Discussione:
Pizza in padella
(troppo vecchio per rispondere)
JJ
2019-04-10 16:59:34 UTC
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Non ho il forno e vorrei provare a fare la pizza sul fornello del piano cottura usando la padella. Sarebbe per me un esperimento e vorrei chiedervi se voi avete già provato e mi potete consigliare come procedere al meglio, oppure magari rinunciare proprio perchè è impossibile!!
La mia principale preoccupazione è che la cottura sia molto sbilanciata, cioè più cotta sul fondo e per nulla in superficie, perchè il calore arriva solo dal basso dove c'è il fornello. Il problema più probabile dovrebbe quindi essere che il condimento si cuocerà poco o nulla, ma come risolvere? Io vorrei mettere anche delle alici assieme al pomodoro ma dubito che avranno modo di cucinarsi per bene, che ne pensate?
cicero
2019-04-10 18:48:05 UTC
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On Wed, 10 Apr 2019 09:59:34 -0700 (PDT), JJ
Post by JJ
Non ho il forno e vorrei provare a fare la pizza sul fornello del piano cottura usando la padella
Se proprio devi usa la pietra lavica.
Post by JJ
Io vorrei mettere anche delle alici assieme al pomodoro ma dubito che avranno modo di cucinarsi per bene
Le alici non devono "cucinarsi per bene"!
cicero®
Er Capoccetta
2019-04-10 21:07:31 UTC
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Post by cicero
On Wed, 10 Apr 2019 09:59:34 -0700 (PDT), JJ
Post by JJ
Non ho il forno e vorrei provare a fare la pizza sul fornello del piano cottura usando la padella
Se proprio devi usa la pietra lavica.
Post by JJ
Io vorrei mettere anche delle alici assieme al pomodoro ma dubito che avranno modo di cucinarsi per bene
Le alici non devono "cucinarsi per bene"!
non c'entra nulla col thread ma vi comunico che, parlando di pizze fatte in forno, è ottima quella in cui, a metà cottura, sul pomodoro (condito con olio, aglio, origano) si piazzano filetti di alici fresche. no mozzarella
adamski
2019-04-12 12:33:15 UTC
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Post by Er Capoccetta
non c'entra nulla col thread ma vi comunico che, parlando di pizze fatte in
forno, è ottima quella in cui, a metà cottura, sul pomodoro (condito con
olio, aglio, origano) si piazzano filetti di alici fresche.
Non faccio nessuna fatica a crederti.
JJ
2019-04-10 21:55:26 UTC
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@cicero
io sono poco pratico di cucina e si vede, inoltre è una vita che non mangio la pizza marinara, quella con le alici, ma come capire qual è il miglior grado di cottura delle alici sulla pizza? di sicuro la cottura sarà più difficile da gestire in padella per via della distribuzione del calore fortemente disuguale e no vorrei mangiare le alici semicrude. a scanso di qualsivoglia equivoco, visto che a me mancano proprio le basi, specifico che intendo le alici NON già marinate ma proprio appena prese dalla pescheria, pulite e sfilettate, perciò mi devo assicurare un minimo di cottura col calore.

interessante il consiglio sulla pietra lavica. qui
https://www.lecosemigliori.com/pietra-refrattaria/
leggo che è una pietra refrattaria e che
"Le pietre refrattarie sono famose per la loro capacità di simulare il fondo di un forno a legna ardente, disperdendo il calore in modo uniforme, riducendo al minimo i punti di maggior calore e lasciando traspirare l’umidità dall’impasto."
immagino quindi che questo sia l'ottimo ma che ne pensi se uso uno spargifiamma (o frangifiamma) sul fornello per distribuire meglio il calore sul fondo della padella? ho visto questo
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presso un negozietto vicino casa mia, secondo te rieco comunque ad ottenere un risultato decente?
riguardo il fornello da usare che mi consigli, piccolo, medio o grande? e la fiamma bassa o alta?

dimenticavo una cosa, la aggiungo perchè non so se importante: userò un impasto di lievito naturale preso al panificio. so che non si "alza" di spessore e che risulterà più asciutto, ma comporta differenze nella gestione della cottura della pizza in padella?
Slayer99
2019-04-11 05:18:00 UTC
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Post by JJ
interessante il consiglio sulla pietra lavica. qui
https://www.lecosemigliori.com/pietra-refrattaria/ leggo che è una
pietra refrattaria e che "Le pietre refrattarie sono famose per la
loro capacità di simulare il fondo di un forno a legna ardente,
Il fondo di un forno a legna *e'* pietra refrattaria, non e' che lo
devono "simulare"
Post by JJ
disperdendo il calore in modo uniforme, riducendo al minimo i punti
di maggior calore
Qualsiasi pietra ha una pessima trasmissione del calore rispetto ai
metalli dai, separiamo il marketing dalla fisica
Post by JJ
calore sul fondo della padella? ho visto questo
https://images-eu.ssl-images-amazon.com/images/I/61gr1-q0RZL.jpg
Potresti mettere il vero link alla pagina prodotto?
Post by JJ
presso un negozietto vicino casa mia, secondo te rieco comunque ad
ottenere un risultato decente? riguardo il fornello da usare che mi
consigli, piccolo, medio o grande? e la fiamma bassa o alta?
In assoluto il piu' grande e potente possibile.
Post by JJ
dimenticavo una cosa, la aggiungo perchè non so se importante: userò
un impasto di lievito naturale preso al panificio. so che non si
"alza" di spessore e che risulterà più asciutto, ma comporta
differenze nella gestione della cottura della pizza in padella?
Sconsiglio vivamente, ti rendi la vita ancora piu' difficile per un
risultato che NON e' migliore. Fatti il tuo impasto a casa che contenga
un po' di zucchero per provare questo stile di cottura ed usa
esclusivamente lievito di birra (saccaromiceti cerevisiae) come lievito.
--
We were born on the night of Apocalypse...
JJ
2019-04-11 15:44:56 UTC
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Grazie a tutti per le vostre esperienze e i consigli :)

Rispondo in ordine sparso:

- la scelta dell'impasto con solo lievito naturale è per me quasi obbligatoria perchè l'impasto con lievito artificiale (birra) mi "impiomba" troppo e mangio la pizza solo a cena. considerate che mangio pochissima pizza proprio perchè non sopporto la difficoltà a digerirne l'impasto tradizionale, anche se leggo "impasto a lunga lievitazione" ed altra roba. ho dunque ordinato pizze fatte con impasto naturale presso alcuni panifici della zona (stesso impasto del pane) constatando che uno tra di essi era molto digeribile, perciò adesso vorrei fare una monoporzione di pizza (200g) da me. aggiungete anche che non uso mozzarella perchè ho una certa intolleranza la lattosio, da cui la pizza solo pomodoro e alici. per il resto siamo d'accordo che gusto e consistenza sono nettamente "differenti" (inferiori) a quello tradizionale... io ho anche avuto difficoltà a tagliare le pizze "naturali" col coltello :)

- il mio è un tipico piano cottura a 3 fuochi alimentato da bombola domestica a gas (credo sia propano, per qul che ne so). eccone un esempio somigliante:
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- la pagina di vendita dello spargifiamma è questa:
https://www.giuntialpunto.it/product/b0001iwxp6/casa-e-cucina-kitchencraft-spargifiamma-con-manico-legno-21-cm
ma quello che ho visto io di presenza sarà stato sui 12cm.

- vorrei evitare l'acquisto di altre stoviglie come il 3g ferrari perchè, ripeto, non sono un gran mangiatore di pizza e vorrei tentare di farla da me solo perchè ho beccato quel panificio che fa l'impasto molto digeribile però, se andrà bene, la farò molto saltuariamente.
a proposito, ho cercato "coperchio riflettente" ma non ho trovato nulla. @Mo-do+ puoi fare un esempio? io vorrei usare una padella antiaderente, stendendo la pasta su della carta forno, poi chiusa da un tipico coperchio trasperente (quello col forellino-valvola). credo sia già abbastanza isolata perchè il coperchio si chiude a tenuta però se si può migliorare la "camera di cottura" tanto meglio, fammi sapere.

Interessante la pizza-piadina, cioè far cucinare solo la pasta prima da un lato e poi girarla, condirla e farne completare la cottura. Una domanda però sorge spontanea nel mio caso: l'impasto naturale, rispetto a quello normale, impiega più/meno/ugual tempo a cucinarsi? Se impiega meno tempo, cioè si cucina prima, allora credo non sia opportuno il metodo della piadina, ditemi voi perchè io ne so nisba.
la mente elastica ®©
2019-04-11 16:31:35 UTC
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Post by JJ
Grazie a tutti per le vostre esperienze e i consigli :)
- la scelta dell'impasto con solo lievito naturale Ú per me quasi
obbligatoria perchÚ l'impasto con lievito artificiale (birra)
Lievito artificiale?! Chi e' che ha coniato 'sta definizione per il lievito di
birra?
--
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Peccato per le basse parecchio castrate, ma sono Monitor
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solo per la tua simpatia. [sandro]
Prova tu a fare qualcosa
di meglio se sei così bravo...
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Visto che hai la mente elastica, potresti ridurre la tua firma?
Grazie.[cicero®]
JJ
2019-04-11 16:38:24 UTC
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errata corrige :) non so che mettono i vari panifici e pizzerie per far lievitare la loro roba comunque mi impiomba parecchio, solo 2 panifici fanno pane con livito madre che per me è molto digeribile.
la mente elastica ®©
2019-04-11 16:48:17 UTC
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Post by JJ
errata corrige :) non so che mettono i vari panifici e pizzerie per far
lievitare la loro roba comunque mi impiomba parecchio, solo 2 panifici fanno
pane con livito madre che per me Ú molto digeribile.
Strano...
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JJ
2019-04-11 17:23:30 UTC
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guarda, non so che cosa mettono questi nell'impasto che ho "eletto" per fare io la pizza, forse elisir di lunga vita, forse olio motore esausto, forse altro, fatto sta che dopo che ho mangiato quella loro pizza mi sentivo molto più leggero rispetto alla pizza normale, ovviamente a parità di condimento.
anche se non c'entra, aggiungo che quando ritirai la mezza teglia di pizza mi disse: "è la prima volta che faccio una roba del genere, io non voglio saper nulla, questa te la regalo, poi mi dici se ti è piaciuta" -"ma è venuta male?" -"no, è solo strana, te la regalo", ed è risultata quella di gusto più "discutibile" ma la più digeribile. era solo pomodoro e olive, a casa misi del grana molto stagionato... sapeva di bruschetta :)
la mente elastica ®©
2019-04-11 17:32:20 UTC
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Post by JJ
la mezza teglia di pizza
Ah, pizza in teglia.
Post by JJ
[cuttone]... sapeva di bruschetta :)
L'impasto sapeva di pasta acida?
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JJ
2019-04-11 18:06:49 UTC
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Non ricordo che il sapore fosse acidulo, considera però che era molto sottile ed il pomodoro abbondava, quindi difficile a dirsi (e ricordarsi a distanza di tempo). Il sapore acidulo a cui ti riferisci lo sento nel pane che prendo di solito, fatto sempre col lievito madre, e che è il mio pane preferito. Peccato che lo porta una bottega e non sia un panificio, altrimenti avrei provato la loro pasta :)
la mente elastica ®©
2019-04-11 19:16:02 UTC
Permalink
Non ricordo che il sapore fosse acidulo, considera però che era molto sottile
ed il pomodoro abbondava, quindi difficile a dirsi (e ricordarsi a distanza di
tempo). Il sapore acidulo a cui ti riferisci lo sento nel pane che prendo di
solito, fatto sempre col lievito madre, e che Ú il mio pane preferito.
Peccato che lo porta una bottega e non sia un panificio, altrimenti avrei
provato la loro pasta :)
L'effetto bruschetta a cosa era dovuto? Al condimento? Oppure avevi un impasto
molto croccante?

