le lavastoviglie)
che per il forno potrebbe essere i 180°...se usi una temperatura più alta
consumerai di più (maggior tempo le resistenze accese) se minore di meno
OK, anche qui.
Il mio dubbio, pero', risiede nel fatto che, sapendo che il consumo di
un forno (ad esempio), con una certa funzione, e' di 2 kwh, io non ho
modo di sapere se questo, per 5 minuti, possa "succhiare" 5 kw (e
saluti al contatore).

Per saperlo, devo vedere il valore di N kw, se ho capito bene.
--
Albus Dumbledore
Jamie
2012-05-24 09:37:16 UTC
Permalink
Post by Albus Dumbledore
OK, anche qui.
Il mio dubbio, pero', risiede nel fatto che, sapendo che il consumo di
un forno (ad esempio), con una certa funzione, e' di 2 kwh, io non ho
modo di sapere se questo, per 5 minuti, possa "succhiare" 5 kw (e saluti
al contatore).
impossibile
nessun forno elettrico acceso da solo ha mai fatto scattare il contatore
a me capita solo se mi dimentico che avevo già la lavatrice accesa

*Vincit omnia veritas*
Albus Dumbledore
2012-05-24 09:39:44 UTC
Permalink
Post by Jamie
nessun forno elettrico acceso da solo ha mai fatto scattare il contatore
Il mio dubbio era per la pirolisi.
Post by Jamie
a me capita solo se mi dimentico che avevo già la lavatrice accesa
Idem.
O lavastoviglie.
--
Albus Dumbledore
Jamie
2012-05-24 09:43:51 UTC
Permalink
Post by Albus Dumbledore
Post by Jamie
nessun forno elettrico acceso da solo ha mai fatto scattare il contatore
Il mio dubbio era per la pirolisi.
ah! ma non penso comunque che faccia scattare il contatore, lo sapranno
che in media in italia non si hanno piu' di 3kw.
e comunque non avrei mai comprato un forno con la pirolisi, uno spreco
di energia assurdo, solo per evitarsi di pulire il forno quella volta
ogni tanto? ma per favore!
--
*Vincit omnia veritas*
Albus Dumbledore
2012-05-24 10:08:52 UTC
Permalink
ah! ma non penso comunque che faccia scattare il contatore, lo sapranno che
in media in italia non si hanno piu' di 3kw.
E' Smeg.
e comunque non avrei mai comprato un forno con la pirolisi, uno spreco di
energia assurdo,
Mica tanto, in fondo.
solo per evitarsi di pulire il forno quella volta ogni
tanto? ma per favore!
lol

Nella hit parade dei miei piaceri personali, pulire il forno sta al
settecentoquarantaduesimmo posto, in rapida discesa.
Pagherei una schiava ucraina, per farlo, al limite.
--
Albus Dumbledore
Jamie
2012-05-24 10:19:30 UTC
Permalink
Post by Albus Dumbledore
E' Smeg.
pure il mio :D
Post by Albus Dumbledore
Mica tanto, in fondo.
no? mi pare arrivino a 400° per fare la pirolisi
Post by Albus Dumbledore
Nella hit parade dei miei piaceri personali, pulire il forno sta al
settecentoquarantaduesimmo posto, in rapida discesa.
Pagherei una schiava ucraina, per farlo, al limite.
mah, non è che in fondo vada pulito così frequentemente, via
si può fare
--
*Vincit omnia veritas*
Albus Dumbledore
2012-05-24 10:35:56 UTC
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Post by Jamie
no? mi pare arrivino a 400° per fare la pirolisi
500, dicono.
Post by Jamie
mah, non è che in fondo vada pulito così frequentemente, via
si può fare
Negativo.
VIVA L'UCRAINA!!!
--
Albus Dumbledore
Giampaolo Natali
2012-05-24 10:28:09 UTC
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Post by Albus Dumbledore
ah! ma non penso comunque che faccia scattare il contatore, lo sapranno che
in media in italia non si hanno piu' di 3kw.
E' Smeg.
e comunque non avrei mai comprato un forno con la pirolisi, uno spreco di
energia assurdo,
Mica tanto, in fondo.
solo per evitarsi di pulire il forno quella volta ogni
tanto? ma per favore!
lol
Nella hit parade dei miei piaceri personali, pulire il forno sta al
settecentoquarantaduesimmo posto, in rapida discesa.
Pagherei una schiava ucraina, per farlo, al limite.
Sì, schiava ucraina max 25enne lato A 4° misura, ecc. ecc.

Non penserai mica di essere il solo ad avere certe, strane idee :-) :-)
--
Giampaolo Natali

***@alice.it
Jamie
2012-05-24 10:32:35 UTC
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Post by Giampaolo Natali
Post by Albus Dumbledore
Nella hit parade dei miei piaceri personali, pulire il forno sta al
settecentoquarantaduesimmo posto, in rapida discesa.
Pagherei una schiava ucraina, per farlo, al limite.
Sì, schiava ucraina max 25enne lato A 4° misura, ecc. ecc.
razzisti ! :P
--
*Vincit omnia veritas*
Albus Dumbledore
2012-05-24 10:38:13 UTC
Permalink
Post by Jamie
Post by Giampaolo Natali
Sì, schiava ucraina max 25enne lato A 4° misura, ecc. ecc.
razzisti ! :P
Razzisti?
E perche' mai?
Sono aperto a ogni possibilita'.









































lol
--
Albus Dumbledore
Albus Dumbledore
2012-05-24 10:37:10 UTC
Permalink
Post by Giampaolo Natali
Post by Albus Dumbledore
Pagherei una schiava ucraina, per farlo, al limite.
Sì, schiava ucraina max 25enne lato A 4° misura, ecc. ecc.
Ho messo dei limiti nelle misure?
EH, LE HO MESSE, FORSE?????
lol lol lol
Post by Giampaolo Natali
Non penserai mica di essere il solo ad avere certe, strane idee :-) :-)
PRIMO!
Mettiti in coda, amico.
--
Albus Dumbledore
Mardot
2012-05-23 13:06:06 UTC
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Post by Brina
C'è qualcuno qui che ha un forno del genere e che mi può dare qualche
consiglio?
Ce l'ha un collega di mia moglie e qualche volta siamo andati a mangiare
la pizza da loro, funziona bene.
Marca: CLEMENTI
http://www.clementisnc.it

