Discussione:
Pollo (cucina dibattito)
(troppo vecchio per rispondere)
as
2010-10-28 15:35:02 UTC
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Va bene, ci provo, vediamo se si riesce a fare un dibattito sereno senza
scendere di livello a vicenda lanciando battutine sarcastiche di
incompetenza o peggio.

Entro in qualche dettaglio, sia per cercare di spiegarmi, sia per
rendere leggibile il post anche a quegli utenti che magari non hanno
l'esperienza di altri più anziani frequentatori del gruppo, che vorranno
scusarmi se sono troppo prolisso.

Parlo del pollo come esempio, il discorso può essere sicuramente esteso
ad altri volatili, anche se ognuno ha le proprie caratteristiche (e no,
non mi riferisco al gabbiano :-D ).

Parlando di pollo parto dal petto, parte del pollo che è consumata
enormemente in diecimila varianti.

Io, l'ho detto varie volte, ho sempre trovato problemi con il petto, mai
mi ha soddisfatto, fino ad un mio fortuito incontro con un cuoco
modenese (gran cuoco a mio parere, anche sotto il profilo fisico).

Mi ha portato un piatto di friggitelli e cipolle di tropea con petto di
pollo alla piastra.

Mai mangiato (prima) un petto di pollo migliore. Non parlo solo di gusto
ma proprio di consistenza.

Sono riuscito a convicerlo a farmi vedere esattamente come lo faceva, e
da quel giorno se devo fare un petto di pollo grigliato/alla piastra
procedo così:

Prendo il petto di pollo, lo lascio *intero*, o lo divido a metà nel
senso dello spessore se effettivametne è mastodontico, scaldo al massimo
la bistecchiera e lo faccio arrostire sulle due facce.

Prima, molto prima, che dentro sia cotto al punto giusto, lo tolgo dalla
griglia, lo appoggio su di un tagliere e lo sfiletto (tagli trasversali
che lasciano lo spessore invariato e creano maggiore "faccia" alla
piastra), poi lo rimetto sulla piastra e finisco la cottura.

In questo modo riesco ad ottenere un petto di pollo perfettamente cotto
e perfettamente umido, senza dispersione eccessiva di succhi, senza
arrivare all'imbianchimento totale del cuore del petto, senza che però,
presenti il caratteristico sapore di "pollo poco cotto". Non lo lascio
"al sangue", sia chiaro, lo cuocio fino in fondo, ma senza eccedere.

Con questa tecnica, la cottura totale è estremamente rapida e non si
rischia di sovracuocere la parte esterna mentre l'interno rimane
eccessivamente crudo.

Anche dai miei esperimenti di alcune tecniche di cottura utilizzate
nella cucina cinese, ovvero rapide cotture di pezzi piccoli, a
determinate temperature e con determinate modalità, ho appreso molte
cose su come gestire la carne di pollo in cottura.

Detto questo, le restanti parti del pollo, che presentano una
percentuale maggiore di grassi, e sono meno problematiche da cuocere,
anche a cottura "completa" possono presentare (se la cottura è avvenuta
a temperatura adeguata) un colore rosato, che non è il "pollo poco
cotto", ma è dovuto all'emoglobina, presente nei tessuti, che può
formare un colore che rimane stabile al variare della temperatura.
Questa reazione può presentarsi anche quando il pollo è affumicato o
cotto alla griglia.

Da quando tratto con maggiore rispetto il pollo, questo mi dà molta più
soddisfazione, vedi per esempio il post su "arrosto di pollo" che ho
fatto, colore interno rosa, ma cottura completa e perfetta e sapore
eccellente.

Su altri volatili non ho la necessaria esperienza protratta nel tempo
come sul pollo che consumo spesso cucinandolo ed aromatizzandolo nelle
più varie maniere.

L'unica cosa che posso dire è che forse (e dico solo forse, è una
ipotesi) il pollo è considerato una carne "inferiore" rispetto a maiale
e manzo ed altre, e quindi non sempre si pone la giusta considerazione
in cottura, spesso (almeno a me succedeva) proprio per il timore che la
carne poco cotta avesse un sapore sgradevole.

