"filippo"
Post by filippoPost by filippo"ILikeToWatch"
Post by ILikeToWatche quale arcano potere/volere indurrebbe codeste cariche
a spostarsi da A a B o viceversa, visto che A si trova
allo stesso potenziale di B?
mi sembra che l'idea del moto perpetuo stia rientrando
dalla finestra...
Se dai una spîntarella ad una biglia, sul pavimento, e questa si
sposta da A a B "quale arcano potere/volere" indurrebbe questa biglia
"a spostarsi da A a B o viceversa, visto che A si trova allo stesso
potenziale di B?"
Giusto. Ma in generale: se una biglia gia' si muove, quale
arcano potere
dovrebbe fermarla?
piccola premessa polemica :)
a me ste biglie mi sconfinferano un po'.
Se si parla di superconduttività e quindi di resistenza "tendente
a zero";P
"resistenza UGUALE A zero", memento..
che c'entra la fisica classica con le sue comode
sfere?
E soprattutto non le ho introdotte io nel discorso ;)
Tu pero' avevi introdotto un argomento classico (il moto di particelle
lungo una superficie equipotenziale) per derivarne una conclusione
errata (che perche' ci sia un tale moto devi avere una forza, arcana o
meno).
Io nei conduttori non "vedo" elettroni che si spostano,
ma Energia che passa da un elettrone all'altro, facendoli
oscillare ma senza farli schizzar fuori dall'atomo.
In realta' in un conduttore hai elettroni in stati di valenza ed
elettroni in stati di conduzione. Gli uni e gli altri sono comunque
stati collettivi, sono "onde di Bloch" (nella materia cristallina),
cioe' sono stati "di banda". Bande larghe = elettroni delocalizzati.
Narrow bands = stati localizzati. Piu' gli elettroni sono "interni"
(bassi numeri quantici) piu' sono legati, piu' le bande sono strette.
Moooolto broadly speaking..
Solo nelle punte di uno ionizzatore abbatti polveri ho veduto
accadere un fenomeno di questo tipo: ma c'erano 30.000 volt
12 ore al giorno e dopo circa 2 anni notai che le punte s'erano
accorciate visibilmente. Ma questa è un altra storia e forse
le cause del fenomeno sono altre.;)
Si', e' altra fisica. Non e' necessario introdurla per capire la conduzione.
Ma non tutti gli elettroni vanno a tempo e quando qualcuno
non si trova al posto giusto al momento giusto provoca un ingorgo
e tanti piccoli ingorghi si chiamano Resistenza del conduttore.
La resistivita' del materiale e' dovuta a processi di scattering da
parte di (i) difetti reticolari (ii) fononi (ossia vibrazioni
reticolari). Un ipotetico reticolo cristallino perfetto e assolutamente
immobile conduce elettricita' senza resistenza (perche' le condizioni al
contorno sono gia' presenti nel problema e quindi nella soluzione
dell'equazione di Schrodinger: le funzioni d'onda contengono gia' il
reticolo, quindi e' come se non lo vedessero).
E quell'Energia non trasferita si converte in calore, è più
fa caldo più elettroni perdono il tempo.
E' vero che un termine della resistivita' (quello fononico) ovviamente
cresce al crescere della temperatura (anzi: e' la definizione di metallo
dal punto di vista del comportamento resistivo).
Se uso un materiale ceramico conduttore di per se già a struttura
cristallina e quindi ordinata,
Anche i non ceramici sono cristalli. Un pezzo di rame metallico e' un
cristallo. Non mono-cristallo, magari (anzi: sicuramente no), ma e'
comunque materia cristallina, non vetrosa.
lo foggio ad anello, e lo
raffreddo
sempre più gli inorghi diminuiscono e la Resistenza comincia ad
avvicinarsi a zero.
Se alludi ai composti ceramici tipo Bisco, Ybco, Lasco ecc.. cioe'
i superconduttori ad alta Tc, al di sotto della Tc (appunto) la
resistenza non si avvicina a zero: droppa a zero.
un campo magnetico dovrebbe bastare, no?
Una corrente indotta dal campo magnetico inizia a circolare
nell'anellino di ceramica.
Il campo magnetico di per se' non induce corrente. E' la variazione del
flusso concatenato con l'anello che la induce.
Ma una corrente che circola in in
conduttore produce a sua volta un campo magnetico. Una
parte di questo campo magnetico indurrà ancora corrente
nel conduttore,
No, no. Una corrente stazionaria produce un campo magnetico costante il
quale non induce nulla.
il quale essendo in fase di raffredamento,
non potrà che condurre sempre più corrente e così via...
quello che succederebbe proseguendo per ora non mi interessa.
Che vuoi che succeda? Nulla. Se la resistenza non e' nulla al massimo
hai una corrente parassita che dopo un tempo non soltanto non infinito,
ma direi piuttosto breve (dell'ordine dei millisecondi in genere) si
attenua fino a morire.
Quello che continuerò a contestare è il raggiungimento della
Resistività 0 o Nulla. Semplicemente perchè posso fidarmi
della matematica e dei suoi risultati, ma non mi fido e non mi
fiderò mai dello strumento di misura. Non so se sono stato
chiaro ma ora sono stanco. L'errore nella misura è il nocciolo.
Un miliardesimo di femtohm per me non è Resistenza Nulla.
Se ti fidi della matematica, calcola il tempo necessario per vedere un
apprezzabile diminuzione nella corrente di un magnete superconduttore.
Poniamo un magnete che ti produce un campo di 7 tesla. I magneti SC
vengono usati per fare l'EPR e l'NMR, entrambi in alta risoluzione.
Mi pare che si viaggi verso i 17 tesla, se non sbaglio. Una diminuzione
anche minima della corrente produce un'immediata diminuzione del campo
magnetico, il quale (siccome il rapporto giromagnetico dei nuclei e'
fisso) produce un'immediata diminuzione della frequenza NMR dei nuclei
indagati. Ti posso assicurare che nei laboratori NMR una volta
energizzato il campo, l'unica preoccupazione (ma molto stringente
quella!) e' di assicurare che non manchi mai l'elio liquido attorno
all'avvolgimento e l'azoto liquido attorno all'elio. Dopo di che la
corrente nell'avvolgimento (chiuso su se stesso) te la puoi scordare per
anni. Non cambia. Questo significa che la resistenza e' zero. E' uno dei
casi in cui puoi parlare di "misura di zero". Le misure di zero sono fra
le piu' precise che la fisica conosca, perche' si basano sull'assenza di
osservazioni di "segnali" che statisticamente se fossero diversi da zero
prima o poi dovresti poter vedere (vedresti almeno le code della gaussiana).
Ma te guarda... ;-) proprio la sera del giorno in cui ho finito per
sempre con la fisica e con la scienza..parte un ot sulla
superconduttivita' (che e' la cosa con cui ho iniziato). Un segno ;-))