Quindi vorresti riprodurre la loro pizza in teglia prendendo questo loro impasto
cuocendolo in padella... Pizza in teglia sottile con abbondante pomodoro...
Interessante. Devo provare.
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JJ
2019-04-11 22:18:22 UTC
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con tutta la buona volontà, credo che io sia il meno adeguato a rispondere ad una domanda del genere, tuttavia ci provo, eventualmente qualcuno corregga :)
considera che la pizza arrivò fredda a casa per cui la tagliai a tranci e la scaldai sulla padella usando la carta forno fino a poco prima che cominciassero a presentarsi i primi punti di bruciatura sul fondo. io credo che questa quasi ri-cottura, unita al fatto che la pasta naturale è più asciutta di quella normale, abbiano dato l'effetto finale che ho definito simile ad una bruschetta. ovviamente che piaccia o no è soggettivo perchè non so fino a che punto si possa ancora definire pizza ciò che mangiai quella volta :)
il pomodoro abbondante, o comunque un condimento "liquido", lo consiglio a prescindere con l'impasto naturale perchè, ripeto, è moooolto asciutto, tanto che ho sempre avuto difficoltà a tagliarlo col normale coltello da cucina in tutte le 3 pizze del genere che ho ordinato ai panifici. il problema (mio) però è che in padella non si cucinerà mai una razione abbondante di pomodoro, inoltre credo che comprometterebbe tutta la cottura della parte superiore della pizza, perciò pensavo di cucinarlo prima a parte assieme alle alici ed adottare la tecnica della pizza-piadina indicata da Magilla. unico dubbio di carattere pratico è forse la difficoltà che avrò a girare il disco di pasta in padella: non vorrei si appiccicasse alla carta forno; magari metto un po' di farina per fare da isolante.
mi sa che tocca a me fare da cavia... :)
la mente elastica ®©
2019-04-12 11:28:39 UTC
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con tutta la buona volontà, credo che io sia il meno adeguato a rispondere ad
una domanda del genere, tuttavia ci provo, eventualmente qualcuno corregga :)
considera che la pizza arrivò fredda a casa per cui la tagliai a tranci e la
scaldai sulla padella usando la carta forno fino a poco prima che
cominciassero a presentarsi i primi punti di bruciatura sul fondo. io credo
che questa quasi ri-cottura, unita al fatto che la pasta naturale Ú più
asciutta di quella normale, abbiano dato l'effetto finale che ho definito
simile ad una bruschetta. ovviamente che piaccia o no Ú soggettivo perchÚ
non so fino a che punto si possa ancora definire pizza ciò che mangiai quella
volta :)
il pomodoro abbondante, o comunque un condimento "liquido", lo consiglio a
prescindere con l'impasto naturale perchÚ, ripeto, Ú moooolto asciutto,
tanto che ho sempre avuto difficoltà a tagliarlo col normale coltello da
cucina in tutte le 3 pizze del genere che ho ordinato ai panifici.. il
problema (mio) però Ú che in padella non si cucinerà mai una razione
abbondante di pomodoro, inoltre credo che comprometterebbe tutta la cottura
della parte superiore della pizza, perciò pensavo di cucinarlo prima a parte
assieme alle alici ed adottare la tecnica della pizza-piadina indicata da
Magilla. unico dubbio di carattere pratico Ú forse la difficoltà che avrò a
girare il disco di pasta in padella: non vorrei si appiccicasse alla carta
forno; magari metto un po' di farina per fare da isolante.
mi sa che tocca a me fare da cavia... :)
Nel fine settimana provo. Stendo sia sottile che con cornicione... per vedere
l'effetto che fa. Per il condimento un parzialmente precotto.
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JJ
2019-04-12 22:45:02 UTC
Permalink
ho fatto finalmente la pizza in padella. l'unico inconveniente è stato ciò a cui ho pensato di meno, cioè come distribuire in modo uniforme la fiamma del fornello sul fondo della padella perchè è risultata ben cotta nella zona a forma di corona in corrispondenza della fiamma ma piuttosto cruda all'esterno di essa. anche se me ne sono accorto per tempo non c'è stato verso di riuscire a cucinare la corona più esterna: ho provato a spostare la posizione della padella sul fornello, ho provato a spostare i bordi della pizza al centro della padella ma nulla! ovviamente quel trabiccolo spargifiamma non ha fatto nulla a parte appestare di puzza di legno bruciato la cucina! un vero peccato perchè nelle zone ben cotte era di mio gradimento. avendo dunque mangiato una pizza per metà fatta d'impasto semicrudo, adesso mi sento super-impiombato... che disastro!.

si rende pertanto necessario trovare soluzione al problema di come distribuire in modo uniforme la fiamma del fornello sul fondo della padella a mia disposizione, ovvero una tipica antiaderente in alluminio. dopo una breve ricerca sul web, ho appreso che esistono anche spargifiamma del genere:
Loading Image...
che dovrebbero dare un risultato del genere:
Loading Image...
dopo aver visto tali spargifiamma mi sono ricordato che in molti negozietti sono in vendita le retine paraschizzi per frittura, quelle che si appoggiano sulle padelle, come questa:
Loading Image...
ma di contro non ricordo di aver visto spargifiamma di tale forma. volevo dunque chiedervi se fa lo stesso prendere un paraschizzi al posto di uno spargifiamma, dato che alla mia vista sembrano identici, oppure sono di materiale differente?
la mente elastica ®©
2019-04-13 05:49:37 UTC
Permalink
ho fatto finalmente la pizza in padella. l'unico inconveniente Ú stato ciò a
cui ho pensato di meno, cioÚ come distribuire in modo uniforme la fiamma del
fornello sul fondo della padella perchÚ Ú risultata ben cotta nella zona a
forma di corona in corrispondenza della fiamma ma piuttosto cruda all'esterno di
essa. anche se me ne sono accorto per tempo non c'Ú stato verso di riuscire a
cucinare la corona più esterna: ho provato a spostare la posizione della
padella sul fornello, ho provato a spostare i bordi della pizza al centro della
padella ma nulla! ovviamente quel trabiccolo spargifiamma non ha fatto nulla a
parte appestare di puzza di legno bruciato la cucina! un vero peccato perchÚ
nelle zone ben cotte era di mio gradimento. avendo dunque mangiato una pizza per
metà fatta d'impasto semicrudo, adesso mi sento super-impiombato... che disastro!.
si rende pertanto necessario trovare soluzione al problema di come distribuire
in modo uniforme la fiamma del fornello sul fondo della padella a mia
disposizione, ovvero una tipica antiaderente in alluminio. dopo una breve
ricerca sul web, ho appreso che esistono anche spargifiamma del genere:
http://www.eternalparquet.com/lastminute/media/catalog/product/cache/7/image/800x400/9df78eab33525d08d6e5fb8d27136e95/g/t/gtp05_--_spargifiamma-20_11568_.jpg
https://www.dkasashop.com/media/catalog/product/cache/1/image/600x600/9df78eab33525d08d6e5fb8d27136e95/r/e/retina.jpg
dopo aver visto tali spargifiamma mi sono ricordato che in molti negozietti
sono in vendita le retine paraschizzi per frittura, quelle che si appoggiano
https://www.clicson.com/38529-large_default/paraschizzi-per-frittura-o28cm.jpg
ma di contro non ricordo di aver visto spargifiamma di tale forma. volevo
dunque chiedervi se fa lo stesso prendere un paraschizzi al posto di uno
spargifiamma, dato che alla mia vista sembrano identici, oppure sono di
materiale differente?
--
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la mente elastica ®©
2019-04-13 06:44:34 UTC
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Finito di preperare un impasto due minuti fa. Mo aspettiamo che lieviti... non
ci sono andato parco con il lievito :-)
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la mente elastica ®©
2019-04-13 14:06:51 UTC
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Riassunto dell'esperimento:

Farina Tre Mulini W230: 200 grammi circa
acqua del rubinetto: qb per una idratazione al 55%
lievito di birra 4 grammi (quattro grammi)*
sale qb

*il lievito (di birra) che ho in casa riporta come data di scadenza il 21/02/2019...

L'impasto finale aveva un peso di circa 320 grammi.

Buttati tutti gli ingredienti contemporaneamente in una insalatiera, fatto
l'imasto prima mescolando con un cucchiaio finche' non fosse assorbita tutta
l'acqua, poi, sempre nella insalatiera, con una mano per raccogliere tutta la
farina rimasta e fare una palla. Non eccedo nell'impastamento... volendo
ottenere un impasto non molto formato.
L'impasto era pronto alle nove meno un quarto circa. Tempo di impastamento sui
sette/otto minuti. Fatto una bella palla,erimessa nella insalatiera e chiusa con
pellicola trasparente.
A mezzodi' (piu o meno) ho preso la pallina e l'ho divisa in due porzioni da 160
grammi. Impallinate e rimesse a riposare fino alle tre meno un quarto. Una
lievitazione di sei ore. Estensibili quasi al punto giusto. Mezz'ora in piu' e
sebbero state perfette.
Ho preso un tegame antiaderente e ci ho versato un filo di olio che ho
distribuito su tutto il fondo e le pareti. Ho acceso il fuoco, quello al
bruciatore a doppia corona, e l'ho sparato al massimo.
Nel frattempo ho aperto una pallina (su semola rimacinata) con un minimo di
cornice, spessore sui due/tre millimetri, appena finita l'ho buttata nel tegame.
Dopo pochi secondi comincia a gonfiare la cornice e nella parte interna si
formano delle piccole bollicine sulla superficie. Ho distribuito una quantita'
non molto abbondante di passata di pomodoro precedentemente riscaldata e l'ho
spolverata di pecorino grattugiato. Finta questa operazione ho chiuso con un
coperchio che sul tegame sigilla molto bene. Coperchio in vetro.
In cottura non si attacca nulla. Durante la cottura ho potuto girare la pizza
con una forchetta e sollevarla per guardare il grado di "tostatura" della parte
inferiore.
L'ho tolta quando ho visto che iniziavano a formarsi piccole bruciature sulla
parte inferiore. Messa su un tagliere.