Il rendimento e' inferiore al forno a legna tradizionale, sia come
consumi che soprattutto come inerzia. Nel senso che con quello che bruci
di legna con quel forno, con il tradizionale scaldi di più e,
soprattutto, tieni più a lungo a temperatura, come e' ovvio che sia
vista la diversa logica di funzionamento e la diversa struttura
refrattaria. Ma per il resto funziona davvero bene.

L'unico consiglio che mi sento di dare e' quello di valutare bene il
posizionamento, perche' se lo lasci totalmente in posa libera
all'esterno perdi un bel po' di potenza termica, se invece lo ripari con
una struttura al contorno rende molto meglio. Per dire, questo amico
l'ha messo sotto a una tettoia con attorno il locale di stoccaggio della
legna ed ha fatto certamente una buona scelta.

Certo, valutare anche un forno prefabbricato, se ne hai lo spazio
sarebbe d'obbligo, soprattutto se lo usi regolarmente. Le prestazioni
sono imparagonabili, seriamente.
--
Mardot
Brina
2012-05-23 13:31:21 UTC
Permalink
Post by Mardot
Ce l'ha un collega di mia moglie e qualche volta siamo andati a mangiare
la pizza da loro, funziona bene.
Marca: CLEMENTI
http://www.clementisnc.it
Il rendimento e' inferiore al forno a legna tradizionale, sia come
consumi che soprattutto come inerzia. Nel senso che con quello che bruci
di legna con quel forno, con il tradizionale scaldi di più e,
soprattutto, tieni più a lungo a temperatura, come e' ovvio che sia
vista la diversa logica di funzionamento e la diversa struttura
refrattaria. Ma per il resto funziona davvero bene.
L'unico consiglio che mi sento di dare e' quello di valutare bene il
posizionamento, perche' se lo lasci totalmente in posa libera
all'esterno perdi un bel po' di potenza termica, se invece lo ripari con
una struttura al contorno rende molto meglio. Per dire, questo amico
l'ha messo sotto a una tettoia con attorno il locale di stoccaggio della
legna ed ha fatto certamente una buona scelta.
Certo, valutare anche un forno prefabbricato, se ne hai lo spazio
sarebbe d'obbligo, soprattutto se lo usi regolarmente. Le prestazioni
sono imparagonabili, seriamente.
Grazie per i consigli. :)
--
Brina
lcr
2012-05-23 15:19:19 UTC
Permalink
Post by Brina
Buongiorno a tutti
vi scrivo per chiedervi l'ennesimo consiglio
Sto valutando di acquistare un forno a legna da esterno, di quelli fatti
"a casetta", con camera di cottura separata da quella di combustione.
Faccio il pane settimanalmente e adesso lo cuocio su pietra refrattaria
nel forno elettrico della cucina, con bolletta della luce che potete
immaginare... il mio babbo sostiene che iniziando a cuocere il pane a
legna (e magari intanto anche torte& biscotti e quant'altro), mi
"ripagherei" la spesa di acquisto del forno in un paio d'anni
Qui in zona ho trovato rivenditori dei forni Clementi e Tranquilli.
Molto simili, se non identici, a parte qualche dettaglio puramente
estetico.
C'è qualcuno qui che ha un forno del genere e che mi può dare qualche
consiglio?
grazie!
conosci qualcuno che impresta legna da ardere?
lucatimmy
2012-05-23 15:44:51 UTC
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Post by lcr
conosci qualcuno che impresta legna da ardere?
io conosco uno che presta fiammiferi svedesi, va bene uguale? Non so,
con taaaati fiammiferi... Sa de zolfo, dici? Me sai che c'hai
raggione... :-)
Luca85
2012-05-24 09:20:07 UTC
Permalink
Post by Brina
Buongiorno a tutti
vi scrivo per chiedervi l'ennesimo consiglio
Sto valutando di acquistare un forno a legna da esterno, di quelli fatti
"a casetta", con camera di cottura separata da quella di combustione.
Faccio il pane settimanalmente e adesso lo cuocio su pietra refrattaria
nel forno elettrico della cucina, con bolletta della luce che potete
immaginare... il mio babbo sostiene che iniziando a cuocere il pane a
legna (e magari intanto anche torte & biscotti e quant'altro), mi
"ripagherei" la spesa di acquisto del forno in un paio d'anni
Appoggio eccome l'idea del forno a legna che mi piace molto. Ma tieni
conto che andrai a spendere di più in legna che in energia elettrica.
Senza tenere in conto la spesa iniziale (minimo 2'000 euro per il
forno).
Se vuoi farlo per risparmiare scordatelo!!!!!!!

P.s.: io faccio nel forno elettrico almeno una volta a settimana il
pane e spesso una volta una pizza e una seconda il pane. Bolletta
dell'elettricità? 36 euro/bimestre in inverno, 25-30 in estate. Il
forno, usato una volta a settimana, consuma pochissimo sul totale di
una casa!!!!!!!!!!
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