E voi, come la pensate sulla cottura del pollo? Anche voi avete/avevate
poca soddisfazione con polli cotti male?
--
ale

Perche' le ricette non sono formule, se non guide, orientamenti, che
ciascuno puo' interpretare a suo gusto.
A suo buon gusto.
capsicum_pll
2010-10-28 15:43:57 UTC
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Post by as
E voi, come la pensate sulla cottura del pollo? Anche voi avete/avevate
poca soddisfazione con polli cotti male?
ok,sistema certamente valido ma non c'entra col mio "brasato" qui il
petto anche se dopo pre-grigliatura veloce, viene sfilettato,il
problema è far restare morbido un petto intero dopo lunga/adeguata
cottura. forse lardellandolo con pazienza....
as
2010-10-28 15:55:06 UTC
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Post by capsicum_pll
Post by as
E voi, come la pensate sulla cottura del pollo? Anche voi avete/avevate
poca soddisfazione con polli cotti male?
ok,sistema certamente valido ma non c'entra col mio "brasato" qui il
petto anche se dopo pre-grigliatura veloce, viene sfilettato,il
problema è far restare morbido un petto intero dopo lunga/adeguata
cottura. forse lardellandolo con pazienza....
No, no, aspetta, questo post non c'entrava *niente* con il tuo brasato :-D

E' un post che mi è venuto in mente dopo quello che diceva Luca con
Pietro, Mardot e Bruna.

Sul tuo brasato mi piacerebbe ne parlassimo nel 3d apposito.
--
ale

Perche' le ricette non sono formule, se non guide, orientamenti, che
ciascuno puo' interpretare a suo gusto.
A suo buon gusto.
Mardot
2010-10-28 21:22:59 UTC
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Post by as
E voi, come la pensate sulla cottura del pollo? Anche voi avete/avevate
poca soddisfazione con polli cotti male?
A me il pollo piace molto, in tutte le salse (ma anche no) e' il caso di
dire.

Quelli che ho nel pollaio generalmente li faccio interi o a pezzi.
Quelli che acquisto dal macellaio li faccio a petti interi, qubotti,
fette, dipende.

In ogni caso:

Lo piastro (il petto), e non diventa asciutto.
Lo arrostisco allo spiedo (intero), e non diventa asciutto.
Lo lesso (intero), e non diventa asciutto.
Lo cucino in casseruola (a pezzi), tipo al latte di capra, e non diventa
asciutto.

A parte nel caso di una cottura sbagliata, puo' succedere, l'unica
cottura non adatta al pollo (parlo del petto) e' la cottura al forno,
ammesso di non volerlo ingrassare, lardellandolo (detesto questo
termine) o imburrandolo ecc....
Ma se io mi faccio un pollo e' esattamente perche' non voglio mangiare
carne grassa, cio' non di meno voglio che sia buona, infatti sono due
discorsi differenti.

Il mio preferito?
Non lo so, probabilmente quello del mio pollaio a pezzi (non spaccati,
ma disassemblati) fatto arrosto in casseruola con solo olio, aglio,
pepe, timo, rosmarino e alloro, pelle inclusa of course.
--
Mardot
Rusty
2010-10-29 09:03:32 UTC
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Post by as
Parlando di pollo parto dal petto, parte del pollo che è consumata
enormemente in diecimila varianti.
CUT

Io amo la parte postero-inferiore del pollo, ma i figlioli mangiano il
petto, quindi un petto di pollo a settimana viene a casa con me, come cucino
il petto?
Una delle preparazioni più in voga è affettato e listarellato, dopodichè
saltato in padella calda con un cucchiaio d'olio, uno spicchio d'aglio e un
rametto di rosmarino, in alternativa cotto liscio e aromatizzato con un mix
"aromatizzatore" prodotto dalle saline di Cervia, con erbe aromatiche e il
loro sale, f-a-n-t-a-s-t-ic-o!
Seconda alternativa è cotolettare, a listarelle o a fettine poco importa,
tutti in casa amiamo le cotolette di petto di pollo:-)
Siccome davanti al fornello ci sono io può capitare che la mia perte di
listerelle siano messe in una ciotola con una cipolla affettata, dei
peperoni listarellati eaglio eolio e poi cotto sulla piastra in ghisa:-)
ciao
as
2010-10-29 09:18:45 UTC
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Post by Rusty
"aromatizzatore" prodotto dalle saline di Cervia, con erbe aromatiche e il
loro sale, f-a-n-t-a-s-t-ic-o!
Posso immaginare.

Tra l'altro ho trovato varie "ricette" per prodursi vari aromatizzatori
mischiati a sale (una di queste è la solita salamoia bolognese) e da
tenere pronti per l'uso senza ogni volta dover ritritarsi le eventuali
erbe/spezie.