La cornice non colora e rimane molle. Un certo grado di cottura la raggiunge,
non rimane pasta cruda.
Al taglio si sente la croccantezza della parte inferiore. Il pomodoro cuoce bene
e il pecorino scioglie.
La parte inferiore rimane quasi uniformemente cotta.

L'ho portata ad assaggiare e non sono state fatte obiezioni. Quando ho detto che
era cotta in padella hanno esclamato "In padella?!" e sono venuti a vedere come
avessi fatto. Ho preso la seconda pallina e ho proceduto nel medesimo modo.
Non ci sono state lamentele sulla digeribilita', piuttosto sul fatto che avrei
dovuto farne di piu'.

Imho si puo' fare con un grill elettrico a doppia piastra.
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JJ
2019-04-13 15:31:51 UTC
Permalink
La cornice non colora e rimane molle. Un certo grado di cottura la raggiunge, non rimane pasta cruda.
ho fatto delle foto alla mia pizza:
https://drive.google.com/file/d/1iFtkwCkjc-_5P4njkQNDFC-Vc-GQBp3x
https://drive.google.com/file/d/17hOfNNYU0xsdKDsder3r4jrbk-CEZVkP
si vedono anche i fori lasciati dalla forchetta sul cornicione a seguito di tutte le volte che ho controllato il grado di cottura. purtroppo il mio risultato in cottura è stato deludente per i motivi che ho spiegato e per me, sotto un certo grado di tostatura, non si può neppure definire pizza. dalle foto si riesce a capire se ho commesso errori palesi? voi la definireste cruda/semicruda ai bordi?
come vedete non ci sono alici ma funghi, questo perchè non le avevo trovato dal pescivendolo (qualora ve lo chiedeste :)).
un'altra domanda. il panettiere mi disse che prima di cucinarla dovevo lasciar riposare la pasta al caldo per almeno mezz'ora dopo averla tolta dal sacchetto di plastica con cui mel'ha venduta; perchè?
la mente elastica ®©
2019-04-13 16:46:26 UTC
Permalink
Post by JJ
https://drive.google.com/file/d/1iFtkwCkjc-_5P4njkQNDFC-Vc-GQBp3x
Non male. Il formaggio del condimento e' ben sciolto. Come hai proceduto?
Precottura del tutto escluso il formaggio, che hai messo sulla pizza in cottura?
Io ho lasciano una cornice piu' piccola, con il solo scopo di contenere la salsa.
In cottura e' comunque cresciuta. La colorazione della cornice era leggermente
piu' scura della tua.
Non ho fatto foto perche' devo riprovare: In realta' un lato del cornicione e'
venuto piu' scuro ma non ho capito motivo, ecco perche' voglio riprovare.
Inoltre l'impasto volevo farlo in altro modo ma poi me ne sono dimenticato :-)
Post by JJ
https://drive.google.com/file/d/17hOfNNYU0xsdKDsder3r4jrbk-CEZVkP
Hai lasciato troppa farina.
Io l'ho fatta cuocere di piu', ho lasciato che ci fossero alcune bruciature piu'
evidenti.
Nella tua si vede bene che il fuoco a una sola corona non va bene. Io ho usato
da subito il fuoco a doppia corona in base a quanto avevi scritto precedentemente.
Post by JJ
si vedono anche i fori lasciati dalla forchetta sul cornicione a seguito di
tutte le volte che ho controllato il grado di cottura. purtroppo il mio
risultato in cottura Ú stato deludente per i motivi che ho spiegato e per me,
sotto un certo grado di tostatura, non si può neppure definire pizza.
dalle foto si riesce a capire se ho commesso errori palesi? voi la definireste
cruda/semicruda ai bordi?
'spetta... abbiamo usato impasti differenti, di conseguenza i risultati sono
differenti. Il tuo impasto dovrebbe essere stato fatto con una farina da
panificatore, un poco piu' di forza rispetto alla mia e con lievito madre. Il
mio e' un altro impasto e mi sono aiutato con l'olio. L'unico errore che vedo e'
che hai lasciato troppa farina tra padella e lato inferiore pizza.
Post by JJ
come vedete non ci sono alici ma funghi, questo perchÚ non le avevo
trovato dal pescivendolo (qualora ve lo chiedeste :)).
:-)
Post by JJ
un'altra domanda. il panettiere mi disse che prima di cucinarla dovevo lasciar
riposare la pasta al caldo per almeno mezz'ora dopo averla tolta dal sacchetto
di plastica con cui mel'ha venduta; perchÚ?
Lievitazione. Forse l'ha tenuta al freddo per non farla andare troppo avanti di
lievitazione.

Prova a fare il mio impasto.
--
http://www.kiva.org http://www.wwoof.it
http://www.superzeta.it https://zerowastehome.com/
-> Sei bannato da questo sito <-
Per il ng it.hobby.hi-fi: a*fan*ulo 'sta ca**o di
hifi/hiend, tutte put*an*te.
Adotta un rottame.
C/++/#, .net, wxWidgets, GTK, CodeTyphon, Firebird, Oracle &
altro. Java certified.
La troppa confidenza fa perdere la riverenza.
Peccato per le basse parecchio castrate, ma sono Monitor
[Don Fizzy]
Occhio a come rispondi, perche' sei gia' a bordo killist,
solo per la tua simpatia. [sandro]
Prova tu a fare qualcosa
di meglio se sei così bravo...
[microfast]
Visto che hai la mente elastica, potresti ridurre la tua firma?
Grazie.[cicero®]
JJ
2019-04-14 11:26:32 UTC
Permalink
cottura pomodoro fresco e funghi in padella, poi ho spento, aggiustato di sale, aggiunto olio evo e lasciato riposare una 20ina di minuti. ho steso la pasta in padella, frapponendo 3 strati di carta forno e stra-abbondando di farina... a modo mio volevo evitare bruciature improvvise ma credo d'aver fatto peggio. ulteriore nota è che la parte più esterna del disco copriva la parte tonda della padella, ecco una foto:
https://drive.google.com/file/d/137MJNAimtgeGEDgofXM4aF5NfSRv6yLV
e credo che a causa dei fogli di carta forno neppure aderisse bene... che testa che ho! in teoria una soluzione potrebbe essere quella di fare un disco più piccolo, che aderisca quindi solo al fondo della padella, però verrebbe più spesso.
in fase di cottura credo che la pasta si sia alzata di nulla, almeno ad occhio. il formaggio grana, oltre ad essersi sciolto, ha presentato bollicine di cottura, quindi la temperatura del condimento era piuttosto alta, ciò mi fa supporre che anche mettendo alici crude queste si possano cuocere abbastanza bene; il prossimo progetto magari sarà pizza con pomodorini freschi e alici, senza alcuna precottura del condimento.
altra questione di ordine pratico è stata la condensa formatasi all'interno del coperchio: le abbondanti goccioline d'acqua scendevano andando a finire sotto la carta e, secondo me, questo ha comportato alla lunga un ulteriore difetto di cottura. avete idea di come eventualmente si può ovviare? nei fornetti come il 3g ferrari, come è gestita la condensa?
infine secondo me ho commesso un altro errore, cioè di abbondare con quel condimento. questo era molto liquido perchè doveva contrastare la risaputa secchezza della pasta naturale però ciò ha comportato un difetto di cottura sulla parte superiore della pasta e ciò era tangibile una volta tagliata la pizza. visto all'inizio lo spessore molto sottile della pasta avevo fatto il conto che si cucinasse senza problemi invece, ed in virtù dell'abbondande condimento, avrei dovuto praticare la cottura a piadina. imparo per la prossima volta :)

resta però il problema principale, cioè di come usare ciò che ho a disposizione, ovvero padella e fornelli, per distribuire in modo migliore il calore su tutta la superficie inferiore del disco di pasta in cottura. al momento ed in riferimento a quanto già accennato, l'unica mi sembra di stendere un mini-disco "pizzetta" sulla parte di fondo della padella meglio riscaldata dal fornello grosso del piano cottura, procedendo alla cottura a piadina. idee in merito?
cicero
2019-04-13 17:38:57 UTC
Permalink
On Sat, 13 Apr 2019 08:31:51 -0700 (PDT), JJ
Post by JJ
come vedete non ci sono alici ma funghi, questo perchè non le avevo trovato dal pescivendolo
Scusa, ma io non ho mai sentito dier che sulla pizza ci vanno le alici
fresche. Qualcuno ne sa di più?
cicero®
JJ
2019-04-14 11:26:53 UTC
Permalink
lo so, era una prova che volevo fare io :) volevo tentare una pizza che fosse un piatto unico, cioè far cucinare qualcosa come 200g di alici sfilettate nel pomodoro usandolo come condimento: una discreta cena con carboidrati (pasta), proteine del pesce azzurro e un po' di fibre (pomodoro). in alternativa 2 scatolette di tonno al naturale invece delle alici, solo che le alici le prendo fresche, il tonno è in scatola, ma questa è una mia preferenza come usare pomodoro fresco e non quello dei barattoli.
Deh!
2019-04-14 17:15:30 UTC
Permalink
Post by JJ
lo so, era una prova che volevo fare io :) volevo tentare una pizza che fosse un piatto unico, cioè far cucinare qualcosa come 200g di alici sfilettate nel pomodoro usandolo come condimento: una discreta cena con carboidrati (pasta), proteine del pesce azzurro e un po' di fibre (pomodoro). in alternativa 2 scatolette di tonno al naturale invece delle alici, solo che le alici le prendo fresche, il tonno è in scatola, ma questa è una mia preferenza come usare pomodoro fresco e non quello dei barattoli.
Potresti provare a eliminare la carta da forno; hai la padella
antiaderente, un filo d'olio sul fondo oppure niente e inizio cottura a
fuoco basso, ma con padella preriscaldata (lasciata da sola sul fuoco
per qualche decina di secondi prima di metterci l'impasto).
Eventualmente, aumentare il fuoco per finire la cottura, che farei pero'
senza coperchio.
Sei su una buona strada e con qualche qualche altra prova/modifica,
otterrai sicuramente un ottimo risultato.
Ciao
Angelo
Lidrie
2019-04-17 09:58:52 UTC
Permalink
Post by JJ
si rende pertanto necessario trovare soluzione al problema di come distribuire
in modo uniforme la fiamma del fornello sul fondo della padella a mia
disposizione, ovvero una tipica antiaderente in alluminio.
Metti sul gas una bella piastra refrattaria e quando rovente appoggi sopra la
padella di alluminio leggero (l'altro post l'ho scritto ipotizzando una padella
con fondo spesso, mio errore visto che uso quasi solo quelle).
A questo punto una soluzione economica per il "finto forno":
- piastra refrattaria sul gas
- padella alluminio sopra con dentro la pizza
- foglio alluminio a coprire
- seconda piastra refrattaria a coprire e preriscaldata

Meno di 7€ per due piastre
https://www.leroymerlin.it/catalogo/tavella-refrattaria-30-x-20-x-3-cm-34816390-p
A parte eventuali guanti atermici o pinze per spostare la piastra calda ;-)
--
Il menu di mia madre aveva sempre due scelte: prendere o lasciare.
Slayer99
2019-04-12 01:17:50 UTC
Permalink
Post by JJ
guarda, non so che cosa mettono questi nell'impasto che ho "eletto"
Acqua.
Post by JJ
per fare io la pizza, forse elisir di lunga vita, forse olio motore
esausto, forse altro, fatto sta che dopo che ho mangiato quella loro
pizza mi sentivo molto più leggero rispetto alla pizza normale,
Il lievito e' veramente poco importante per la digeribilita', (se usato
con criterio almeno). E' piu' importante per il profilo del sapore, ma
tipicamente in una pizza non e' necessario o addirittura mortifica il
sapore usare lievito naturale o troppi artifici. Il pane o i grandi
lievitati (panettone etc) invece ne giovano.

Quello che succede con tutta probabilita' e' che usano un impasto ad
alta idratazione (tanta acqua) che e' piu' difficile da lavorare e
stendere, unito ad una lievitazione (in realta' maturazione) paziente,
almeno 24 ore.
--
We were born on the night of Apocalypse...
Giampaolo Natali
2019-04-11 17:40:40 UTC
Permalink
Post by JJ
errata corrige :) non so che mettono i vari panifici e pizzerie per far
lievitare la loro roba comunque mi impiomba parecchio, solo 2 panifici
fanno
pane con livito madre che per me è molto digeribile.
Premesso che ognuno di noi può avere intolleranze le più varie e più o meno
avvertibili,
ti consiglio di fare un esperimento molto semplice con il lievito di birra,
ma senza preconcetti se ci riesci :-):

usa pochissimo lievito ma lascia lievitare in frigorifero per almeno 24 ore.
Trovi sul news group numerosissimi thread sull'argomento "quantità di
lievito contro durata della lievitazione".
Segui i consigli pratici che trovi.
Per una volta non ti impovererai se poi l'esperimento non ti soddisferà :-)
:-)
--
Giampaolo Natali
***@alice.it
JJ
2019-04-11 18:08:26 UTC
Permalink
Non è una questione di denaro ma ti scocciatura :) Considera che sto in un appartamento con 4 cose, non si può neppure dire che abbia una cucina. Potrei mettermi ad impastare ma vorrei proprio evitarlo. Ormai ho ordinato per domani un panetto da 2 etti di impasto naturale e spero di non combinare guai, magari la prossima volta prendo l'impasto col lievito di birra, così faccio il paragone in merito allo stesso panificio.
Giampaolo Natali
2019-04-12 07:33:06 UTC
Permalink
Post by JJ
Non è una questione di denaro ma ti scocciatura :) Considera che sto in un
appartamento con 4 cose, non si può neppure dire che abbia una cucina.
Potrei
mettermi ad impastare ma vorrei proprio evitarlo. Ormai ho ordinato per
domani un panetto da 2 etti di impasto naturale e spero di non combinare
guai, magari la prossima volta prendo l'impasto col lievito di birra, così
faccio il paragone in merito allo stesso panificio.
Procedimento sbagliato :-)

Il fornaio ti darà un panetto preparato come "tradizione":
tanto lievito di birra per lievitazione molto breve.
Guarda che impastare 200 grammi di farina per uso pizza ti porterà via al
massimo 10 minuti.
Poi...... chiaro che hai il pieno diritto di fare come ti pare :-) :-) :-)
--
Giampaolo Natali
***@alice.it
JJ
2019-04-12 22:43:48 UTC
Permalink
io posso sbagliarmi e certamente chiederò chiarimenti al fornaio in merito a come è stata condotta la lievitazione per l'impasto con lievito madre e quanto tempo ha impiegato, ma tu in base a cosa lo affermi? so per certo che gestisce 2 impasti, di cui uno è quello che chiama con "lievito natuale/madre" e sforna il pane con tale impasto solo 2 giorni a settimana, perciò ho ritenuto che solo il pane "normale" fosse fatto col lievito di birra e non anche quello "naturale". che io sappia si usano altra roba per innescare la lievitazione della pasta, su 2 piedi mi ricordo il miele ed anche la frutta molto matura, comunque non il lievito di birra. chiederò al signor giovanni :)
Slayer99
2019-04-12 01:19:21 UTC
Permalink
Post by Giampaolo Natali
usa pochissimo lievito ma lascia lievitare in frigorifero per almeno 24 ore.
Per sole 24 ore il frigorifero (specie a 4 gradi) credo NON sia molto
utile per sapore e digeribilita'. Per 48 ore ne possiamo parlare...
--
We were born on the night of Apocalypse...
Giampaolo Natali
2019-04-12 07:38:42 UTC
Permalink
Post by Slayer99
Post by Giampaolo Natali
usa pochissimo lievito ma lascia lievitare in frigorifero per almeno 24 ore.
Per sole 24 ore il frigorifero (specie a 4 gradi) credo NON sia molto
utile per sapore e digeribilita'. Per 48 ore ne possiamo parlare...
Hai ragione :-)
Servono almeno altre 6-10 ore a temperatura ambiente.
--
Giampaolo Natali
***@alice.it
Jamie
2019-04-15 15:39:48 UTC
Permalink
Post by Giampaolo Natali
Post by Slayer99
Post by Giampaolo Natali
usa pochissimo lievito ma lascia lievitare in frigorifero per almeno 24 ore.
Per sole 24 ore il frigorifero (specie a 4 gradi) credo NON sia molto
utile per sapore e digeribilita'. Per 48 ore ne possiamo parlare...
Hai ragione :-)
Servono almeno altre 6-10 ore a temperatura ambiente.
Con una farina debole mezza giornata a ta (beh, direi almeno 22°) è più
che sufficiente per ottenere una buon prodotto.

Nessuno che usi la tecnica del prefermento con la pizza? Io la uso con
il licoli e mi ci trovo molto bene.
Jamie
2019-04-15 15:37:57 UTC
Permalink
Post by Slayer99
Post by Giampaolo Natali
usa pochissimo lievito ma lascia lievitare in frigorifero per almeno 24 ore.
Per sole 24 ore il frigorifero (specie a 4 gradi) credo NON sia molto
utile per sapore e digeribilita'. Per 48 ore ne possiamo parlare...
Non ha senso dire questa cosa se non si specifica di quale farina si sta
parlando. Per alcune farine 24h sono anche troppe, per altre sono il
minimo sindacale...o giù di lì.
Mardot
2019-04-12 07:00:09 UTC
Permalink
Post by JJ
non so che mettono i vari panifici e pizzerie per far lievitare la loro roba
il lievito madre
Post by JJ
comunque mi impiomba parecchio
prova con il lievito di birra
Herik
2019-04-14 16:08:55 UTC
Permalink
Post by JJ
livito madre che per me è molto digeribile.
che al 80% almeno è Saccharomices Cerevisiae...
--
E quindi uscimmo a riveder le stelle.
Erano cinque: mi toccai le palle. [Paolo Pellegrino]
JJ
2019-04-14 17:36:06 UTC
Permalink
questa storia del lievito madre fatto con quello di birra non l'ho capita. per esempio qui
http://www.lievitonaturale.org/lievito_madre.php
è spiegato che il naturale è fatto solo con acqua e farina, anche se si possono usare "starter" come yogurt, miele, etc. come mai già in 2 sostenete che il panettiere mi abbia rifilato un impasto con lievito di birra? è una prassi riconosciuta quella di ingannare così i clienti? ci sono metodi certi per verificare che l'impasto sia dell'una o dell'altra tipologia una volta acquistato?
Herik
2019-04-15 09:23:37 UTC
Permalink
Post by JJ
è spiegato che il naturale è fatto solo con acqua e farina,
già, ma li dentro si instaurano colonie di batteri e funghi, dei quali
il prevalente è il cosiddetto lievito di birra, gli altri sono
minoritari anche se importanti, quindi se sei allergico al lievito di
birra lo sei pure al lievito madre, e puoi usare solo il lievito
"chimico".

comunque la digeribilità di un impasto al quale ci si aggiunge pomodoro
e formaggio già è ben poco valutabile, ma in genere lunghe maturazioni
con pochissimo lievito, circa 1 gr per chilo, rendono un impasto più
leggero, il lievito madre aggiunge solo aromi e sapori più complessi,
fondamentali per esempio nei panettoni.
--
E quindi uscimmo a riveder le stelle.
Erano cinque: mi toccai le palle. [Paolo Pellegrino]
JJ
2019-04-15 11:13:18 UTC
Permalink
capisco. allora possiamo concludere che quel panificio usa pochissimo lievito per quell'impasto che per me è molto digeribile, giusto?