Ne ho trovata una interessante di mare, ma devo fare un salto a genova a
comprarmi i gamberetti secchi che qui a savona non trovo.
--
ale

Perche' le ricette non sono formule, se non guide, orientamenti, che
ciascuno puo' interpretare a suo gusto.
A suo buon gusto.
Bruna_VBI
2010-10-29 09:52:19 UTC
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Post by Rusty
Io amo la parte postero-inferiore del pollo, ma i figlioli mangiano il
petto, quindi un petto di pollo a settimana viene a casa con me, come
cucino il petto?
Una delle preparazioni più in voga è affettato e listarellato, dopodichè
saltato in padella calda con un cucchiaio d'olio, uno spicchio d'aglio e
un rametto di rosmarino, in alternativa cotto liscio e aromatizzato con
un mix "aromatizzatore" prodotto dalle saline di Cervia, con erbe
aromatiche e il loro sale, f-a-n-t-a-s-t-ic-o!
Seconda alternativa è cotolettare, a listarelle o a fettine poco importa,
tutti in casa amiamo le cotolette di petto di pollo:-)
terza scaloppare :-)
Post by Rusty
Siccome davanti al fornello ci sono io può capitare che la mia perte di
listerelle siano messe in una ciotola con una cipolla affettata, dei
peperoni listarellati eaglio eolio e poi cotto sulla piastra in ghisa:-)
ottima idea :-)
--
Ciao, Bruna

" Muore la mucca, muore il vitello. Muore la pecora insieme all'agnello.
Muore la gente piena di guai, ma i rompicoglioni non muoiono mai!
Sepp
2010-10-29 15:25:18 UTC
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Post by Rusty
Post by as
enormemente in diecimila varianti.
CUT
Io amo la parte postero-inferiore del pollo, ma i figlioli mangiano il
petto, quindi un petto di pollo a settimana viene a casa con me, come cucino
il petto?
Una delle preparazioni più in voga è affettato e listarellato, dopodichè
saltato in padella calda con un cucchiaio d'olio, uno spicchio d'aglio e un
rametto di rosmarino, in alternativa cotto liscio e aromatizzato con un mix
"aromatizzatore" prodotto dalle saline di Cervia, con erbe aromatiche e il
loro sale, f-a-n-t-a-s-t-ic-o!
Seconda alternativa è cotolettare, a listarelle o a fettine poco importa,
tutti in casa amiamo le cotolette di petto di pollo:-)
Siccome davanti al fornello ci sono io può capitare che la mia perte di
listerelle siano messe in una ciotola con una cipolla affettata, dei
peperoni listarellati eaglio eolio e poi cotto sulla piastra in ghisa:-)
ciao
Anch'io uso un insaporitore, la salamoia bolognese home made. Poi, sto
povero petto di pollo, acquistato intero, scaloppato, messo sottovuoto
e congelato, il tutto quando si ha un po' di tempo, e' una ottima
sostituzione ai vari salti in padella o alla scatoletta per una cena
quando si rientra tardi. Lo si scongela in un attimo, al micro. Per la
cottura uso il sistema della campana, cioe': piastra (piccola)
antiaderente sul fornello, spolverata di salamoia bolognese e, sopra,
la fetta di petto di pollo. Altra spolverata di salamoia, quindi
chiudo con un coperchio pesante di acciaio. Fornello piccolo, fiamma
media. Dopo un po' lo giro e do' un'altra veloce spolverata di
salamoia bolognese. Ricoperchio. Se c'e' troppa acqua (si tratta di
una cottura molto leggera, se vogliamo viene na specie di cottura al
vapore) la elimino. Quando il pdp sembra cotto, tolgo il coperchio,
butto ancora l'acqua se c'e', metto la fiamma al massimo e lo lascio
abbrustolire, lo giro ancora. Un filo d'olio a crudo.
Tutta sta menata, piu' complicato descriverla che farla, perche' cosi'
viene ben cotto e meno asciutto pur usando zero grassi (un filo d'olio
a crudo e stop). E saporito, la salamoia bolognese e' un velocissimo
insaporitore gia' pronto, che comunque mi faccio in casa con aglio,
rosmarino, salvia, grani di pepe, sale grosso, tutto fresco nel mixer
e poi imbarattolato per l'uso.
Rusty
2010-11-03 09:15:56 UTC
Permalink
Post by Sepp
E saporito, la salamoia bolognese e' un velocissimo
insaporitore gia' pronto, che comunque mi faccio in casa con aglio,
rosmarino, salvia, grani di pepe, sale grosso, tutto fresco nel mixer
e poi imbarattolato per l'uso.
Anch'io la faccio in casa, ma non la chiamo Bolognese, metto anche palline
di coriandolo, pimento, e un'ombra di cumino:-)
Però deve predominare l'aglio il pepe e il rosmarino, lo uso anche per
condire i polli allo spiedo che faccio nel caminetto:-)
ciao

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