mi è venuta un'altra delle mie idee da manicomio: fa lo stesso se vado da un marmista e chiedo un pezzo di pietra di scarto, così vediamo se me la dà gratis, e la uso come piastra sul fornello per distribuire meglio il calore di cottura? su amazon vedo che le piastre di pietra refrattaria hanno un certo costo e, nel mio caso, non ne varrebbe la spesa. che tipo di pietre sono idonee allo scopo?
PMF
2019-04-15 11:26:42 UTC
Permalink
Post by JJ
capisco. allora possiamo concludere che quel panificio usa pochissimo lievito per quell'impasto che per me è molto digeribile, giusto?
mi è venuta un'altra delle mie idee da manicomio: fa lo stesso se vado da un marmista e chiedo un pezzo di pietra di scarto, così vediamo se me la dà gratis, e la uso come piastra sul fornello per distribuire meglio il calore di cottura? su amazon vedo che le piastre di pietra refrattaria hanno un certo costo e, nel mio caso, non ne varrebbe la spesa. che tipo di pietre sono idonee allo scopo?
le pietre refrattarie idonee allo scopo sono le pietre refrattarie.

se vuoi risparmiare il massimo devi avere pazienza, e attendere il periodico
giro della pietra per pizza della LIDL. Al pari di altri strumenti da
cucina, la pietra rettangolare da pizza torna sempre, come... una pizza mal
cotta

Paolo
JJ
2019-04-15 12:03:57 UTC
Permalink
vada per la pazienza, tanto faccio la pizza per l'occasione :) da una prima ricerca ho trovato questo articolo:
https://fandilidl.it/volantino/2017.06.26.cucina/12209,Pietra,refrattaria
ti riferivi a questa? se costa 10euro come dichiarato allora va bene. credo che sia l'unico modo per risolvere il problema della distribuzione del calore, poi procedo alla cottura tipo piadina come precedentemente descritto; mi pare la soluzione meno peggiore nel mio caso.
Herik
2019-04-15 12:15:47 UTC
Permalink
Post by JJ
capisco. allora possiamo concludere che quel panificio usa pochissimo
lievito per quell'impasto che per me è molto digeribile, giusto?

probabilissimo, è una questione di gestione dell'impasto: un uso
sapiente del frigo migliora parecchio il tutto ma richiede maggior
impegno del panificatore.
lascia perdere, prenditi un Ferrari e stop:

https://laconfraternitadellapizza.forumfree.it/?t=68210865
--
E quindi uscimmo a riveder le stelle.
Erano cinque: mi toccai le palle. [Paolo Pellegrino]
Claudio
2019-04-15 13:47:19 UTC
Permalink
Post by JJ
mi è venuta un'altra delle mie idee da manicomio: fa lo stesso se vado da un marmista e chiedo un pezzo di pietra di scarto
Il Marmo essendo una calcarea non credo ami molto il fuoco, al massimo
vai da Leroy Merlin e prendi un mattone/tavellone refrattario. :-D
Herik
2019-04-15 14:05:59 UTC
Permalink
Post by Claudio
Il Marmo essendo una calcarea non credo ami molto il fuoco, al massimo
vai da Leroy Merlin e prendi un mattone/tavellone refrattario. :-D
la pietra si usa per cuocerci direttamente sopra, deve essere atossica,
e comunque non è per fiamma diretta, ma per essere messa in forno per
un'oretta prima di appoggiarci sopra la pizza :)
--
E quindi uscimmo a riveder le stelle.
Erano cinque: mi toccai le palle. [Paolo Pellegrino]
Claudio
2019-04-16 13:18:36 UTC
Permalink
Post by Herik
la pietra si usa per cuocerci direttamente sopra, deve essere atossica,
I tavelloni refrattari servono per barbeque e forni ....quindi sono
atossici.
Mardot
2019-04-16 13:43:51 UTC
Permalink
Post by Claudio
Post by Herik
la pietra si usa per cuocerci direttamente sopra, deve essere atossica,
I tavelloni refrattari servono per barbeque e forni ....quindi sono
atossici.
Sempre usati anche io, ma che sia vero non ne sono sicuro.

O meglio, se per atossico si intende che non rilasciano vapori,
esalazioni, ecc... di sicuro e' cosi', altrimenti i forni non si
potrebbero fare.

Ma che si possano usare "a contatto" posando il cibo direttamente su di
loro (ved. pizza, pane), francamente non l'ho mai visto scritto da
nessuna parte, che poi si faccia ok.

Magari c'e' la versione "per alimenti" e non ne sono a conoscenza, per i
coil e le bramme non mi e' mai servita :-D
Herik
2019-04-16 14:16:46 UTC
Permalink
Post by Mardot
Magari c'e' la versione "per alimenti"
sicuramente l'impasto è molto più liscio e compatto, non rilascia
pezzetti, cosa che i refrattari fanno, immagina a mettere una pizza su
un tavellone e poi a grattare il formaggio impastato.
--
E quindi uscimmo a riveder le stelle.
Erano cinque: mi toccai le palle. [Paolo Pellegrino]
Claudio
2019-04-17 14:45:27 UTC
Permalink
Post by Herik
sicuramente l'impasto è molto più liscio e compatto, non rilascia
pezzetti, cosa che i refrattari fanno,
dipende dai refrattati. Se prendi i mattoni con bordatura e impresso le
sigle usati per murare i bruciatori delle falegnamerie sono sicuramente
grezzi, se prendi i mattoni per usi civili sono lisci.

Jamie
2019-04-15 15:42:33 UTC
Permalink
Post by Herik
comunque la digeribilità di un impasto al quale ci si aggiunge pomodoro
e formaggio già è ben poco valutabile,
e finalmente qualcuno l'ha detto!!
cioè la gente mangia pizze con condimenti spaziali e poi se non le
digerisce bene dà la colpa alle ore di lievitazione scarse... ma quando
maiiiii.

ma in genere lunghe maturazioni
Post by Herik
con pochissimo lievito, circa 1 gr per chilo, rendono un impasto più
leggero, il lievito madre aggiunge solo aromi e sapori più complessi,
fondamentali per esempio nei panettoni.
comunque io li devo ancora sentire questi "aromi e sapori più
complessi", ma forse il mio licoli è differente, chissà XD
Mardot
2019-04-15 15:48:01 UTC
Permalink
Post by Jamie
Post by Herik
comunque la digeribilità di un impasto al quale ci si aggiunge pomodoro
e formaggio già è ben poco valutabile,
e finalmente qualcuno l'ha detto!!
cioè la gente mangia pizze con condimenti spaziali e poi se non le
digerisce bene dà la colpa alle ore di lievitazione scarse... ma quando
maiiiii.
fammi capire, se il pomodoro e il formaggio per la pizza sono condimenti
spaziali, significa che la pizza ideale (per chi scrive cio') e' un
pezzo di pasta cotta senza pomodoro e formaggio?

allo scopo hanno inventato il pane, non e' male
Jamie
2019-04-15 18:06:18 UTC
Permalink
Post by Mardot
fammi capire, se il pomodoro e il formaggio per la pizza sono condimenti
spaziali, significa che la pizza ideale (per chi scrive cio') e' un
pezzo di pasta cotta senza pomodoro e formaggio?
allo scopo hanno inventato il pane, non e' male
Non ho detto che sono quelli i condimenti spaziali, ma comunque tieni
presente che una pizza media, anche la più semplice come una margherita,
di per sé non è certo una cosina leggera. Il formaggio è molto grasso, e
la conta calorica per una pizza è decisamente alta.
Mardot
2019-04-16 07:17:00 UTC
Permalink
Post by Jamie
Post by Mardot
fammi capire, se il pomodoro e il formaggio per la pizza sono
condimenti spaziali, significa che la pizza ideale (per chi scrive
cio') e' un pezzo di pasta cotta senza pomodoro e formaggio?
allo scopo hanno inventato il pane, non e' male
Non ho detto che sono quelli i condimenti spaziali, ma comunque tieni
presente che una pizza media, anche la più semplice come una margherita,
di per sé non è certo una cosina leggera.
Digeribilita' e calorie sono due discorsi che nulla c'entrano l'uno con
l'altro.

La pizza (pasta di pane con mozzarella, pomodoro, evo), di per se, non
ha alcuna controindicazione sulla digeribilita'. Questo a patto di:

1 - non considerare soggetti problematici, ma in questo caso sono loro
ad essere problematici, non la pizza

2 - avere a disposizione un impasto fatto con un minimo di criterio, ma
in questo caso sarebbe colpa dell'impasto non della pizza in senso lato

3 - avere salsa di pomodoro e mozzarella di qualita' normale, non dico
sopraffina, normale
Post by Jamie
Il formaggio è molto grasso, e
la conta calorica per una pizza è decisamente alta.
"formaggio" e' un termine molto generico, se ci metti una fior di latte,
oltre che essere buonissima, non e' certo ipercalorica.

Il pomodoro non e' calorico, il cucchiaio di evo sopra lo danno anche ai
bebe' di 2 anni.

In totale una buona (in termini di ingredienti, non di gusti personali)
pizza cuba circa 700-800 kCal, che corrisponde tranquillamente ad un
primo+secondo, anzi meno; se ci aggiungi una verdura e un po' di frutta
hai un pasto completo, che dal punto di vista calorico no ha alcuna
controindicazione.

Ovviamente "pasto completo" non significa che puoi mangiare quel pasto
7/7 gg/settimana x 2 pasti/giorno.
Jamie
2019-04-17 11:14:45 UTC
Permalink
Post by Mardot
Digeribilita' e calorie sono due discorsi che nulla c'entrano l'uno con
l'altro.
Mica tanto...mi stai dicendo che un pasto da 500 kc affatica l'apparato
digerente allo stesso modo di uno da 1500? Non sarebbe vero neanche se
parlassimo di due pasti con gli stessi alimenti ma in quantità diverse.
Post by Mardot
La pizza (pasta di pane con mozzarella, pomodoro, evo), di per se, non
ha alcuna controindicazione sulla digeribilita'.
Io non ho detto questo in effetti. Ho semplicemente affermato che molti
danno la colpa della scarsa digeribilità di una pizza solo a come è
fatto l'impasto e dimenticando che il condimento (e la quantità!) fanno
la loro bella parte.
Post by Mardot
"formaggio" e' un termine molto generico, se ci metti una fior di latte,
oltre che essere buonissima, non e' certo ipercalorica.
Ma sempre grassa rimane, e quindi di "difficile" digeribilità.
Ovviamente, ci sono cose ben peggiori (fritti ad esempio).
Post by Mardot
In totale una buona (in termini di ingredienti, non di gusti personali)
pizza cuba circa 700-800 kCal, che corrisponde tranquillamente ad un
primo+secondo, anzi meno; se ci aggiungi una verdura e un po' di frutta
hai un pasto completo, che dal punto di vista calorico no ha alcuna
controindicazione.
La frutta la eviterei: dopo una pizza, che è un pasto ad alto indice
glicemico, sarebbe meglio farne a meno.
Post by Mardot
Ovviamente "pasto completo" non significa che puoi mangiare quel pasto
7/7 gg/settimana x 2 pasti/giorno.
Ma sicuro. Anche se un giorno alla radio ho sentito di sfuggita di un
tizio che pare abbia mangiato pizza per quasi ogni giorno della sua vita
e sia ancora vivo e in salute :D
Mardot
2019-04-17 11:56:45 UTC
Permalink
Post by Jamie
Post by Mardot
Digeribilita' e calorie sono due discorsi che nulla c'entrano l'uno
con l'altro.
Mica tanto...mi stai dicendo che un pasto da 500 kc affatica l'apparato
digerente allo stesso modo di uno da 1500? Non sarebbe vero neanche se
parlassimo di due pasti con gli stessi alimenti ma in quantità diverse.
Invece e' cosi', la facilita'/difficolta' con cui lo stomaco digerisce
un cibo e' funzione degli enzimi e della compatibilità chimica dei cibi
con l'ambiente in cui vengono digeriti.

Dimostrazione ne e' che moltissime verdure (cipolle, peperoni, ecc...) a
contenuto calorico nulla non sono facilmente digerite da molta gente.
Post by Jamie
Post by Mardot
La pizza (pasta di pane con mozzarella, pomodoro, evo), di per se, non
ha alcuna controindicazione sulla digeribilita'.
Io non ho detto questo in effetti. Ho semplicemente affermato che molti
danno la colpa della scarsa digeribilità di una pizza solo a come è
fatto l'impasto e dimenticando che il condimento (e la quantità!) fanno
la loro bella parte.
Ok, ma se uno da' la colpa alla pizza e poi l'ha mangiata farcita con
canguri e zebre e' affar suo, mentre se uno dice che l'ha digerita male
ed era una margherita, e' diverso.
Post by Jamie
Post by Mardot
"formaggio" e' un termine molto generico, se ci metti una fior di
latte, oltre che essere buonissima, non e' certo ipercalorica.
Ma sempre grassa rimane, e quindi di "difficile" digeribilità.
None.... grassi e digeribilita' non fanno scopa come credi, fidati.
Post by Jamie
Ovviamente, ci sono cose ben peggiori (fritti ad esempio).
Ma non per i loro grassi, bensi' per la loro composizione chimica
modificata dalla frittura.
Post by Jamie
Post by Mardot
In totale una buona (in termini di ingredienti, non di gusti
personali) pizza cuba circa 700-800 kCal, che corrisponde
tranquillamente ad un primo+secondo, anzi meno; se ci aggiungi una
verdura e un po' di frutta hai un pasto completo, che dal punto di
vista calorico no ha alcuna controindicazione.
La frutta la eviterei: dopo una pizza, che è un pasto ad alto indice
glicemico, sarebbe meglio farne a meno.
Ma proprio no, me ne sbatto dell'indica glicemico che lo medio non sul
singolo pasto. La frutta ha un apporto di vitamine (che sono l'unica
cosa che il corpo non produce) fondamentale, oltre al fatto che non
sempre si ha la possibilita' di mangiare frutta per via dei pasti fuori
orario, fuori casa, ecc...

Quindi, quando si ha la possibilita' di mangiare frutta, la si deve
mangiare, senza alcune esitazione.

Piuttosto, occorre stare attenti agli zuccheri che apporta la frutta,
ben per quello si differenzia la frutta ad alto contenuto zuccherino
dall'altra.
Post by Jamie
Post by Mardot
Ovviamente "pasto completo" non significa che puoi mangiare quel pasto
7/7 gg/settimana x 2 pasti/giorno.
Ma sicuro. Anche se un giorno alla radio ho sentito di sfuggita di un
tizio che pare abbia mangiato pizza per quasi ogni giorno della sua vita
e sia ancora vivo e in salute :D
La statistica, questa (scienza?) sconosciuta. :-D
Elwood
2019-04-17 14:32:29 UTC
Permalink
Post by Jamie
Ma sicuro. Anche se un giorno alla radio ho sentito di sfuggita di un
tizio che pare abbia mangiato pizza per quasi ogni giorno della sua vita
e sia ancora vivo e in salute :D
Ci sono milioni di italiani che per la maggior parte della loro vita hanno mangiato pasta (quasi) tutti i giorni. O miliardi di asiatici che mangiano riso tutti i giorni, o quasi.
Dipende da quanto grandi sono questi piatti di pasta, o fette di pizza :)
--
Elwood (Petr S.)
Herik
2019-04-15 15:58:04 UTC
Permalink
Post by Jamie
comunque io li devo ancora sentire questi "aromi e sapori più
complessi", ma forse il mio licoli è differente, chissà XD
provato al corso di panettone con Pignataro, l'impasto maturato era
decisamente diverso anche senza considerare le aggiunte di ingredienti
:)
--
E quindi uscimmo a riveder le stelle.
Erano cinque: mi toccai le palle. [Paolo Pellegrino]
Jamie
2019-04-15 18:07:16 UTC
Permalink
Post by Herik
Post by Jamie
comunque io li devo ancora sentire questi "aromi e sapori più
complessi", ma forse il mio licoli è differente, chissà XD
provato al corso di panettone con Pignataro, l'impasto maturato era
decisamente diverso anche senza considerare le aggiunte di ingredienti
:)
Per me l'unica prova attendibile sarebbe quella in doppio cieco,
assaggiando ovviamente solo la pasta senza condimento alcuno.
Claudio
2019-04-15 08:16:48 UTC
Permalink
errata corrige:) non so che mettono i vari panifici e pizzerie per far lievitare la loro roba comunque mi impiomba parecchio, solo 2 panifici fanno pane con livito madre che per me è molto digeribile.
Di solito il problema non è tanto il lievito di birra, quanto la sua
quantità :-D

Se vuoi far lievitare in un'ora ne metti tanto , l'impasto risulterà più
grossolano e perderà più rapidamente acqua in cottura (quindi un
prodotto che se non mangi immediatamente lo butti ...e in ogni caso non
adatto a forni casalinghi), se ne metti pochissimo e porti la
lievitazione a 8 o più ore hai un impasto più simile all'impasto con
pasta madre. Per chi è intollerante di solito il primo impasto risulta
indigesto il secondo tollerato.

Se poi vuoi diventare un fan di lievito madre o di li.co.li., che ci si
fa prodotti eccezionali ma hanno bisogno di cura per la loro
manutenzione, se cerchi in rete nei siti/forum dedicati troverai
sicuramente vicino a te qualcuno che ti può dare una dose per cominciare.
JJ
2019-04-16 11:29:10 UTC
Permalink
trovato questo
https://tibiona.it/pasta-madre-fresca-250g.html
250g 2,17eur + 4.97 eur (SS)
mi chiedevo se si può dividere in porzioni e congelare, poi all'occorrenza scongelare e trattare con farina ed acqua come spiegato sulla pagina. ci si può fidare della digeribilità di tale prodotto? credo che prendendo la licoli mi risparmierei la scocciatura di star dietro il processo di lievitazione naturale partendo da zero.

per me la mozzarella è off-limits come digeribilità a causa dell'alto contenuto di lattosio perciò sulla pizza metto un velo di grana molto stagionato (vedi foto postata in precedenza). mi limito a pomodoro+funghi+grana e vorrei provare pomodoro+alici e pizza con verdure, oltre non credo di poter andare.
Herik
2019-04-16 12:49:27 UTC
Permalink
Post by JJ
mi chiedevo se si può dividere in porzioni e congelare, poi all'occorrenza
scongelare

no, se lo congeli non è neanche detto che riprenda bene, dovresti
rinfrescare per almeno una settimana, che poi è il tempo che ci ho messo
io a partire da zero con acqua, farina forte e un cucchiaino di yogurt
autoprodotto.
--
E quindi uscimmo a riveder le stelle.
Erano cinque: mi toccai le palle. [Paolo Pellegrino]
Deh!
2019-04-16 13:04:09 UTC
Permalink
Post by JJ
trovato questo
https://tibiona.it/pasta-madre-fresca-250g.html
250g 2,17eur + 4.97 eur (SS)
mi chiedevo se si può dividere in porzioni e congelare, poi all'occorrenza scongelare e trattare con farina ed acqua come spiegato sulla pagina. ci si può fidare della digeribilità di tale prodotto? credo che prendendo la licoli mi risparmierei la scocciatura di star dietro il processo di lievitazione naturale partendo da zero.
per me la mozzarella è off-limits come digeribilità a causa dell'alto contenuto di lattosio perciò sulla pizza metto un velo di grana molto stagionato (vedi foto postata in precedenza). mi limito a pomodoro+funghi+grana e vorrei provare pomodoro+alici e pizza con verdure, oltre non credo di poter andare.
Ciao,
tempo fa' postai un impasto che usavo proprio per evitare di svegliarmi
la notte a causa della pizza mangiata a cena.
Avevo provato di tutto, dal licoli alla pasta madre, autoprodotta piu'
di una volta o commerciale (trovata a un supermercato), ma l'unico
risultato valido l'ho avuto con quell'impasto di farina, lievito di
birra e acqua, maturato in frigorifero.
Se ti interessa e vuoi fare una prova, cerca su questo ng, con il mio
nickname non ci sono tanti post e dovresti trovarlo facilmente; qualora
sia necessario, posso ripostarlo o inviartelo in pvt.
ciao
Angelo

P.S. Non far caso ai commenti al messaggio, posso garantirti che il
risultato era valido.
Slayer99
2019-04-11 05:10:13 UTC
Permalink
Post by JJ
Non ho il forno e vorrei provare a fare la pizza sul fornello del
piano cottura usando la padella. Sarebbe per me un esperimento e
Usare una padella e' invero il metodo migliore per cuocere una pizza A
MENO chiaramente di avere un forno a legna o comunque professionale che
puo' essere impostato a T elevate.

PERO' serve lo stesso il forno, occorre accendere il "grill" (elemento
superiore) alla massima potenza (lasciando aperta la porta in modo che
la T non salga troppo per far scattare il termostato ma continui ad
irraggiare) e cuocere la parte superiore della pizza. Poi si passa su un
fornello estremamente rovente e si cuoce il sotto.

Quando si usa questa tecnica tipicamente faccio un impasto "new york"
con un po' di zucchero aggiunto e lascio lievitare minimo 24 ore, magari
48 in il frigo.

Tuttavia se non hai il forno non disperare: e' possibile cuocere una
pizza con una fiamma a base del tuo alcano preferito (propano e' una
buona scelta). Procurati la torcia piu' grossa che riesci che abbia una
fiamma larga e spennella la pizza che cuocera' davanti ai tuoi occhi.
Cosi' le ho preparate all'asilo dei bambini usando un impasto Napoletano.
Post by JJ
condimento si cuocerà poco o nulla, ma come risolvere? Io vorrei
mettere anche delle alici assieme al pomodoro ma dubito che avranno
modo di cucinarsi per bene, che ne pensate?
Con i metodi sopra elencati puoi ottenere risultati concreti con
ingredienti arbitrari, ma con strettamente solo la padella no, quello
secondo me e' piu' difficile
--
We were born on the night of Apocalypse...
Elwood
2019-04-11 08:39:33 UTC
Permalink
Post by Slayer99
PERO' serve lo stesso il forno, occorre accendere il "grill" (elemento
superiore) alla massima potenza (lasciando aperta la porta in modo che
la T non salga troppo per far scattare il termostato ma continui ad
irraggiare) e cuocere la parte superiore della pizza. Poi si passa su un
fornello estremamente rovente e si cuoce il sotto.
Il mio forno con la porta aperta si spegne, ma ha l'opzione girarrosto che fa andare sempre la resistenza (immagino che abbia dei limiti di sicurezza), ma il concetto è corretto.

Tu la fai così? Mi chiedo, la pentola - di ghisa ovviamente - la metti col culo in su, o metti la pizza dentro la pentola? Quando l'ho fatto la metto col culo in su.

Prima o poi prenderò un baking steel, o equivalente, per fare le pizze e focacce, ma per ora uso il 3G Ferrari, e mi accontento.
--
Elwood (Peter S.)
cicero
2019-04-11 13:18:43 UTC
Permalink
Post by Elwood
Prima o poi prenderò un baking steel
Quindi sì acciaio e no terracotta?
cicero®
Elwood
2019-04-11 14:58:20 UTC
Permalink
Post by cicero
Quindi sì acciaio e no terracotta?
Se si vuole cuocere la pizza veramente in fretta si: posizionandola molto vicina al grill, sembra vada meglio l'acciaio/ghisa.

Invece se la si vuole cuocere in fretta, non sotto il grill ma in un forno a 250 gradi o piú se ci arriva, penso vada meglio la terracotta.
--
Elwood (Peter S.)
Slayer99
2019-04-12 01:28:49 UTC
Permalink
Post by cicero
Post by Elwood
Prima o poi prenderò un baking steel
Quindi sì acciaio e no terracotta?
Non ci sono risposte assolute a questa domanda: per un forno domestico
che non scalda tanto, ed un tipo di impasto "tendente" al Napoletano che
ama il calore, decisamente meglio l'acciaio.

Se devi fare il pane, cotto ad una T relativamente mite per periodi
relativamente lunghi, l'acciaio NON e' la scelta migliore.

Nei casi intermedi... sia l'uno che l'altro possono andare moderatamente
bene.
--
We were born on the night of Apocalypse...
Slayer99
2019-04-12 01:26:37 UTC
Permalink
Post by Elwood
Il mio forno con la porta aperta si spegne, ma ha l'opzione
Anche con il grill? Perche' il mio si spegne se uso il programma normale
ma non se uso la funzione "broiler". Non e' una svista, i forni
Americani sono fatti apposta per essere usati con la porta un pochino
aperta durante questa funzione, proprio esplicitato nel manuale.

Detto questo, ci vuole di solito niente a bypassare l'interruttore. Io
uso dei magneti al neodimio sui quali appoggio una barretta di acciaio
che a sua volta schiaccia l'interruttorino che dice al forno che la
porta e' chiusa. In realta' il motivo per cui lo faccio e' per poter far
partire il ciclo di pirolisi ed usare il forno durante quello.
Post by Elwood
Tu la fai così? Mi chiedo, la pentola - di ghisa ovviamente - la
metti col culo in su, o metti la pizza dentro la pentola? Quando l'ho
fatto la metto col culo in su.
No, la faccio nel verso normale. Non ho mai pensato a girarla. Mi
spiego, quando la metto sul fornello DEVE avere la parte sotto "sotto",
altrimenti non funziona (induzione).
Post by Elwood
Prima o poi prenderò un baking steel, o equivalente, per fare le
pizze e focacce, ma per ora uso il 3G Ferrari, e mi accontento.
5 o 6 anni fa ero in conttato con quelli del baking steel per una "beta"
ma ho chiesto:
- di che acciaio e' la lastra?
- cosa vuol dire che e' "riciclato" e come avete effettuato il "seasoning"?

Dopo queste domande mi hanno cancellato dal programma.

Sono andato in officina, ho preso un pezzo e l'ho fatto tagliare al
water-jet con i bordi arrotondati per inserirsi perfettamente sulle
scanalature del mio forno, tagliate delle maniglie, ed un pratico
"bordino" saldato al TIG dietro per supportare la pizza nel caso la spingi.

Costato pochi dollari e non vedo per quale legge fisica dovrebbe essere
inferiore ad un "baking steel" anzi
--
We were born on the night of Apocalypse...
Elwood
2019-04-12 07:17:43 UTC
Permalink
Post by Slayer99
No, la faccio nel verso normale. Non ho mai pensato a girarla. Mi
spiego, quando la metto sul fornello DEVE avere la parte sotto "sotto",
altrimenti non funziona (induzione).
Ah, ho capito.. no io pensavo facessi un processo leggermente diverso:
scaldare la pentola per bene, vuota, sul fornello. poi metterla nel forno a culo per aria sotto il grill a bomba e mettere la pizza fra i due..
Post by Slayer99
Sono andato in officina, ho preso un pezzo e l'ho fatto tagliare al
water-jet con i bordi arrotondati per inserirsi perfettamente sulle
scanalature del mio forno, tagliate delle maniglie, ed un pratico
"bordino" saldato al TIG dietro per supportare la pizza nel caso la spingi.
Costato pochi dollari e non vedo per quale legge fisica dovrebbe essere
inferiore ad un "baking steel" anzi
Ah, assolutamente, non intendo necessariamente di quella marca. Che costa tipo 80 euro l'uno.
Tuttavia, non avendo accesso ad officine, o fonderie, devo comunque comprarlo, ed è meno semplice di quel che sembra trovare una lastra di acciaio del giusto spessore (le trovo tutte più sottili). Comunque sono preoccupazioni per un futuro non vicino :)
--
Elwood (Peter S.)
Slayer99
2019-04-12 14:54:37 UTC
Permalink
Post by Elwood
Post by Slayer99
spiego, quando la metto sul fornello DEVE avere la parte sotto "sotto",
altrimenti non funziona (induzione).
scaldare la pentola per bene, vuota, sul fornello. poi metterla nel forno a culo per aria sotto il grill a bomba e mettere la pizza fra i due..
Ahhh magari funziona ma

Boh prima faccio grill e poi la base, disaccoppiandoli ho piu' liberta'
di cuocere ogni lato correttamente
--
We were born on the night of Apocalypse...
Lidrie
2019-04-17 09:34:04 UTC
Permalink
Post by Slayer99
Post by JJ
Non ho il forno e vorrei provare a fare la pizza sul fornello
Tuttavia se non hai il forno non disperare: e' possibile cuocere una
pizza con una fiamma a base del tuo alcano preferito (propano e' una
buona scelta). Procurati la torcia piu' grossa che riesci che abbia una
fiamma larga e spennella la pizza che cuocera' davanti ai tuoi occhi.
https://is.gd/XTo5Qr basterà? (spero che JJ non abiti a Parigi)

In alternativa può provare con 3 pentole, di cui 2 possibilmente in ghisa o
acciaio spesso (tipo AMC) poco più grandi della prima dove mette la pizza. Le
scalda fino ad arroventarle e durante la cottura ne appoggia una rovesciata a
coprire la prima, lasciando la terza su fiamma, poi alterna spesso tra seconda
e terza fino a cottura.
Una via di mezzo con 2 pentole: la seconda sempre arroventata messa a coprire
la prima e poi mantenuta in calore con un bruciatore anche piccolo, tipo quelli
per la catalana, oppure con una piastra elettrica https://is.gd/IZHyjn
rovesciata.
--
Il menu di mia madre aveva sempre due scelte: prendere o lasciare.
PMF
2019-04-17 09:41:08 UTC
Permalink
Post by Lidrie
In alternativa può provare con 3 pentole, di cui 2 possibilmente in ghisa o
acciaio spesso (tipo AMC) poco più grandi della prima dove mette la pizza.
Le scalda fino ad arroventarle e durante la cottura ne appoggia una
rovesciata a coprire la prima, lasciando la terza su fiamma, poi alterna
spesso tra seconda e terza fino a cottura.
Una via di mezzo con 2 pentole: la seconda sempre arroventata messa a
coprire la prima e poi mantenuta in calore con un bruciatore anche piccolo,
tipo quelli per la catalana, oppure con una piastra elettrica
https://is.gd/IZHyjn rovesciata.
ma santapaletta... è una pizza o il concorso pubblico per la direzione di UCAS?

Paolo
Lidrie
2019-04-17 10:10:11 UTC
Permalink
Post by PMF
In alternativa può provare ...
ma santapaletta... è una pizza o il concorso pubblico per la direzione di UCAS?
Tentativo di soluzione pratica per il quesito dell'OP: "Non ho il forno e
vorrei provare a fare la pizza sul fornello del piano cottura usando la
padella."

Per evitare complicazioni esistono sempre le consegne a domicilio: ti arriva
calda e spesso come la vuoi ;-) . Ma saremmo fuori tema tanto quanto gli
impasti, i lieviti, il consiglio di usare il grill ("non ho il forno"), o
comprati il fornetto.
--
Il menu di mia madre aveva sempre due scelte: prendere o lasciare.
Jamie
2019-04-17 11:07:26 UTC
Permalink
Post by Lidrie
Tentativo di soluzione pratica per il quesito dell'OP: "Non ho il forno
e vorrei provare a fare la pizza sul fornello del piano cottura usando
la padella."
Per evitare complicazioni esistono sempre le consegne a domicilio: ti
arriva calda e spesso come la vuoi ;-) . Ma saremmo fuori tema tanto
quanto gli impasti, i lieviti, il consiglio di usare il grill ("non ho
il forno"), o comprati il fornetto.
L'OP ha chiesto una cosa pressoché impossibile (perlomeno se si desidera
un risultato decente), non mi pare OT farglielo notare e suggerirgli
delle strade alternative.
Magilla
2019-04-11 07:13:31 UTC
Permalink
Post by JJ
Non ho il forno e vorrei provare a fare la pizza sul fornello del piano cottura usando la padella. Sarebbe per me un esperimento e vorrei chiedervi se voi avete già provato e mi potete consigliare come procedere al meglio, oppure magari rinunciare proprio perchè è impossibile!!
La mia principale preoccupazione è che la cottura sia molto sbilanciata, cioè più cotta sul fondo e per nulla in superficie, perchè il calore arriva solo dal basso dove c'è il fornello. Il problema più probabile dovrebbe quindi essere che il condimento si cuocerà poco o nulla, ma come risolvere? Io vorrei mettere anche delle alici assieme al pomodoro ma dubito che avranno modo di cucinarsi per bene, che ne pensate?
a mio figlio faccio la piadina pizza, scaldando per pochi minuti la
piadina prima da un lato, poi la giro e la condisco. la mozzarella così
in po' si scioglie.

imho il problema del condimento che non si cucina è secondario,
l'importante è che l'impasto venga cotto.
in ogni caso procederei in maniera analoga, stenderei uno strato sottile
di impasto sulla padella, per cucinarlo qualche minuto. poi lo girerei e
condirei.
Mo-do+
2019-04-11 07:17:00 UTC
Permalink
Non ho il forno e vorrei provare a fare la pizza sul fornello del piano cottura usando la padella. Sarebbe per me un esperimento e vorrei chiedervi se voi avete già provato e mi potete consigliare come procedere al meglio, oppure magari rinunciare proprio perchè è impossibile!!La mia principale preoccupazione è che la cottura sia molto sbilanciata, cioè più cotta sul fondo e per nulla in superficie, perchè il calore arriva solo dal basso dove c'è il fornello. Il problema più probabile dovrebbe quindi essere che il condimento si cuocerà poco o nulla, ma come risolvere? Io vorrei mettere anche delle alici assieme al pomodoro ma dubito che avranno modo di cucinarsi per bene, che ne pensate?
Esistono padelle con coperchio riflettente o fornetti cuocipizza
tipo i Ferrari o come si chiama.
--
Mo do ??????


----Android NewsGroup Reader----
http://usenet.sinaapp.com/
Elwood
2019-04-11 07:53:07 UTC
Permalink
Post by Mo-do+
Esistono padelle con coperchio riflettente o fornetti cuocipizza
tipo i Ferrari o come si chiama.
Ecco, se si vuole spendere (neanche troppo), il 3G Ferrari, ad esempio il Delizia, per la pizza vale la spesa. Non fa altro, peró.
--
Elwood (Peter S.)
Mardot
2019-04-11 08:25:09 UTC
Permalink
Post by JJ
Non ho il forno e vorrei provare a fare la pizza sul fornello del piano cottura usando la padella. Sarebbe per me un esperimento e vorrei chiedervi se voi avete già provato e mi potete consigliare come procedere al meglio, oppure magari rinunciare proprio perchè è impossibile!!
La mia principale preoccupazione è che la cottura sia molto sbilanciata, cioè più cotta sul fondo e per nulla in superficie, perchè il calore arriva solo dal basso dove c'è il fornello. Il problema più probabile dovrebbe quindi essere che il condimento si cuocerà poco o nulla, ma come risolvere? Io vorrei mettere anche delle alici assieme al pomodoro ma dubito che avranno modo di cucinarsi per bene, che ne pensate?
Alcuni amici che hanno aperto un ristorante la fanno.

Usano delle padelle in ferro fondo piatto abbastanza profonde, al punto
che con un coperchio in alluminio possono poi coprire la pizza durante
la cottura. Anche il coperchio viene pre-riscaldato un attimino sul
fornello, e poi messo sulla pizza.

Il risultato e' buono, a livello di sistema di cottura direi che e'
soddisfacente; nel complesso la pizza non mi fa impazzire, ma questo
credo sia piu' dovuto al condimento.

L'impasto lievita molto e la pizza resta sempre molto alta, diciamo che
lo spessore medio e' di 3cm, quindi deve piacere quel tipo di pizza.

Loro la farciscono con poco pomodoro e un formaggio filante che,
probabilmente, e' proprio cio' che non mi piace. Dovrei provare ad
assaggiarne una con un pomodoro buono e un fior di latte adeguato, o
magari una scamorza adeguatamente affettata sottile.

La padella viene unta con olio e la pizza sotto si presenta leggermente
biscottata, ma non molto, come dicevo questi aspetti mi piacciono
abbastanza.

Soprattutto non e' ne' la pizza di pizzeria ne' la classica pizza in
teglia che fai in casa, quindi non avendo senso il paragone diventa un
prodotto da prendere a se stante, o ti garba o non ti garba.

A me in casa non garba, avendo il forno preferisco la classica in
teglia, ma se non lo avessi non avrei problemi a farla in padella e,
quasi certamente, mi garberebbe (ammesso di essere capace di ottenre
quel risultato, io non l'ho mai provata).
Elwood
2019-04-11 11:44:18 UTC
Permalink
Post by Mardot
Usano delle padelle in ferro
[cut]

Chiaramente, hanno compromesso l'account di Mardot per distruggergli la reputazione su usenet.
--
Elwood (Peter S.)
Mardot
2019-04-11 11:58:59 UTC
Permalink
Post by Elwood
Post by Mardot
Usano delle padelle in ferro
[cut]
Chiaramente, hanno compromesso l'account di Mardot per distruggergli la reputazione su usenet.
LOL
uniposta
2019-04-11 18:27:36 UTC
Permalink
20:27 gio11apr2019 [C'ERO, martedì giovedì e sabato salvo imprevisti]

https://groups.google.com/forum/#!topic/it.hobby.cucina/1TOFfLGUaXs
_-
\\ per informazioni e altri miei post (l'aggiorno ogni qualche giorno)
/> post riassuntivo in attesa del gazebo lunatic (dom03feb2019)
https://groups.google.com/forum/#!topic/it.cultura.filosofia/ozg_fjY4ZGo
°.
_-
- Mer 10 Apr 2019, 18:59, JJ <gipsy.shadow.84*gmail-com> ha scritto:
=
Post by JJ
Non ho il forno e vorrei provare a fare la pizza sul fornello del
piano cottura usando la padella. Sarebbe per me un esperimento e
vorrei chiedervi se voi avete già provato e mi potete consigliare
come procedere al meglio, oppure magari rinunciare proprio perchè
è impossibile!! La mia principale preoccupazione è che la cottura
sia molto sbilanciata, cioè più cotta sul fondo e per nulla in
superficie, perchè il calore arriva solo dal basso dove c'è
il fornello. Il problema più probabile dovrebbe quindi essere
che il condimento si cuocerà poco o nulla, ma come risolvere?
Io vorrei mettere anche delle alici assieme al pomodoro ma
dubito che avranno modo di cucinarsi per bene, che ne pensate?
^^
* Ci sono i cuocipizza da fornello, fatti in modo da scaldare
anche sopra, ma costano come un forno. - Vengon realizzati,
oltre che in varie forme, con materiali diversi,
pietrosi o ceramici, o leghe metalliche, o misto
-_
_- cuoci pizza da fornello -_
https://www.google.it/images?q=cuoci+pizza+da+fornello
\\
_- Pizzeria Pronto Stovetop Pizzacraft -_
https://www.google.it/images?q=Pizzeria+Pronto+Stovetop+Pizzacraft
-_
//
..Altrimenti, con la padella, per coprire sopra potresti mettere un
coperchio di un certo spessore (o uno normale, piuttosto che niente)
=
io comunque non uso più il gas da molto tempo e quindi l'ho fatto
chiudere per non pagare la quota base di 18 euro ogni due mesi
-_
_-
-=-=-

/> pre-signature
_____________________________________________________________=
io propongo vari tipi di cose, e chi legge sceglie. E in base
a quel che sceglie, e per cui si agita, si fa riconoscere </
--
uniposta@* [sinestesico di tipo associator] *gmail[.com] *yahoo[.it]
°//> foglio informativo lun23mar24apr2018 jpg (1312x928) da stampare
in A3 \\ https://imgur.com/a/dgsedzG Loading Image...
[mio autoscatto fine agosto 2017 riflesso nella porta a vetro scale]
°//> io nel 2012-2013 a 49 anni: https://postimg.cc/image/a6lwt0jof/
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Herik
2019-04-14 16:08:55 UTC
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Post by JJ
Non ho il forno e vorrei provare a fare la pizza
prenditi un fornetto Ferrari, pare sia definitivo.
--
E quindi uscimmo a riveder le stelle.
Erano cinque: mi toccai le palle. [Paolo Pellegrino]
Claudio
2019-04-15 08:07:59 UTC
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Post by JJ
Non ho il forno e vorrei provare a fare la pizza sul fornello del piano cottura usando la padella. Sarebbe per me un esperimento e vorrei chiedervi se voi avete già provato e mi potete consigliare come procedere al meglio, oppure magari rinunciare proprio perchè è impossibile!!
Mai provato anche perché ho un forno a legna. :-D
Detto questo, però avevo un amico che faceva pizze eccezionali (con
cornicione, alveolatura e tutto quello che ci si può aspettare da una
signor pizza di pizzeria) mettendo una padella sul fornello e quando era
bella calda stendeva la pasta e cominciava a condire, praticamente
finito di condire la passava un attimo in forno elettrico per asciugare
il sopra. Quindi direi che è una strada percorribile, certo ci sarà
molto da lavorare anche per trovare il giusto impasto che
tendenzialmente penserei abbastanza idratato e a lenta lievitazione.
Jamie
2019-04-15 15:24:03 UTC
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Post by JJ
Non ho il forno e vorrei provare a fare la pizza sul fornello del piano cottura usando la padella. Sarebbe per me un esperimento e vorrei chiedervi se voi avete già provato e mi potete consigliare come procedere al meglio, oppure magari rinunciare proprio perchè è impossibile!!
La mia principale preoccupazione è che la cottura sia molto sbilanciata, cioè più cotta sul fondo e per nulla in superficie, perchè il calore arriva solo dal basso dove c'è il fornello. Il problema più probabile dovrebbe quindi essere che il condimento si cuocerà poco o nulla, ma come risolvere? Io vorrei mettere anche delle alici assieme al pomodoro ma dubito che avranno modo di cucinarsi per bene, che ne pensate?
Impossibile (impossibile se vuoi un risultato decente), comprati un
fornetto G3 ferrari o Illirio o simili. Si può fare la cottura
padella-grill ed ho visto che molti lo fanno con ottimi risultati, ma
appunto serve una passata sotto il grill alla massima potenza di un
forno, e molta buona manualità, perché si devono fare queste operazioni
piuttosto velocemente.
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